“Chi combatte rischia di perdere, chi non combatte ha già perso”, B. Brecht

Le parole di Bertold Brecht, poeta e drammaturgo tedesco, sono semplici e decise, chiare e affilate. Solo chi ha il coraggio di mettersi in gioco e lottare con tutto se stesso può incappare in una sconfitta, talvolta rovinosa, ma ha altresì la possibilità di ritagliarsi un istante di gloria, può battagliare fino a gioire per un successo, un traguardo, un obiettivo raggiunto con il sudore della fronte. Chi invece rinuncia in partenza alla lotta per paura di perdere, ha già perso in partenza. Il cuore pavido che non consente di mettersi in gioco, conduce all’insuccesso, soprattutto personale.

In tutto ciò, lo sport non si discosta dal resto. Andare in campo, dare il massimo di ciò che si possiede e uscire battuti, in alcuni casi annichiliti, da un avversario più forte, più attrezzato, più preparato, non deve condurre allo sconforto, bensì spronare ad un miglioramento, personale e collettivo.

L’impatto per le ragazze del Boca Nuova Melito ADMO con la realtà della Serie C di Calcio a 5 non è stato dei migliori. Proiettate in un contesto nuovo (il calcio a 11, per il quale la squadra era inizialmente destinata prima della sospensione delle attività ad ottobre, è notevolmente diverso dal futsal), le biancorosse si sono trovate ad iniziare la stagione con un preavviso minimo e solo un paio di allenamenti, con di fronte realtà già consolidate di questo sport, in fase di preparazione atletica da qualche mese e con esperienze maturate dalle singole calciatrici anche in categorie superiori.

I risultati finali dei primi due match, che per dovere di cronaca sono stati di 14-0 e 12-0, rispettivamente in favore di Polisportiva Futura e Cataforio, hanno evidenziato le sopracitate differenze. Ma lo scoramento dettato da questo inizio deve essere in fretta smaltito dalle nostre ragazze, caparbie e combattive, le quali non hanno mai mollato per un istante in questi primi due match. L’allenamento e la forza di volontà di Caterina Ielo e compagne consentirà loro di crescere e continuare a mostrare in campo la grinta e la determinazione che le contraddistingue, finché i sacrifici sortiranno gli effetti sperati. E a quel punto meritati.

Chi sceglie di cimentarsi in uno sport, accetta tacitamente la possibilità di perdere. E accettare le sconfitte è un tassello fondamentale del concetto stesso di sport. Chi si arrende, chi si tira indietro alle prime difficoltà, non ha capito il vero senso dello sport.

Ma nel cuore delle indomite guerriere biancorosse arde il fuoco che Prometeo rubò agli Dei, un fuoco che attende di espandersi e irradiare il proprio fulgore, ma che necessita prima del tempo per crescere e maturare. E solo con il lavoro, il sacrificio e il coraggio di mettersi in gioco, ciò potrà avvenire.

Forza Boca Nuova Melito ADMO Femminile! Forza ragazze! Non ponetevi limiti!