Bocale opaco, con il Melito finisce pari: è fuori dalla Coppa Italia
Già finita l’avventura del Bocale ADMO in questa edizione della Coppa Italia Dilettanti. I campioni in carica non potranno difendere il titolo nel prosieguo della stagione, a causa del pari con il Melito che costa l’eliminazione dal torneo. A far pendere l’ago della bilancia dalla parte dei melitesi è la differenza reti, grazie al 7-0 con il quale Cormaci e i suoi avevano travolto mercoledì 4 settembre la Pro Pellaro. A pesare sulla prestazione certamente la condizione atletica, dato che i biancorossi e i gialloblù hanno mostrato passo e aggressività ben diversi, elementi che hanno avuto un loro peso sull’andamento dell’incontro.
Mister Saviano mescola le carte rispetto a domenica scorsa, dovendo rinunciare a Meduri non al meglio. Davanti a Chilà la coppia centrale è sempre Arribillaga-Barnofsky, ma cambiano i terzini con il debutto dal 1′ di Cimino a destra e Palmieri a sinistra; regia affidata a Zago, affiancato da Parra e Valente, mentre resta invariato il tridente Maesano-Nicolau-Romano. Dalla parte opposta tanti ex: tra i pali Falduto, centrale di difesa Caseiro, terzino destro Tringali, mentre a sinistra agisce Tripodi, panchina per il veterano Francesco Candito e per Lentini.
Il Bocale parte arrembante e al 4′ sfiora il vantaggio: cross radente di Maesano, il taglio di Romano anticipa tutti ma il pallone finisce alto. Al 9′ il Melito riparte con un lungo lancio, Chilà e Arribillaga hanno un’incomprensione su chi debba intervenire, l’istante d’incertezza porta a un rimpallo con Magalhaes che si ritrova il pallone tra i piedi e la porta spalancata per il vantaggio gialloblù, quarta rete in due gare per il centravanti. I biancorossi abbozzano una reazione, Valente si libera bene sulla trequarti e calcia un rasoterra troppo angolato, nessun pericolo per Falduto, chiamato successivamente in causa un altro paio di volte senza troppa difficoltà. Lo svantaggio pare aver anestetizzato il Bocale che fatica a essere aggressivo, al contrario degli ospiti che mostrano un giro-palla di qualità e senza affanni. Al 35′ Martinez mette i brividi ai biancorossi calciando alto dal limite; un minuto più tardi, Maesano lavora un pallone a sinistra e crossa, sul secondo palo sbuca Romano che insacca, ma l’urlo di gioia del Bocale è strozzato dalla bandierina alzata dell’assistente, che segnala un dubbio fuorigioco. Nonostante l’annullamento del gol, i biancorossi sono in crescita e al 42′ il pareggio si materializza: Francesco Valente riceve palla sulla trequarti da Palmieri, prende la mira e scarica un destro perfetto che s’insacca all’incrocio dei pali. La rete del pari galvanizza il Bocale e manda in confusione il Melito che al 45′ la combina grossa: retropassaggio di Lopez per Falduto, che arriva sul pallone prima di Nicolau; il portiere sceglie di giocare con i piedi piuttosto che rinviare, Romano gliela porta via, dal fondo serve indietro per Maesano che calcia venendo murato da Tringali, la sfera torna tra i piedi di Vincenzo Romano il quale scarica una bordata imparabile da distanza ravvicinata, ribaltando il risultato prima dell’intervallo.
La ripresa inizia con gli stessi ventidue e con il Bocale che al 6′ accarezza la terza rete: ancora Romano ad arpionare un cross a mezza altezza, stretto nella morsa di Tripodi e Osegeide prova a divincolarsi calciando debolmente da distanza ravvicinata, il pallone passa sotto le gambe di Falduto che ha il riflesso giusto per bloccarlo prima che oltrepassi la linea. Passa un minuto, Contreras trova troppo spazio centralmente arrivando ai venti metri con estrema semplicità, scoccando un destro poderoso che supera Chilà e fa gioire i tifosi melitesi. Mister Saviano corre ai ripari inserendo Sapone per Parra, il nuovo entrato va in regia e Zago avanza a supporto delle punte. Il cambio però non sortisce effetti, il Melito ritrova l’entusiasmo, difende in maniera ordinata senza correre rischi concreti, i biancorossi gettano con poca lucidità palloni su palloni verso l’area avversaria dove la difesa ha buon gioco, la stanchezza affiora minuto dopo minuto e la necessità di segnare un altro gol induce a scelte frenetiche poco felici. La squadra di Cormaci, con la qualificazione nuovamente in mano, vuole provare a battere i campioni in carica: al 16′, sugli sviluppi di un corner, la difesa si perde Magalhaes che tenta la girata di controbalzo, il pallone scavalca Chilà e finirebbe in rete se sulla linea non ci mettesse la testa Nicolau, evitando il terzo gol. Il match scivola via con il Bocale a mantenere il possesso senza scalfire la retroguardia, con gli ospiti pronti a pungere in ripartenza non appena si presenta l’occasione. Mister Saviano manda in campo Tomasi per Valente, poi anche Neri per Maesano avanzando Palmieri nel tridente, ma senza ottenere riscontri. Un piccolo sussulto si ha sulla punizione rasoterra di Nicolau che deviata dalla barriera finisce in corner, poi più nulla.
Il triplice fischio sancisce il 2-2 definitivo che elimina il Bocale dal torneo e promuove, con merito, un pimpante Melito.
Bocale ADMO-Melito 2-2 – Il tabellino
Bocale ADMO: Chilà, Cimino, Palmieri, Parra (8’st Sapone), Arribillaga, Barnofsky, Maesano (36’st Neri), Valente (24’st Tomasi), Nicolau, Zago, Romano. A disposizione: Daroczi, Messina, Branca, Alampi, Bauso, Crea. Allenatore: Saviano.
Melito: Falduto, Tringali (26’st Franzò), Pizzimenti, Caseiro, Osageide, Pelaez (14’st Corso), Martinez, Contreras, Magalhaes (36’st Vazquez), Tripodi, Lopez. A disposizione: Morabito, Marin, Candito, Lentini, Iachino, Demetrio. Allenatore: Cormaci.
Arbitro: Montanaro di Catanzaro (Salituro e Robinson di Cosenza).
Marcatori: 9’pt Magalhaes (M), 42′ Valente, 45′ Romano, 7’st Contreras (M).
Note: ammoniti Cimino (B), Tripodi (M), Sapone (B), Lopez (M), Falduto (M), Tomasi (B); angoli 3-2; recupero 5’pt, 6’st.