Laface predica calma: “Con la Gioiese vera prova di maturità”
La vittoria di San Luca ottenuta dal Bocale ADMO rappresenta uno snodo fondamentale per Pippo Laface e i suoi ragazzi, visti i passi falsi di due delle tre inseguitrici e delle partite in programma nei prossimi due weekend. Tra il doppio impegno casalingo, il secondo dei quali contro la Bagnarese, e con il Gioiosa in trasferta ad Africo questa settimana, potrebbe essere il momento decisivo della stagione, in particolare per i biancorossi, che con due vittorie potrebbero imprimere l’accelerazione perfetta per la fuga.
Mister Laface sta vedendo una squadra che diventa, partita dopo partita, più forte, matura e consapevole di poter arrivare al traguardo prefissato a inizio stagione; gli ultimi risultati, sei vittorie consecutive, quattro delle quali in trasferta, hanno cancellato la fase negativa della stagione vissuta a novembre, quando i sogni di gloria sembravano svanire nel nulla. Tenendo duro, lavorando a testa bassa e con convinzione, mantenendo la serenità nonostante le difficoltà e con gli innesti del mercato di dicembre, il tecnico è riuscito a portare il Bocale in vetta e a guardare tutti dall’alto.
Insieme a mister Laface abbiamo analizzato le tante note liete tratte dal successo di San Luca: “Abbiamo interpretato bene la partita di San Luca, stringendo i denti sotto la loro pressione, mostrandoci cinici e sornioni. Per noi è stata una prova di maturità, adattandoci all’ambiente e all’avversario; avevamo preparato un tipo di partita, consapevoli di non dover assolutamente andare in svantaggio, confidando poi nella possibilità di trovare il gol. In fase difensiva la novità non è adesso che non prendiamo gol, ma era prima, quando non ci riusciva di chiudere una partita senza fare un errore grossolano; abbiamo tre centrali in difesa che sarebbero titolari in qualsiasi squadra di Eccellenza, ma in qualunque caso si gioca in undici e se non stiamo prendendo gol è merito anche del buon filtro del centrocampo e del pressing alto dell’attacco. Quando la squadra si muove da Squadra, i risultati sono questi vista la qualità che c’è.”
Pochi giorni ancora e si tornerà al “Campoli” per il primo di due impegni casalinghi, contro Gioiese e Bagnarese; l’importanza del secondo potrebbe distrarre i biancorossi e deconcentrarli nel primo? Questo al riguardo il pensiero del tecnico: “Ai ragazzi ho detto che la vera prova di maturità non è stata San Luca e non sarà la Bagnarese, contro queste avversarie è facile trovare le motivazioni; dobbiamo invece essere maturi e tranquilli contro la Gioiese, una squadra difficile da battere, che si sa difendere e sa contrattaccare, e che all’andata abbiamo sconfitto solo su rigore al 90′. Se vogliamo fare una brutta fine, allora diamo per scontato di aver già vinto questa partita, di sicuro che ce ne pentiremo; i miei calciatori però sono persone mature e intelligenti e non permetterò che ciò accada, ne abbiamo già discusso, dopo una vittoria come quella di San Luca è facile rilassarsi e credere che tutto sia dovuto, ma in questo campionato non ci sono partite scontate, lo sappiamo bene. Tra noi e la vittoria ci sarà certamente una grande Gioiese che venderà cara la pelle; da parte nostra sappiamo che daremo il massimo per fare bene e ottenere il risultato che vogliamo. Soltanto dopo inizieremo a pensare alla Bagnarese.”