Bocale di nuovo al tappeto, anche il Siderno si prende 3 punti
Un’altra sconfitta per il Bocale, la quarta consecutiva, per sancire una crisi nera che ha di fatto estromesso i biancorossi dalla corsa per i playoff. Come contro l’Aurora, la prestazione offerta da Saviano e compagni è stata di grande impegno e grinta, ma esattamente come una settimana fa a Croce Valanidi, è bastato un attimo di disattenzione a inizio secondo tempo per lasciare strada al Siderno, che ha ripetuto il risultato dell’andata, senza strafare e approfittando con cinismo degli errori del Bocale. Cinismo da grande squadra, appunto.
Dopo un primo tempo statico in cui di palle-gol vere e proprie non se ne sono viste, con entrambe le difese molto attente e raramente in difficoltà, la ripresa ha riservato un numero maggiore di emozioni, a cominciare dal 9′, quando Foti batte a sorpresa una punizione lanciando Marino, il cui tiro viene respinto in uscita da Cuzzucoli, con la sfera che torna tra i piedi dello stesso Foti, appostato fuori area, fulmineo nell’insaccare nella porta vuota. Il Bocale, che ancora una volta deve prendere una sberla dolorosa per cominciare a fare sul serio, reagisce prontamente e già al 14′ potrebbe pareggiare, ma la sorte, ancora una volta, è malevola, e lo splendido fendente di Stefano Erbetta da fuori area si stampa sulla traversa a D’Agostino battuto. Ennesimo episodio sfavorevole di una lunga sequenza, che ha di certo accresciuto le difficoltà di questa squadra (ARTICOLO ‘SLIDING DOORS’, LEGGI QUI). Altra chance al 21′, con ancora Erbetta ad inventare una giocata simile a quella da cui era scaturito il gol del vantaggio contro l’Aurora; destinatario della verticalizzazione stavolta è Saviano, che evita anche D’Agostino in uscita, e dalla linea di fondo serve Okolie; la punta nigeriana, ostacolata da due difensori, non concede il bis dopo la rete di sabato scorso, mancando l’impatto con la sfera. Al 32′ il capitano ospite De Leo commette fallo su Secondi al limite dell’area, meritandosi il secondo giallo e lasciando i suoi in inferiorità numerica. Tra gli incaricati a calciare il piazzato c’è anche Totò Laurendi, il quale chiede al direttore di gara di verificare la distanza della barriera; l’arbitro, in tutta risposta esibisce un cartellino rosso diretto che lascia sgomenti tutti, avversari compresi. Parità numerica subito ristabilita e Siderno che stringe i ranghi per non correre più rischi, riuscendo poi, al 39′, a firmare il raddoppio grazie ad un contropiede portato avanti da Carbone, che fa valere la sua fisicità resistendo alla carica degli avversari, e finalizzato da Marino, bravo a farsi trovare tutto solo dal compagno e a battere l’incolpevole Cuzzucoli in uscita disperata.
Continua per il Bocale la maledizione del 2016, che vede i biancorossi ancora a secco di vittorie; anzi, ancora peggio, con 1 punto in 5 partite. Con quelli subiti oggi, il totale dei gol incassati sale a 30, a fronte dei soli 8 subiti dallo stesso Siderno, un abisso, come lo sono i 19 punti di differenza in classifica. Ad oggi, l’obiettivo playoff è praticamente svanito, salvo miracoli nelle ultime 9 partite. E per miracoli si intende vincerle tutte e 9, cominciando da Africo domenica prossima. Proprio dopo la sconfitta di Siderno e battendo l’Africo con una rete di Saviano, lo scorso ottobre era cominciata la rinascita del Bocale, che aveva toccato l’apice, dopo quattro vittorie consecutive, assaporando il primato in classifica. Lontani e sbiaditi ricordi di un tempo che fu… appena tre mesi fa.
Il tabellino della sfida
Bocale-Siderno 0-2
Bocale: Cuzzucoli, Genoese, Libri, Kingsley (13′ pt. Quattrone), Bianchi (40′ st. El Saber), Cogliandro, Secondi, Laurendi, Erbetta, Saviano, Okolie (23′ st. Astuto). A disposizione: Chouaib, Fava, Benedetto, Nocera. Allenatore: Casciano.
Siderno: D’Agostino, Martino, Serra, Bonanno, Cefalì, Audino, De Leo, Bottiglieri, El Aoudi (28′ st. Carbone), Foti, Marino (45′ st. Panetta). A disposizione: Mittica, Femia, Carabetta, Romeo, Sgambelluri. Allenatore: La Face.
Arbitro: Sportelli di Lamezia Terme (Fiorentino di Soverato e Guerriero di Catanzaro).
Marcatori: 9′ st. Foti, 39′ Marino.
Espulsi: 32′ st. De Leo (S) per doppia ammonizione; 33′ Laurendi (B), per proteste.