Il Bocale vince con il brivido contro il Trebisacce
Inizia con una vittoria il cammino casalingo del Bocale ADMO nel 2019, tre punti ottenuti battendo per 1-0 il forte Trebisacce, squadra dall’enorme potenziale offensivo e avversaria diretta nella corsa alla zona playoff.
Mister Laface opta per un 4-3-3 con difesa molto giovane: davanti a Caputo giocano Mercurio e Malara sugli esterni mentre Wojcik fa coppia con Mochi; centrocampo con Foti in regia, al suo fianco Secondi e Guerrisi; avanti tridente con Postorino e Rukhadze esterni che più volte scambiano la corsia di competenza, e Barbuio punta centrale.
Buono l’avvio biancorosso con Barbuio che tenta una girata ben imbeccato da Foti, palla alta. Di fronte c’è un Trebisacce che ha realizzato ben 28 gol in 16 partite e con la coppia d’attacco Gueye-Galantucci capace di andare a segno 20 volte. Proprio Gueye al 10′ sfrutta la propria velocità per arrivare sul fondo e servire indietro Filidoro, il cui cross viene girato da Armentano, la palla centra la traversa. Nuovo brivido al 17′ con Pensabene solo nel cuore dell’area di rigore che conclude a botta sicura, Caputo dimostra ancora una volta, qualora servisse, di essere un grande campione, compiendo una splendida parata con una mano sola. Il Bocale tenta di reagire ma fatica a rendersi concretamente pericoloso pur creando diverse situazioni offensive. Ci prova da fuori Rukhadze, tiro non molto forte che il portiere blocca; al 40′ il georgiano lanciato in porta da Barbuio riceve una spinta alle spalle da Gallotta e finisce a terra, per l’arbitro è tutto regolare e la panchina di casa protesta vivacemente.
Un primo tempo giocato a buon ritmo, nel quale gli ospiti si sono espressi meglio, si chiude senza reti, e in apertura di ripresa il Bocale preme subito sull’acceleratore rendendosi insidioso dalle parti del giovane Martino, senza riuscire a sbloccare il match. Cambia l’assetto tattico mister Laface poco prima del quarto d’ora con l’inserimento di Manganaro a centrocampo e l’avanzamento di Secondi in attacco, con l’uscita dal campo di un Barbuio comunque combattivo e vivace, ancora a caccia del primo gol dal suo ritorno a Bocale. Il Trebisacce impreca di nuovo contro la sorte al 15′ quando la botta da fuori di Galantucci si stampa sulla traversa (Caputo era comunque sul pallone); subito dopo i biancorossi cambiano marcia proprio grazie al dinamismo del nuovo entrato. Al 20′ proprio Manganaro suggerisce in verticale un pallone delizioso per Postorino che cerca il primo palo con il sinistro, palla sull’esterno della rete. Al 24′ Mochi con un balzo intercetta un traversone, uscendo palla al piede dall’area di rigore e dando il via ad un contropiede con un lancio profondo per Secondi, il quale duella con Terranova, arpiona la sfera, salta l’avversario con un sombrero e scarica per l’accorrente Buba Rukhadze, il quale finta il tiro con il sinistro mettendo a sedere due avversari, piazzando infine di destro il pallone nell’angolo opposto. Gol con dedica, come sempre accade, per l’attaccante georgiano, alla quarta rete in campionato, la nona stagionale contando anche le partite di coppa. Trovato il vantaggio il Bocale cerca di sfruttare le ripartenze per chiudere il conto, ma spreca alcune buone opportunità; il Trebisacce non reagisce come dovrebbe, subendo il contraccolpo del gol incassato e la difesa di casa amministra con pochi rischi fino alla fine. Mister Laface conferma la giovane difesa anche nel momento in cui Malara esce per infortunio, sostituito da Zuccalà; solo nel finale il tecnico inserisce anche Tripodi per Postorino, così da irrobustire le retrovie sul forcing ospite che non sortisce effetto.
Settima vittoria in nove gare casalinghe, quinto posto in compagnia della Paolana e +4 sulla coppia Scalea-Trebisacce. Aiutata anche un po’ dalla sorte, la difesa biancorossa regge l’urto contro il prolifico attacco dei giallorossi e il gol della Bovalinese resta ancora l’unico subito in casa in nove match. Nel quadro complessivo del torneo, solo l’Olympic Rossanese ha subito meno gol, 9, contro le 11 della squadra di Laface e del Cotronei. Si è tornati alla vittoria dopo tre partite di astinenza, il viaggio continua a vele spiegate, con la consapevolezza di poter migliorare e crescere ancora moltissimo.