Il “Guerriero” Polimeni festeggia il ‘Triplete’ dei gol pesanti
Un giovanotto di appena sedici anni che ha già fatto soffrire avversari con il doppio della sua età: sintetica ma veritiera la descrizione di Antonio Polimeni, classe 2002, personalità da vendere, entrato a far parte in pianta stabile della Prima Squadra biancorossa fin dal primo giorno di raduno, dimostrazione della fiducia che mister Laface ripone nel potenziale di questo ragazzo.
Suo era stato a fine agosto il primo gol ufficiale della stagione del Bocale: nell’esordio in Coppa Italia in quel di Bagnara, schierato da titolare a sinistra nella difesa a quattro, ruolo nel quale si è esibito più volte in maniera brillante in questa metà stagione, partì palla al piede sulla corsia mancina e, vedendo il portiere fuori dai pali, riuscì a beffarlo con una pennellata autoritaria. Tante presenze tra Eccellenza e Coppa Italia, spesso da titolare, alcune volte subentrando, dimostrando carattere e dinamismo.
Un Guerriero, così si è definito lo stesso Polimeni e non possiamo che essere d’accordo. Per mister Bevacqua è un elemento fondamentale sia nella Under 19 che nella Under 17, lo dicono prestazioni e risultati. E anche i gol. Spesso utilizzato in posizione avanzata, da esterno di centrocampo o da al nel tridente, Polimeni può essere un’arma letale in fase offensiva. Già tre le reti nel torneo Under 17 Elite in questa stagione: la prima nel successo per 3-1 a Praia contro la Digiesse, il gol che sbloccò l’incontro mettendolo in discesa; la seconda, il calcio di rigore trasformato con autorevolezza contro la Segato, fascia da capitano al braccio ed entusiasmo contagioso, un gol che valeva il pareggio ma che purtroppo si rivelò inutile; la terza, freschissima, un gol pesantissimo per spezzare l’incantesimo della porta della Bigsport Crotone, che domenica mattina stava per portare a casa un punto dopo aver subito un assedio dal primo all’ultimo minuto, fino al colpo di testa risolutore di Polimeni in pieno recupero.
Punto di forza della Under 17 e al contempo della Under 19 che veleggia al secondo posto nel girone reggino; proprio martedì scorso, nell’ultimo impegno del girone di andata contro la Polisportiva Melitese, scontro diretto per la piazza d’onore, schierato nel tridente con Lori e Perla, ha trovato la via del gol, servito dallo stesso Lori e scattato con il tempo giusto per eludere l’avversario ed evitare il fuorigioco: diagonale mancino sull’uscita del portiere, la palla a baciare il palo interno e finire in rete per il momentaneo raddoppio, un gol che virtualmente valeva già l’ipoteca sulla vittoria per il Bocale.
Gol con la Prima Squadra, gol con la Under 19, addirittura tre gol con la Under 17: Antonio Polimeni ha realizzato il ‘Triplete’, un qualcosa di ottenibile solo se si possiedono determinati requisiti. Non è da tutti giocare da protagonisti a sedici anni, dagli Allievi all’Eccellenza. In questo invece il settore giovanile del Bocale pare essersi specializzato: Polimeni non è il primo che riesce a compiere quest’impresa, difficilissima per un ragazzo tanto giovane; lo scorso anno la stessa sorte era toccata a Pasquale Gatto, classe 2001, e tre anni fa erano stati addirittura in due a riuscirci, ovvero Fabio Campolo, classe ’99, e Michael Geria, nato nel 2000, primo Millennials a segno nella storia del Bocale. La differenza tra Polimeni e i suoi tre predecessori, sta nel fatto che lui gioca da difensore in Prima Squadra, mentre Gatto, Campolo e Geria sono elementi dalle caratteristiche offensive.
A prescindere da ciò, l’impresa resta tale. E ad Antonio Polimeni vanno i complimenti con l’augurio che questo traguardo possa essere il primo di una splendida carriera futura!