Bocale cuore e grinta: rimonta due volte e passa il turno
Cuore, grinta e determinazione. Sono queste le armi messe in campo dal Bocale contro la ReggioMediterranea, squadra di categoria superiore che, soprattutto nel primo tempo, ha fatto valere le qualità di alcuni singoli. I ragazzi di mister Gangemi non hanno mai mollato, rimontando due volte lo svantaggio e trovando così il passaggio agli ottavi di finale di Coppa Italia.
Venendo alla cronaca, il primo tempo è in gran parte di marca gialloblù, con i ripetuti affondi sulla corsia destra di Falduto e Ventura, abili nel creare scompiglio nella metà campo biancorossa. I padroni di casa passano al quarto d’ora grazie ad una punizione di Sapone deviata dalla barriera. L’ex Crisalli prova più volte a rendersi pericoloso, ma il giovane Libri, all’esordio, fa buona guardia. Al centro della difesa la coppia composta da Genoese e Cogliandro sfiora la perfezione. In avanti invece, Saviano, Rosi e Astuto faticano a trovare spazi, chiusi nella stretta difesa di mister Crupi.
Nella ripresa cambia la musica, con il Bocale più propositivo che comincia a lavorare ai fianchi la difesa di casa. La ReggioMediterranea, dopo il gran primo tempo, comincia a calare visibilmente e Saviano e compagni provano ad approfittarne. Intorno al 20′, prima Tuzzato costringe il portiere ad un miracolo, poi Saviano sfiora la rete su una punizione deviata dalla barriera. Al 28′ il pari arriva in maniera inattesa e rocambolesca, con il portiere che rinvia il pallone addosso a Tuzzato, salito a pressarlo: la palla finisce in rete e per il numero quattro biancorosso c’è la soddisfazione del suo primo gol ufficiale con questa maglia. La ReggioMediterranea si riaffaccia in avanti a caccia del nuovo vantaggio, e lo trova al 39′ quando il neoentrato Marra approfitta della respinta di Cuzzucoli su una precedente conclusione per insaccare il nuovo vantaggio gialloblù. Sembra finita, ma proprio al 91′ Santino Cogliandro tira fuori “il coniglio dal cilindro”: si incarica della trasformazione di una calcio piazzato, più o meno dallo stesso punto in cui Sapone aveva siglato il primo gol, e con un destro sontuoso e perfetto, infila magicamente il pallone sotto l’incrocio dei pali, dove Caputo (o qualunque altro portiere) non può arrivare.
Al fischio finale è festa per il Bocale che supera il turno; la Coppa Italia non sarà certamente l’obiettivo della stagione, ma la soddisfazione per aver ottenuto questo risultato può infondere grandi energie a tutta la squadra.
Chiusura ancora una volta sul capitolo infortuni: la volta scorsa era toccato ad Okolie, stavolta è Rosi ad uscire malconcio dalla partita. L’esperto centrocampista ha subito un colpo alla testa intorno al 20′ della ripresa, ma ha comunque deciso di rimanere in campo; la ferita riportata ha costretto lo staff medico ad applicare un abbondante bendaggio, in attesa di adeguate cure quali i punti di sutura.
ReggioMediterranea: Caputo, Falduto (19′ st. Digiacomantonio), Martino, Sapone, Marcianò, Brancati, Ventura, De Marco, Crisalli (27′ st. Marra), Neri (8′ st. Bossi), Zappia. A disposizione: Soraci, A. Cuzzola, G. Cuzzola, Vigoroso. Allenatore: Crupi.
Bocale: Cuzzucoli, Libri, Dieni, Tuzzato, Genoese, Cogliandro, Pannuti (40′ st. Secondi), Erbetta (10′ st. Saccà), Astuto (43′ st. Benedetto), Saviano, Rosi. A disposizione: Farouk, Tripodi, Quattrone, Sarica. Allenatore: Gangemi.
Arbitro: Massaria di Vibo Valentia (Guerrera e Idà di Vibo Valentia).
Marcatori: 15′ pt. Sapone (RM), 28′ st. Tuzzato, 39′ Marra (RM), 46′ Cogliandro.