Esordio amaro per il Boca N. Melito: la Reggiomed vince di misura

Gli undici schierati da mister Laface (foto Santucci)

Non parte nel migliore dei modi il campionato di Eccellenza 2020/2021 del Boca Nuova Melito ADMO, apparso ancora in cerca della miglior condizione. Al “Pellicanò” la Reggiomediterranea vince senza brillare, trovando un episodio, allo scoccare dell’ora di gioco, che spacca e decide il match.

La prima formazione schierata da mister Laface in questo nuovo campionato vede in campo quasi tutti i volti nuovi del mercato. Davanti a Parisi la coppia centrale composta da Mochi e Lopez, terzini Megale e Paviglianiti; a centrocampo Neri, Sapone e capitan Secondi, davanti Rubertà e Gatto a supporto di Nunez.

Meglio gli ospiti nei primi 20′, con Trepat che di testa sfiora il vantaggio su assist di Semenzin. Il Boca N. Melito cresce strada facendo e dalla mezz’ora staziona incessantemente nella metà campo amaranto, creando un paio di opportunità da gol che solo un portiere con l’esperienza di Marino poteva disinnescare. Al 34′ Rubertà calcia una punizione, pallone in area raccolto e girato verso la porta da Lopez, l’ex portiere della Reggina si distende e intercetta con una mano. Al 45′ l’estremo difensore della Reggiomed si ripete su Nunez che in diagonale cerca il primo palo, deviazione decisiva con la punta delle dita. Sul corner seguente Sapone schiaccia di testa, Lopez viene anticipato ancora da Marino; interviene Cordova a liberare l’area ma il suo controllo, forse con un braccio, fa scattare le inutili proteste biancorosse.

La ripresa si apre con una nuova chance per Nunez che dopo meno di un minuto intercetta un retropassaggio corto di Lanza e cerca di superare Marino, il quale fa valere la sua mole per murare il tentativo. Al 9′ si fa male capitan Secondi, mister Laface inserisce Tripodi e la fascia passa sul braccio di Mochi. La Reggiomed inizia a trovare qualche spazio con Trepat in grande spolvero: l’argentino ci prova due volte senza esito. Al 15′ l’episodio che decide il match: Megale stende in area Pitasi lanciato verso la porta; secondo giallo per il difensore, fino a quel momento tra i migliori, e rigore che Padin, fino a quel momento poco incisivo, trasforma calciando centralmente. Sotto di un gol e con l’uomo in meno, mister Laface risistema la squadra posizionando Neri al posto di Megale; al 18′ fa il suo debutto in Eccellenza Campolo che prende il posto di Gatto. Dalle parti di Marino si continua ad arrivare a fatica, brividi invece per Parisi prima della mezz’ora, con il tiro-cross di Semenzin che scheggia la traversa e il sinistro a giro di Padin di poco a lato. In un confuso assalto finale, Laface manda in campo Nucera per Rubertà, schierandolo come attaccante aggiunto; l’esperimento dura però una manciata di minuti: si fa male Sapone, al suo posto entra Wojcik e l’assetto tattico cambia ancora, ma solo per i 4′ di recupero decretati dal signor Tastaì di Catania.

Finisce con una sconfitta per 1-0, ed è la terza volta consecutiva che accade, dopo i due derby persi con il medesimo risultato nella passata stagione. Inoltre, è la quarta volta di fila che il Boca Nuova Melito non trova il gol contro la Reggiomediterranea in campionato; l’ultima rete risale al derby di andata vinto due anni fa per 1-0 con la rete da tre punti di Postorino.