Bocale dal cuore immenso a Isola: pari in grande emergenza
Il nono risultato utile consecutivo raccolto dal Bocale ADMO è l’emblema di una squadra dal carattere indomabile, che non si lascia abbattere dalle difficoltà. E di difficoltà nella sfida di Isola Capo Rizzuto ce ne sono state talmente tante da affondare una corazzata.
Quello sceso in campo al “Sant’Antonio” è stato un Bocale in piena emergenza a causa della febbre che ha impedito a Parisi, Favasuli e Malara di prendere parte alla trasferta. A queste assenze si somma la squalifica di Secondi, con la fascia da capitano passata sul braccio di Brancati. Tra i pali debutto per Vincenzo Falduto, classe 2002, alla prima partita in Eccellenza; davanti a lui Mochi e Nucera centrali con Wojcik e Brancati terzini; centrocampo con Candido, Guerrisi, Cormaci ed Etevenaux, in attacco Gatto e Achaval.
Partita arida di emozioni e contenuti, così il primo episodio del match, poco dopo la mezz’ora, riguarda l’espulsione di Achaval, reo di aver colpito con una gomitata il difensore locale Ribecco, a sua volta non del tutto innocente. Con tenacia e grande attenzione, il Bocale porta la sfida sullo 0-0 all’intervallo. Dopo un quarto d’ora del secondo tempo mister Laface si gioca la carta Alderete per dare maggiore peso ad un attacco sorretto dal solo Gatto. Al 20′ il secondo episodio chiave della sfida che potrebbe pesare in maniera definitiva: Falduto, fino a quel momento attento ed impeccabile, in uscita ferma fallosamente l’avversario e l’arbitro indica il dischetto, sul quale si presenta Leto, freddo nello spiazzare il giovane portiere biancorosso. Di fronte ad una simile situazione, molte squadre avrebbero mollato; invece il Bocale tira fuori l’orgoglio e la determinazione e al 30′, su una punizione calciata da Cormaci, Pasquale Brancati, con la fascia da capitano al braccio, spedisce in rete il meritato pareggio, siglando il suo terzo gol in campionato. Già nella passata stagione il difensore aveva punito i giallorossi, realizzando addirittura una doppietta. La squadra di Mancini si scuote gettandosi in attacco ma il Bocale difende con il coltello tra i denti, dimostrando una concentrazione che altre volte era invece mancata. Falduto riscatta il fallo da rigore compiendo una grande parata salva-risultato e al triplice fischio il giovane portiere può pienamente esultare insieme al resto della squadra per un pareggio dal sapore di impresa.