Gioiosa-Boca N. Melito, l’ultima volta fu un pareggio che scrisse la Storia
Non si affrontano da allora il Boca Nuova Melito ADMO (all’epoca Bocale ADMO) e il Gioiosa Jonica, da quel caldo pomeriggio di aprile del 2018, quando un pareggio, giunto dopo 14 vittorie consecutive, consegnò aritmeticamente la vittoria del campionato ai biancorossi e agli annali una storica impresa sportiva.
Il “Ninetto Muscolo” di Roccella, l’8 aprile 2018, si tramutò per un pomeriggio nel teatro dei sogni per la squadra allora guidata da Laface, che proprio contro il Gioiosa di mister Scidà, ultima avversaria ad arrendersi nella corsa alla promozione diretta, poté festeggiare un traguardo straordinario ottenuto con tre giornate di anticipo. E dopo tre anni e mezzo, il Boca N. Melito tornerà nuovamente a calcare quel terreno di gioco, in una categoria diversa e con un obiettivo di classifica diverso. Stavolta però non ci si potrà accontentare del pareggio.
Di quel pomeriggio storico, messo in discesa da una straordinaria rete di Postorino impattata poi dal rigore di Calabrese, sono rimasti solamente in tre. Mister Cosimo Saviano è uno di questi, seppur con un ruolo diverso; gli altri due sono invece Ernest Wojcik e Peppe Foti. Tornando però proprio a mister Saviano, nella stagione precedente a questo storico pareggio, la partita tra il Gioiosa Jonica, matricola di Promozione, e il Bocale, si giocò al “Lombardo” di Marina di Gioiosa, stadio allora utilizzato dalla compagine ionica. Era gennaio 2017, prima giornata di ritorno e i biancorossi guidati da Piero Lo Gatto, subentrato a dicembre a mister Leonardis, ottennero sul difficile campo gioiosano la vittoria per 1-0. Autore del gol-partita? Neanche a dirlo: Cosimo Saviano.
Non resta quindi che provare ad aggiungere una nuova pagina alla storia che lega il sodalizio biancorosso alle gare giocate in casa del Gioiosa Jonica. C’è da rompere una maledizione, c’è da ottenere la prima vittoria, c’è da tornare a festeggiare un successo che in campionato manca da ben 16 partite, dal 5 gennaio 2020, dal 3-2 al Trebisacce. Non si può più aspettare, è il momento di vincere.