Forza Tonino, ti aspettiamo!
Ci aveva deliziato ad inizio ripresa con una giocata che solo uno come lui poteva tentare, un’acrobatica rovesciata a lato di poco. Poi, la partita (e la stagione) di Tonino Postorino si è bruscamente interrotta, poco prima della mezz’ora di quel maledetto secondo tempo.
Aveva deciso il derby di andata, la sua esultanza con le orecchie tese verso la tribuna per raccogliere quanto più possibile le ovazioni dei tifosi biancorossi e le imprecazioni di quelli avversari. Il suo derby di ritorno invece si è chiuso diversamente, applaudito stavolta all’uscita dal terreno di gioco anche dai tifosi avversari. Postorino ha lasciato il campo in barella, con il perone della sua micidiale gamba sinistra rotto. Tra lo sgomento e lo sconforto generale, sia dei compagni che degli avversari. Era stata una prestazione di cuore e sacrificio ancora una volta la sua, costretto ad un lavoro di copertura a causa della doppia inferiorità numerica.
Poi, l’intervento di un avversario e la gamba di Tonino che si spezza. Inconsolabile e in lacrime l’autore del fallo. Tonino è stato trasportato in ospedale e ha già subito l’intervento chirurgico per risistemare l’osso. Prima dell’operazione a fargli visita sono arrivati compagni ma anche avversari, poiché il rispetto è (o dovrebbe essere) l’elemento cardine di uno sport come il calcio, in cui campanilismo e sfottò sfociano troppo spesso nell’odio, nell’insulto gratuito e nella cattiveria più profonda. Per il nostro Tonino molteplici attestati di stima, più che meritati, attraverso messaggi privati e social network, e l’augurio che il pomeriggio del 17 febbraio 2019 possa diventare presto solo un brutto ricordo.
Il suo sorriso (la sua linguaccia scanzonata) all’uscita dalla sala operatoria racconta di un ragazzo dal grande temperamento che oggi più che mai, sa quanto ancora potrà diventare forte grazie a questa disavventura. Forte come atleta, ma soprattutto come uomo.
Si dice che nel saldarsi dopo una frattura, le ossa rotte diventino più solide e resistenti. Quel suo magico sinistro, con il quale ha fatto ammattire decine di avversari in giro per la Calabria in questi anni e che ha regalato meraviglie uniche, potrà diventare ancora più letale. Tutto il Bocale Calcio ADMO vuole rivederlo presto in campo. E in fondo anche molti avversari attenderanno di ritrovarselo di fronte, per stringergli la mano, per dargli il bentornato in campo… per poi farsi saltare come birilli.
Forza Tonino, noi ti aspettiamo!