Buon test per il Bocale in casa della Palmese
Buoni riscontri sono arrivati questo pomeriggio dal test amichevole disputato dal Bocale ADMO allo stadio “Lopresti” di Palmi contro la locale compagine impegnata nel campionato di Serie D e pronta per cimentarsi domenica contro il Bari.
Mister Laface ha portato con sé 19 calciatori, consentendo a ciascuno di poter scendere in campo. L’undici titolare ha visto il ritorno tra i pali di Caputo (che con la maglia della Palmese ha scritto pagine importanti di storia sportiva, sia personali che per Palmi), davanti a lui Mercurio, Mochi, Brancati e Manganaro; centrocampo con Foti affiancato da Guerrisi e Tripodi, mentre in attacco l’ormai consueto tridente Puccinelli-Secondi-Barbuio. Contro una squadra agguerrita e ricca di qualità, il Bocale ha saputo tenere alto il ritmo mostrando anche un buon palleggio. Dopo una punizione insidiosa sfilata di poco a lato, al 20′ la Palmese passa grazie ad un’iniziativa personale di un immarcabile Bonadio. La reazione del Bocale è però immediata e al 24′ Secondi colpisce la traversa con un pallonetto, a portiere ormai battuto. Tocca poi ancora a Bonadio da posizione defilata impegnare un attentissimo Caputo, il quale si esibisce poco dopo in un bell’intervento tuffandosi alla sua sinistra per intercettare la punizione di Colica.
Nell’intervallo mister Laface inserisce Manfredi tra i pali, mentre a centrocampo spazio a Tuzzato e Zuccalà per Foti e Puccinelli. Il tecnico della Palmese Franceschini invece schiera altri undici elementi per il secondo tempo, mantenendo elevatissima la qualità della squadra. All’8′ Spanò s’inventa il raddoppio con un bolide dalla lunga distanza che finisce all’incrocio. Laface manda poi in campo Keita, Leonardo, Lori, Salvatore Postorino e Lombardo per Guerrisi, Tripodi, Barbuio, Mochi e Secondi. Con otto under in campo, aumenta la difficoltà contro l’esperienza degli avversari, ma nonostante ciò, i ragazzi biancorossi riescono a fare bella figura. La Palmese ha giocoforza quel qualcosa in più e prova ad arrotondare il punteggio con Ouattara, Manfredi in tuffo manda in corner. Al 27′ uno spumeggiante Manganaro, probabilmente incentivato dal trovarsi di fornte un avversario militante nella categoria che lui ben conosce, cavalca sulla sinistra, triangola con Salvatore Postorino e calcia un sinistro incrociato che esce di pochissimo alla sinistra di D’Angelo. Due minuti dopo Basile di testa raccoglie un cross dalla corsia mancina e realizza la terza rete della Palmese. Altri cinque giri di lancetta e Calivà da fuori area trova l’angolino per il definitivo 4-0 della Palmese.
Domenica contro lo Scalea sarà certamente tutta un’altra musica.