Torneo delle Regioni, dolorosa eliminazione per la Calabria
Finisce troppo presto il cammino della rappresentativa Juniores della Calabria al Torneo delle Regioni. I ragazzi di mister Andreoli, per quanto mostrato nell’arco dei tre match, avrebbero meritato miglior sorte. Purtroppo la decisiva sfida con l’Umbria si è trasformata da festa a dramma in pochi minuti, quando ormai il discorso qualificazione sembrava archiviato.
Partono bene i ragazzi calabresi, i quali hanno un Kevin Geria ispirato in campo fin dall’inizio. Il giovane talento del Bocale al 39′ sfiora la rete calciando una punizione mancina sul primo palo che va ad accarezzare il montante; un minuto più tardi arriva il vantaggio firmato da Perri, il quale approfitta di una leggerezza di portiere e difensori che si ostacolano nel tentativo di intercettare un cross da sinistra, insaccando a porta vuota. Al 37′ della ripresa ancora Geria imbastisce un contropiede, facendo impazzire i difensori umbri e servendo un pallone d’oro a Gazzaneo che clamorosamente spedisce fuori. Passano meno di due minuti e l’Umbria perviene al pareggio, approfittando di una sorta di rilassatezza della difesa calabrese che non spazza il pallone quando potrebbe, consentendo infine a Di Nicola di realizzare la rete. La Calabria accusa il colpo e un minuto più tardi, da un’altra mischia in area, gli umbri centrano la traversa. Geria instancabile prova il gol capolavoro al 41′, volando sulla destra e calciando un sinistro a giro dal vertice dell’area che supera di poco l’incrocio dei pali opposto. Ad un minuto dal 90′, da un traversone basso senza pretese, Ciccone sbuca in mezzo a sette avversari calciando in porta senza ostacoli e firmando il vantaggio-beffa dell’Umbria; nell’occasione, il portiere Mercuri viene visibilmente ostacolato da un avversario, episodio non sanzionato dal direttore di gara. Il risultato finale premia quindi l’Umbria, qualificata tra le migliori seconde, alle spalle della Lombardia vincente per 3-1 sulla Basilicata. Un epilogo amaro per una Calabria, presentatasi ai nastri partenza come ambiziosa e pericolosa mina vagante del torneo.
L’unica rappresentativa calabrese giunta ai quarti di finale è quella degli Allievi, capace di una grande rimonta contro l’Umbria, avanti di due reti quasi a metà ripresa. Un finale tutto cuore e grinta ha portato poi la Calabria ad accorciare le distanze con Longo su punizione, prima del definitivo 2-2 firmato da De Feo. Un pareggio che permette ai calabresi di chiudere secondi con 4 punti alle spalle della Lombardia, fermata sullo 0-0 dalla Basilicata. Con gli stessi punti anche l’Umbria, ma Calabria premiata dalla differenza reti, stesso fattore determinante per rientrare tra le tre migliori seconde: eccetto il Piemonte-Valle d’Aosta con 7 punti, le altre seconde classificate hanno chiuso tutte a quota 4, con la Calabria a +1 di differenza reti e l’Emilia Romagna a 0, entrambe qualificate; fuori invece Puglia e Abruzzo a -2. Ai quarti, i ragazzi calabresi se la vedranno con la temibile Toscana.
Eliminati nonostante la vittoria i Giovanissimi, a cui non sono bastati 6 punti in classifica per passare il turno. Contro l’Umbria avviene un botta e risposta nel primo tempo, con il pareggio di Boito dopo il vantaggio ospite. Nella ripresa, ad una decina di minuti dal termine, Micieli firma la rete che vale la vittoria per 2-1; nell’altra sfida, successo per 4-1 della Lombardia sulla Basilicata. Al contrario degli Allievi, tra i Giovanissimi ben quattro seconde hanno chiuso a quota 6, e tra queste la peggior differenza reti è proprio della Calabria, con 4 gol fatti e altrettanti subiti; avanti invece Sicilia (+8), Liguria (+4) e Molise (+2). Peggior seconda la Toscana con 4 punti.
L’immagine è tratta dalla fanpage Facebook del Comitato Regionale Calabria LND