Il Bocale stecca la prima: con la Laureanese è solo 1-1
Ci si sarebbe attesi ben altro risultato dal match d’esordio in campionato, davanti al proprio pubblico e contro la matricola Laureanese, la quale tutto sembrava tranne che un ostacolo insormontabile. Invece, il Bocale ottiene solo un pareggio per 1-1 tirato per i capelli, grazie ad un rigore trasformato dal giovanissimo Michael Geria, classe 2000, incaricatosi con determinazione della trasformazione, quando il cronometro segnava già il 92′.
I ragazzi di mister Gangemi, rispetto alle due sfide di Coppa, sono apparsi un po’ contratti; la difesa ospite ha costretto Saviano e compagni a giostrare sulla trequarti, senza mai consentire loro di ottenere proficue percussioni in area di rigore. L’assenza di una prima punta (sia Astuto che Okolie infortunati) ha pesato sul gioco della squadra, il quale non riusciva a trovare la profondità. A questo si aggiunga la straordinaria giornata di grazia del portiere giallonero Romeo, il migliore in campo (nonostante l’errore finale e decisivo).
Nel primo tempo, tra il 10′ e il 20′, è Saccà ad andare vicino alla rete per due volte, prima con una girata a centro area su cross dal fondo di Rosi, con la sfera di poco alta, poi con un’azione personale conclusa con un destro a giro sul quale Romeo è letteralmente volato a respingere il pallone. Per il resto, numerosi tentativi dalla distanza, terminati sul fondo o tra le braccia del portiere, da parte di Tuzzato, Saviano, Secondi e Pannuti.
La Laureanese, mai pericolosa nel primo tempo, alla prima chance della ripresa trova la rete: al 6′ Jimoh aggancia un lancio dalle retrovie, punta i centrali biancorossi e piazza un destro perfetto nell’angolo alla destra di Galeano. Lo svantaggio tramortisce inizialmente il Bocale, che fatica a riorganizzarsi. Al 13′ ennesimo miracolo del portiere Romeo sul tocco ravvicinato di Secondi; poi tentativi da lontano di Tuzzato, diagonale a lato, e Rosi, che sfiora la traversa. Intanto a vivacizzare l’attacco biancorosso ci pensa Kevin Geria, classe ’98, che al 34′ va via in slalom e lascia partire un sinistro a giro, sul quale Romeo si distende per l’ennesima prodezza. Al 39′ il Bocale reclama un penalty; Leo Secondi esagera con le proteste e l’arbitro gli mostra il cartellino rosso. Mossa finale di Gangemi, l’inserimento, al posto di Cogliandro, di Michael Geria, fratello minore di Kevin, classe 2000. In pieno recupero Romeo commette l’unico errore della sua partita perfetta, uscendo a vuoto e travolgendo compagni e avversari; l’arbitro decreta il calcio di rigore e ad incaricarsi dell’esecuzione, con il coraggio e la spregiudicatezza della sua giovanissima età, è Michael Geria. Il portiere ospite intuisce la traiettoria ma il tiro è ben angolato e finisce in rete. Dopo altri due minuti, l’arbitro emette il triplice fischio chiudendo le ostilità sul risultato di parità.
Bocale: Galeano, Libri, Tripodi, Quattrone, Tuzzato (37′ st. Benedetto), Cogliandro (41′ st. M. Geria), Saccà (10′ K. Geria), Pannuti, Secondi, Saviano, Rosi. A disposizione: Cuzzucoli, Sarica, Dieni, Bianchi. Allenatore: Gangemi.
Pol. Laureanese: Romeo, Dromì (1′ st Lamari), Garcea, Zappia, Paparatti, Catalano, Artuso, Brogna, Corrao (30′ st. Afflitto), Pantano, Jimoh (43′ st. Cuppari). A disposizione: Mandaglio, Mazzotta, Cannatà, Spurio. Allenatore: Perna.
Arbitro: Maltese di Soverato (Rispoli e Lafandi di Locri).
Marcatori: 6′ st. Jimoh (L), 47′ M. Geria (rigore).