L’ottimismo di Secondi: “Altre 5 vittorie e magari qualche sorpresa…”
Nel rotondo successo per 4-0 del Bocale ADMO in casa della Deliese, la quarta e ultima rete è stata messa a segno da Leo Secondi, capocannoniere della passata stagione. Il funambolico argentino era a secco di reti da otto partite, dal gol segnato contro l’Aurora a partita ormai compromessa. Quello di Delianuova è stato per lui l’ottavo in campionato, uno in meno rispetto al compagno di squadra Siclari; complessivamente si è trattato invece del 45° con la maglia del Bocale: 17 furono le marcature nel biennio 2010-2012, 20 lo scorso anno e 8, come già detto, in quello in corso.
Leo Secondi ci ha parlato del momento positivo della squadra e del suo ritorno al gol: “Far gol è sempre una bella emozione, per un attaccante è importante, ma non è il mio primo pensiero; di sicuro fa morale aver segnato dopo tanto tempo. Sono arrivato a 45 reti con questa maglia, proverò a raggiungere quota 50 già in questa stagione, ma non sarà facile. L’importante per noi è comunque portare a casa le vittorie, a prescindere da chi segna; stiamo andando forte, siamo in forma e lo dimostriamo in ogni partita. La squadra gira al massimo in ogni reparto, gioca bene e ha una sua precisa identità, ma soprattutto gioca con armonia e tranquillità, ed è un qualcosa che prima non riuscivamo a fare; grande merito in tutto questo va dato al mister. Abbiamo acquisito la consapevolezza della nostra forza, siamo più sicuri di noi stessi e di quello che sappiamo fare.”
Cinque vittorie di fila, addirittura sette in trasferta, si segna a raffica e un po’ tutti entrano nel tabellino dei marcatori; probabilmente l’essersi ‘svegliati’ tardi e aver perso punti pesanti negli scontri diretti, ha tolto al Bocale la possibilità di puntare a qualcosa di superiore che non un semplice piazzamento playoff; questo al riguardo il pensiero di Secondi: “Stiamo giocando un girone di ritorno di altissimo livello; purtroppo pesano molto quei quattro punti persi in casa nel finale contro Soriano e Bagnarese, altrimenti adesso staremmo parlando ancora della possibilità di vincere il campionato. In trasferta nelle prime gare del campionato abbiamo affrontato tutti scontri diretti, è stato un peccato non aver dato quel qualcosa in più che ci avrebbe permesso di vincere, ma non avevamo all’epoca la sicurezza che abbiamo adesso. Ora, certi delle nostre qualità, giochiamo con la stessa mentalità vincente sia in casa che fuori, perché sappiamo di essere forti e di poter ottenere il successo contro chiunque. In qualche circostanza ci è anche mancata un po’ di fortuna, quando magari qualche palo ci ha negato la possibilità di ottenere i tre punti proprio contro le nostre dirette concorrenti, altrimenti il primo posto sarebbe stato ampiamente alla nostra portata.”
Sabato al “Campoli” sarà di scena la Gioiese, che nella gara di andata riuscì a stoppare i biancorossi con un rocambolesco 3-3; al Polivalente, a pochi minuti dalla fine, proprio Secondi ebbe l’occasione per agguantare la vittoria grazie ad un calcio di rigore, ma la sfera centrò il palo e la vittoria sfumò. Per l’argentino l’occasione per potersi riscattare è finalmente arrivata: “Non ci penso a quel rigore, anche se questa partita sarà un po’ una sfida personale. Non si tratterà però di una rivincita, affrontiamo una squadra che ha bisogno di punti e che è riuscita a fermare anche l’Aurora due settimane fa, quindi non dobbiamo minimamente sottovalutarli. Per noi sarà fondamentale non commettere errori e continuare questa striscia di vittorie che potrebbe portarci ancora a grandi soddisfazioni… e sorprese.”
Proiettandoci al prossimo futuro, con i playoff e la volata finale per la vittoria del campionato, Leo Secondi ha le idee abbastanza chiare su come vorrebbe andassero le cose: “Mancano cinque partite e abbiamo nove punti da dover recuperare, non sarà una cosa facile, ma visti gli scontri diretti che le squadre davanti a noi dovranno giocare, possiamo ancora dire la nostra e migliorare la posizione di classifica; dobbiamo fare il nostro, vincerle tutte fino alla fine e vedremo quello che succederà. A livello di qualità dell’organico noi prime quattro siamo probabilmente sullo stesso piano; conterà molto la condizione e in questa fase, oltre a noi, vedo il Soriano messo meglio rispetto alle altre due. Se proprio dovessi scegliere una squadra per il primo posto che non fosse il Bocale, preferirei magari che fossero loro a vincere il campionato, proprio perché li vedo più pericolosi sulla gara secca; in finale playoff invece mi piacerebbe affrontare l’Aurora per vari motivi, e tra questi c’è anche la voglia di riscattare le sconfitte subite in questa stagione tra campionato e coppa, dimostrando che si è trattato solo di episodi, perché il vero Bocale lo stiamo vedendo adesso. Intanto però pensiamo a queste cinque partite che restano, e chissà che vincendole tutte non succeda qualcosa di bello e inaspettato, senza passare dai playoff…“