Tre punti per Pietro Sofi: il Bocale ADMO torna al successo
Una vittoria meritata quella ottenuta dal Bocale ADMO contro la Taurianovese, ma il risultato striminzito non rende merito alla squadra, al grande impegno profuso e all’egemonia durante tutto l’incontro.
Basta una magia di Totò Laurendi al 18′ della ripresa per avere la meglio di un avversario che mai si è affacciato in maniera pericolosa dalle parti di Pecora; per il giovane portiere, sempre attento e preciso sull’ordinaria amministrazione, altra partita da semi-spettatore. La difesa, pur priva dell’infortunato Brancati, è granitica, grazie al prezioso costante apporto del trio di centrocampo, che lascia passare ben pochi palloni.
Nel primo quarto d’ora i biancorossi sono schiacciati sotto il pressing asfissiante dell’avversario, si fatica ad imbastire il gioco e non si trovano spazi. Poi, come ormai ci ha abituati, il Bocale cresce ed esce alla distanza, prendendo le misure all’avversario e iniziando a creare azioni pericolose, come quella che capita a Siclari, bravissimo nel dribblare alcuni difensori e nel piazzare in diagonale un pallone perfetto che supera il portiere in uscita; sulla linea un difensore spazza appena in tempo salvando la propria porta. Siclari è poi costretto ad uscire a causa di un problema accusato dopo un contrasto, sostituito da uno scattante Savino. Il finale di tempo è in crescendo: prima Genoese impegna Moscato con un diagonale sul quale il portiere interviene con il corpo; poi è Secondi a ricevere palla in profondità, aggirare anche l’estremo difensore e calciare, trovando ancora un avversario a salvare un gol fatto.
Nella ripresa il Bocale inserisce la quinta marcia alla ricerca del meritato vantaggio. Ci va vicino Secondi al 12′ su splendido cross di Fava, ma l’incornata dell’argentino supera di un nulla la traversa. Al 18′ il gol arriva invece un po’ a sorpresa la rete, grazie ad un colpo di genio di Borghetto, il quale batte a sorpresa una punizione servendo sulla trequarti un isolatissimo Totò Laurendi che spara una bordata mancina che toglie le ragnatele dall’incrocio. La forza delle grandi squadre: sbloccare lo stallo nel modo che non ti aspetti. I biancorossi amministrano le forze difendendo con attenzione e senza rischi, presidiando il centrocampo in cui spicca su tutti Pannuti, e provando a chiudere la partita in velocità. Ci prova Secondi, imbeccato sullo scatto ancora da una punizione a sorpresa, ma la sua botta diagonale viene respinta dal portiere; ancora l’argentino viene servito da un traversone di capitan Saviano, ma non arriva sulla sfera per una questione di centimetri.
Finisce con la vittoria una partita inaugurata da un minuto di raccoglimento in onore di Pietro Sofi; il Bocale ADMO, in campo con il lutto al braccio, oltre a dedicare alla sua memoria questa vittoria, ha omaggiato la Scuola Calcio Pellarese con un mazzo di fiori consegnato prima del match.