Il Boca N. Melito non si scuote, il Soriano cala il tris

Settima sconfitta stagionale per il Boca Nuova Melito ADMO, uscito con le ossa rotte e il morale sotto i piedi dal terreno di gioco del Soriano, quest’anno di casa allo stadio “Marzano” di Vibo Marina.

La squadra di casa gioca bene, ha corsa, ritmo e vitalità, caratteristiche che in questo momento di difficoltà, soprattutto mentale, latitano tra i biancorossi. Il secondo debutto in panchina per mister Laface non è sufficiente per rinvigorire una squadra sulla quale inizia a pesare la posizione in classifica.

Per la sfida al Soriano mister Laface disegna un 4-4-2: davanti a Parisi difesa composta da Cormaci, Carubini, Cucinotti e Neri; a centrocampo Ambrogio, Arigò, Amato e Buda; coppia d’attacco composta da Giorgiò e dal rientrante Zampaglione. Una partita già iniziata con l’ansia del dover portare a casa un risultato positivo, complicata quasi subito da un disimpegno errato della difesa, il bomber di casa Cannitello può puntare Parisi e finisce a terra, l’arbitro indica il dischetto e lo stesso attaccante firma il vantaggio del Soriano. Lo schiaffo preso dopo meno di un quarto d’ora non aiuta la squadra a trovare la giusta serenità per affacciarsi in avanti con determinazione. Poche altre le emozioni del primo tempo che si chiude sul vantaggio della squadra di casa.

In avvio di ripresa negato un rigore molto evidente al Boca N. Melito, a farne le spese il presidente Cogliandro allontanato per proteste. Il Soriano, nel quale gioca il giovane ex biancorosso Antonio Polimeni, non vuole rischiare di subire il pari e con un’azione in verticale mette Cannitello a tu per tu con Parisi per il raddoppio. L’estremo biancorosso mette una pezza in alcune circostanze, ma anche il dirimpettaio Melendez è chiamato in causa un paio di volte per mantenere inviolata la propria porta. La partita va in archivio con la rete di Mercatante che va via con un gioco di prestigio e firma il 3-0; il Boca chiude in dieci per l’espulsione di Cormaci. Da segnalare nel Soriano l’ingresso in campo di un altro ex biancorosso, l’attaccante argentino Jonathan Alderete.