Marco Martino e il suo (momentaneo) ritorno tra i pali
Una breve parentesi, e neanche fortunata: così si potrebbe sintetizzare il ritorno tra i pali di Marco Tullio Martino, un portiere che ha scritto la Storia del Bocale nei primi anni del nuovo Millennio, ma che nel lontano 2011 aveva deciso di appendere i guanti al chiodo per dedicarsi alla sua attività professionale.
A distanza di sei anni, l’estremo difensore ha rispolverato i guanti e li ha nuovamente indossati, correndo in aiuto del suo Bocale, quella squadra con la quale ha vissuto mille emozioni. Ad inizio novembre mister Laface si è ritrovato improvvisamente a corto di portieri: arrivata la separazione da Dagostino e con Fosso che avrebbe dovuto scontare ancora una giornata di squalifica in campionato, i biancorossi avevano la necessità di reperire un numero Uno affidabile ed esperto, se non fino al termine della stagione, almeno fino a dicembre, alla riapertura del mercato.
Ecco allora palesarsi lui, Marco Martino, classe ’76, che come detto non giocava partite ufficiali da sei stagioni. Ma si sa, giocare in porta è diverso da tutto il resto; anche dopo aver smesso di giocare, il portiere resta portiere per tutta la vita. E così Martino si è rimesso in gioco per amore del Bocale, di quei colori che già centinaia di volte aveva difeso nel suo passato trascorso sui campi di tutta la Calabria. Un ritorno tra i pali… con scadenza: tre partite, tante quante ne mancavano alla riapertura del mercato. Ed in queste tre partite Martino non è stato molto fortunato.
I suoi interventi in 270′ si contano sulle dita di una mano, ma in ogni circostanza ha dimostrato di essere pronto, all’altezza della situazione, proprio a dimostrazione del fatto che se sei portiere, resti portiere per tutta la vita. Sfortunato Martino, ha incassato tre gol, uno a partita, senza avere alcuna responsabilità, facendo quasi da spettatore non pagante in tutte e tre gli incontri, tanto poco è stato chiamato in causa.
Dopo la partita contro il Gioiosa, un comunque sorridente Martino ha annunciato, per la seconda volta e a distanza di sei anni dalla prima, il suo ritiro dal mondo del calcio, scherzando con l’autore del gol ospite, Giuseppe Denaro, presente al momento dell’intervista: “Il mio rammarico è aver chiuso la carriera subendo un gol dall’amico Giuseppe Denaro, lo ringrazio per questo ultimo dispiacere che mi ha dato (ridono entrambi). Peccato non essere riusciti a portare a casa delle vittorie, la squadra è forte e le qualità ci sono; contro il Gioiosa credo che comunque il risultato di parità possa ritenersi giusto. I punti persi sono stati certamente contro il Botricello e la scorsa settimana contro l’Africo dove avremmo meritato sicuramente qualcosa di più per quello che abbiamo fatto. Contro il Gioiosa è stata una partita forse brutta per chi l’ha vista da fuori, ma molto intensa in campo; complimenti comunque a loro che sono meritatamente primi in classifica. Da questo momento in poi si chiude la mia esperienza calcistica, dimenticatevi di Marco Martino (si ride ancora), continuerò comunque a seguire le gesta del Bocale, visto il mio passato non posso che essere il primo tifoso di questa squadra.”
Da parte del Bocale Calcio ADMO un sentito ringraziamento a Marco Tullio Martino per l’impegno, la serietà e la professionalità, sui quali d’altronde non si nutriva alcun dubbio al riguardo. Grazie Marco!