10 pali in 7 partite, Bocale ADMO in credito con la sorte
Continua senza sconfitte il cammino in campionato del Bocale ADMO, che da perfetta Media Inglese, ha ottenuto due vittorie in casa e due pareggi fuori. Il dato che spicca certamente da queste prime partite riguarda la difesa: solo due gol subiti, entrambi in casa, su calcio di punizione, nei minuti finali e quando si era sul doppio vantaggio. Tiro imparabile nel primo caso, rilassamento generale nel secondo.
Si è invece parlato a più riprese della poca concretezza da parte del reparto offensivo, capace di creare tantissimo ma di far fatica nel centrare la porta. Cinque i gol segnati, tutti tra le mura amiche. Tuttavia, un così esiguo bottino di reti in confronto alle tante occasioni non si spiega solo con l’imprecisione delle punte; la malasorte infatti ci sta mettendo il suo perfido zampino.
Sono già 10 i legni colpiti dal Bocale nelle prime 7 partite ufficiali, considerando anche le tre di Coppa Italia, e se non si tratta di un record poco ci manca. Metà di questi pali sono stati colpiti nella sola gara d’esordio contro la Villese, il modo peggiore per tenere a battesimo una stagione. Poi altri cinque legni centrati, uno a partita, con la sola eccezione del match contro il Gallico Catona. Dieci pali distribuiti per otto diversi calciatori, segno inequivocabile della qualità di una squadra che ha a propria disposizione un numero elevato di soluzioni offensive. Di seguito un breve riepilogo dei 10 legni colpiti; ben otto volte è stata la traversa a negare la rete ai biancorossi.
1° – Bocale-Villese – 79′, Cilione effettua un tiro-cross che si stampa sulla traversa;
2° – Bocale-Villese – 81′, Savino di testa centra l’incrocio;
3° – Bocale-Villese – 82′, Savino di ginocchio intercetta la sfera sfuggita dalle mani del portiere, palo;
4° – Bocale-Villese – 82′, sul prosieguo dell’azione, Borghetto da centro area calcia contro la traversa;
5° – Bocale-Villese – 92′, Siclari gira di testa il pallone partito dalla bandierina ma centra la traversa (poi Laurendi segnarà sulla ribattuta);
6° – Bocale-Gioiosa Jonica – 57′, Scilipoti, lanciato in velocità, calcia un diagonale che il portiere devia con la punta sul piede contro il palo lontano;
7° – Aurora-Bocale – 84′, Erbetta servito in profondità entra in area e calcia colpendo in pieno la traversa;
8° – Bocale-Aurora – 7′, sulla punizione di Borghetto, splendido stop e girata mancina di Tuzzato, traversa;
9° – Bocale-Rosarno – 28′, Siclari liberato al tiro, dal limite centra la traversa;
10° – Soriano-Bocale – 76′, Laurendi scarica una bordata dalla distanza, traversa.
Punti pesanti perduti per strada a causa dei legni colpiti, o partite che avrebbero potuto essere chiuse in anticipo oppure impostate in diversa maniera. Dopo appena un mese di calcio giocato, il Bocale ADMO vanta già un enorme credito con la Dea Bendata; l’augurio, se non di riavere indietro ciò che la sfortuna ha finora tolto, è perlomeno di non aggiungere altri nomi o episodi a questo già lungo elenco.