Bocale bello e sfortunato, il derby è ancora della Reggiomed
Un derby a ritmo serrato che ha riservato emozioni fino all’ultimo istante è stato quello andato in scena al “Longhi-Bovetto” di Croce Valanidi. La Reggiomediterranea replica il punteggio dell’andata battendo di misura un Bocale che fino alla fine non si è arreso alla sconfitta, maturata nella ripresa grazie al gol di Piemontese.
La partenza della squadra di Laface, schierata con lo stesso undici capace di fermare il San Luca una settimana fa, è arrembante e coraggiosa, nel primo quarto d’ora Marino è costretto a due interventi, prima su un sinistro di prima intenzione di Cormaci, poi su una ben più pericolosa opportunità dello stesso calciatore, che penetrato in area da sinistra, calcia a metà tra il tiro e l’assist per Achaval; il portiere amaranto, aiutato da Ancione, sventa la minaccia. Ci prova al 15′ Etevenaux da fuori servito di sponda da Secondi, ma l’argentino di origine belga non inquadra lo specchio. Al 22′ attimi di paura in campo: Guerrisi salta di testa, cadendo malamente al suolo; immediati i soccorsi di compagni e staff medici per il calciatore che resta lungamente immobile sull’erba sintetica di uno stadio improvvisamente ammutolito. Dopo alcuni minuti Guerrisi viene portato fuori dal campo in braccio da compagni e avversari; la sostituzione pare inevitabile, ed invece eccolo riprendere posto in mezzo al campo, in un sospiro di sollievo generale. Il gioco riparte e la formazione di mister Misiti cresce e prende campo; al 31′ primo squillo dalle parti di Parisi con uno schema su punizione che Ancione calcia oltre la traversa. Con la Reggiomediterranea intenta ad aumentare la spinta offensiva, il Bocale trova qualche spazio in più in contropiede e al 35′ solo un anticipo provvidenziale su Achaval, servito da Favasuli, evita possibili guai. Doppie proteste dei padroni di casa, prima per un contatto in area con protagonista Piemontese, poi per un gol annullato a Foti sugli sviluppi di una punizione. Minuti finali del primo tempo da batticuore: al 44′ su corner di Criniti, Verduci anticipa tutti di testa sfiorando l’incrocio dei pali lontano; al 48′, dalla parte opposta del campo, Favasuli in acrobazia anticipa un avversario al limite e spara la sfera verso il sette, Marino fa valere tutta la lunghezza delle sue braccia deviando con la punta delle dita la sfera contro la traversa, compiendo un miracolo. Al riposo è 0-0.
In avvio di ripresa la Reggiomediterranea pare essere scesa in campo con maggior mordente e voglia di vincere, mentre il Bocale, come accaduto contro il San Luca, ci mette qualche minuto per ritrovarsi. Foti al 2′ tenta una bordata rasoterra da trenta metri che non sorprende Parisi; risposta biancorossa in contropiede al 4′ con Secondi ed Etevenaux che rifiniscono per Achaval, destro da fuori dell’attaccante, Marino si distende alla sua destra e blocca. Nuovo ribaltamento di fronte, Saba taglia da sinistra su suggerimento in verticale e con un diagonale incrociato cerca l’angolo lontano: palla fuori di un soffio e urlo del “Longhi-Bovetto” strozzato in gola. Insiste la vice-capolista che al 7′ ha un’altra chance con Criniti che si inserisce da destra ma il suo tiro viene murato da Parisi. Dalla parte opposta Etevenaux ci riprova dalla distanza cercando di sfruttare anche il vento ma Marino non si lascia sorprendere. Al 16′ la partita si sblocca: Criniti a destra fa il bello e cattivo tempo, serve un pallone rasoterra in mezzo all’area dove in spaccata Piemontese anticipa i centrali del Bocale, deviando in rete la sfera. Equilibrio spezzato con gli amaranto che concretizzano l’ottimo avvio di ripresa. La squadra di Laface reagisce subito allo svantaggio e al 21′ accarezza il pareggio: azione tambureggiante al limite dell’area, palla a sinistra per Favasuli che va al cross, Achaval la gira di testa, la traversa nega il ritorno al gol dell’argentino, a secco da dicembre. Si gioca su ritmi elevati, spezzati solo dalle sostituzioni operate dai due tecnici: Guerrisi, dopo l’infortunio del primo tempo, è costretto ad alzate bandiera bianca, mister Laface ne approfitta per inserire Alderete, decisivo contro il San Luca; mister Misiti prova a sfruttare gli spazi nella metà campo ospite, mandando in campo l’ex Postorino. Al 36′ Piemontese compie una magia eludendo la marcatura di due avversari in uno stretto fazzoletto di campo a ridosso della linea di fondo, ma a tu per tu con Parisi è il portiere a vincere il duello. Due minuti dopo, l’estremo difensore biancorosso è costretto a distendersi per arrivare sul sinistro dal limite di Postorino. Nei minuti finali, il Bocale getta in campo le ultime energie: al 43′ su calcio d’angolo, Wojcik decolla in anticipo su tutti e devia la sfera di testa mandando a vuoto anche l’uscita di Marino, ma come accaduto a Verduci nel primo tempo, la sfera sfiora l’incrocio dei pali opposto (nell’immagine principale). Nel recupero Candido, uno dei tanti ex, prova a cogliere il pari su calcio di punizione, Marino ci arriva e blocca la sfera.
Finisce il derby con la Reggiomediterranea che esulta, rimanendo a -1 dalla vetta, tenendo ben viva la volata per la vittoria finale. Per il Bocale una sconfitta giunta al termine di una prestazione comunque ottima, ma dalla prossima settimana occorrerà ricominciare a fare punti: la zona playout è adesso a soli 3 punti.
(Articolo tratto da www.reggionelpallone.it – Foto di Aldo Fiorenza)