2017, un anno di emozioni in biancorosso – 3^ parte
Un altro anno si è concluso e di emozioni il Bocale ADMO ne ha regalate in grande quantità. In questi primi giorni del 2018 ripercorriamo insieme quelli che sono stati, mese per mese, i momenti più emozionanti del 2017 biancorosso. Il nostro viaggio si completa quest’oggi con il racconto dei mesi di settembre, ottobre, novembre e dicembre.
SETTEMBRE
Il mese di settembre viene inaugurato dal primo obiettivo stagionale centrato, ovvero il passaggio del turno in Coppa Italia; dopo la vittoria sul Brancaleone, i ragazzi di Laface passano per 1-0 in casa della ReggioMediterranea, in un match in cui la differenza di categoria non si nota affatto. A decidere la vittoria è Laurendi su calcio di rigore, una vittoria che innalza ulteriormente un morale già elevato in vista della prima di campionato. Al “Campoli” arriva il neopromosso San Gregorio d’Ippona, messo sotto per 90′ dai biancorossi: Carbone sblocca il risultato intorno alla mezz’ora, mentre nella ripresa Scilipoti insacca il raddoppio dopo la traversa colpita da Laurendi. Finisce 2-0, un avvio promettente. La prima trasferta è in quel di Brancaleone, ma il remake del match di coppa stavolta si chiude a reti bianche, un buon punto su un campo insidioso. Il secondo 0-0 di fila arriva nell’andata degli ottavi di Coppa Italia in casa della Bagnarese, tutto rimandato alla gara di ritorno. Dopo due sfide senza reti all’attivo, le bocche da fuoco biancorosso si scatenano in campionato: il San Luca viene travolto 5-1, con Secondi e Libri a segno nei primi minuti; ospiti in gol su punizione di Mammoliti, poi ancora Secondi e Laurendi colpiscono, il tutto in mezz’ora; nella ripresa la cinquina è di Carbone. Con la doppietta siglata, Leo Secondi taglia il traguardo dei 50 gol con la maglia del Bocale, entrando nella storia biancorossa. Il mese si chiude con la trasferta di San Ferdinando contro la Gioiese; la partita si risolve al 90′ grazie al rigore segnato da Laurendi.
OTTOBRE
Ottobre inizia sotto i migliori auspici grazie alla vittoria contro la Bagnarese nel ritorno degli ottavi di finale, in un match dalle emozioni incredibili: Secondi sblocca l’incontro al 15′, pochi minuti dopo però Dagostino viene espulso per fallo da ultimo uomo e gli ospiti pareggiano con Corigliano dal dischetto; sembra mettersi in salita per il Bocale, che però reagisce e mette subito la freccia nonostante l’uomo in meno, colpendo in pochi minuti con Laurendi prima e con Foti su rigore poi; quasi al 90′ Carbone in contropiede sigla il 4-1. La sfida tra le due si ripete pochi giorni dopo per il campionato, ma a Bagnara la musica è diversa: dopo un primo tempo equilibrato, la Bagnarese nella ripresa approfitta di due disattenzioni e colpisce con Cundari e Spanti, infliggendo al Bocale la prima sconfitta stagionale. Si attende l’immediata reazione contro la Rombiolese, ma l’avvio di match lascia temere il peggio, con Ferla che in mischia porta avanti gli ospiti; la squadra di Laface reagisce alla grande: Foti da fuori manda la palla all’incrocio dei pali firmando il pari, poi pennella per la testa di Laurendi il sorpasso; ancora Laurendi su rigore firma la terza rete, mentre nella ripresa Carbone realizza un magnifico gol; nel finale Monteleone accorcia le distanze per il 4-2 definitivo. Si torna in campo per i quarti di finale di coppa, al “Campoli” arriva il Gallico Catona, squadra di Eccellenza lanciatissima in classifica; vantaggio ospite di Cormaci, pari immediato del giovane Gatto, al primo gol in Prima Squadra, ma Gioia su punizione riporta avanti i suoi. Nonostante il grande equilibrio in campo, l’assenza di punte rende meno incisivo un Bocale che nel finale incassa il 3-1 su rigore di Ricciardi. Nuova trasferta insidiosa in campionato, stavolta ad Ardore contro la Bovalinese: finisce 0-0, ma proprio al 90′ Maviglia fallisce il rigore della vittoria centrando la traversa, e in casa Bocale si può tirare un sospiro di sollievo. L’incontro con il Filogaso sembra un ostacolo semplice da superare, ma la formazione vibonese si dimostra ostica: Macrì porta avanti gli ospiti nei primi minuti, Foti trova il pari con un tiro dalla distanza, stallo che regge fino al lunghissimo recupero, quando arriva al 96′ il guizzo di Capitan Saviano, che di testa insacca la rete della vittoria finale.
NOVEMBRE
Il campo di San Ferdinando è di nuovo propizio per il Bocale, il quale vince ancora, stavolta battendo il Real Gioia. Si tratta di un nuovo successo maturato con un po’ di affanno, dovendo rimontare la rete iniziale su rigore di Bello; nella ripresa la rimonta firmata da Genoese e Carbone permette al Bocale di centrare la seconda vittoria in trasferta. Non basta invece una grande prestazione a Gallico per ribaltare la sconfitta dell’andata e superare i quarti di coppa: la squadra di mister Misiti vince ancora, stavolta per 2-1, passando a inizio ripresa di nuovo con Cormaci, pari di Laurendi su rigore, ma sempre dal dischetto Macchia sigla il gol partita dei rossoblù. Archiviato definitivamente il capitolo riguardante la coppa, il Bocale torna a concentrarsi sul campionato: al “Campoli” si presenta il Botricello fanalino di coda, Laface schiera per nove undicesimi la squadra reduce dall’ottima prova contro il Gallico Catona, ma l’esito finale è di quello che non ti aspetti. Dominio totale ma sterile dei biancorossi, che non sfondano la difesa ospite; in una delle rare sortite offensive, il Botricello riesce invece a trovare il gol con Aracri e a portare a casa una vittoria storica. Il momento negativo prosegue una settimana più tardi nello scontro diretto in casa dell’Africo: il portiere locale regge l’urto delle punte biancorosse, mentre Aquino, in una delle poche occasioni create dai padroni di casa, realizza il gol-partita. Due sconfitte di fila senza far gol e l’imminente sfida con la capolista, contro la quale un nuovo passo falso varrebbe forse la fine di ogni ambizione. Il Gioiosa si presenta al “Campoli” con cinque punti di vantaggio, che si riducono a due dopo pochi minuti, quando Secondi insacca di testa su corner di Foti; il Bocale mostra una reazione dopo le ultime difficili settimane, ma nella ripresa gli ospiti trovano il pari con Denaro. Finisce 1-1 e il distacco dalla vetta resta immutato.
DICEMBRE
Inizia il mercato ed è subito un doppio colpo: dall’Aurora arrivano Isidoro Leonardi e Tonino Postorino, i quali saranno subito protagonisti contro la Villese, partita che si gioca al “Longhi Bovetto” di Croce Valanidi. Postorino porta in vantaggio il Bocale, rete difesa da Leonardi grazie ad importanti interventi, tra i quali il rigore parato a Savino. Con questa vittoria il Bocale rialza la testa, e in attesa di affrontare la Stilese, squadra più in forma del momento, ufficializza anche Matias Barbuio dalla ReggioMediterranea. Dopo pochi minuti la strada si fa in salita per i biancorossi, colpiti da Martinez; la reazione della squadra di Laface però è rabbiosa ed equilibrata al tempo stesso, permettendo così di prendere il controllo totale dell’incontro. Nel recupero del primo tempo tocca ancora a Secondi di testa cambiare le sorti di una partita e forse della stagione; nella ripresa il Bocale passeggia su una Stilese sparita dal campo, e con Postorino e Barbuio compie il sorpasso e si prende i tre punti. Nella settimana che porta all’ultimo incontro del girone di andata arrivano altri due rinforzi: ancora dall’Aurora il centrocampista Andrea Gullì, mentre dal Real Gioia il giovane esterno Alessio Mercurio. Partono invece Libri, che si accasa all’Aurora, e Carbone, destinazione Cotronei, in Eccellenza. Sul campo dell’Atletico Maida, reso un pantano dalla pioggia abbondante, il Bocale parte male, incassando due reti nei primi 10′, da El Aoudi su rigore e da Pellegrino; la reazione, ancora volta, porta il nome di Secondi, il quale accorcia le distanze, seguito poi dal pari firmato Barbuio. Nella ripresa Postorino colpisce la traversa calciando a botta sicura, ma al 90′, su angolo di Foti, la deviazione vincente è sempre di Secondi che firma il 3-2 definitivo. Bocale primo alla fine del girone di andata al pari dell’Africo, una pole position da dover concretizzare al termine della seconda parte della stagione, che prenderà il via il giorno della Befana in casa del San Gregorio.
(3 – fine)