Under 15, il Boca N. Melito esce a testa alta, ai quarti va la Gioiese

Un epilogo amaro per la stagione del Boca Nuova Melito ADMO nel campionato Under 15, un’amarezza figlia di una stagione che avrebbe potuto condurre ancora un po’ più in là questo fantastico gruppo di giovani uomini, punito a Gioia Tauro da episodi che hanno fatto pendere l’ago della bilancia dalla parte dei padroni di casa. I ragazzi di mister Nicolò meritano un applauso sentito e profondo per la grande stagione condotta comunque al di là delle aspettative iniziali. La sconfitta nella finale playoff non sminuisce affatto quanto di buono mostrato dai nostri campioncini.

Sul polveroso terreno del Polivalente “Stanganelli” il Boca vittorioso in semifinale contro l’Academy viene riconfermato per intero da mister Nicolò. Per passare il turno e raggiungere la fase finale regionale c’è solo la vittoria e i biancorossi interpretano bene il concetto giocando gran parte del primo tempo nella metà campo viola; per chi è abituato a giocare tutti i giorni sul sintetico, i campi naturali come quello di Gioia Tauro possono rappresentare un’insidia. Ciononostante Arcudi e compagni vanno all’assalto della porta di casa, e proprio il capitano è il più pericoloso con il suo destro spesso letale: su punizione manca di poco il bersaglio, poi prova per due volte da fuori, trovando la risposta attenta del portiere. Al 34′, ad un giro di lancette dall’intervallo, un filtrante di Passarelli trova lo scatto di La Face, il quale viene atterrato un attimo prima di poter concludere verso la porta; l’arbitro indica il dischetto, Arcudi calcia ma angola troppo il tiro e la sfera sibila accanto al palo. Sfumata l’opportunità di passare su rigore, nel recupero il cecchino biancorosso ci riprova su punizione, il rimbalzo inganna il portiere ma il pallone termina fuori.

In avvio di ripresa la Gioiese entra con un piglio diverso, conscia di non poter rischiare accontentandosi del pari. Al 5′ Aldo Cento, mandato in campo nel corso del primo tempo dal tecnico viola Tripaldi, calcia una punizione perfetta, palla che supera la barriera e finisce nel sette, imparabile per Lombardo che nel primo tempo non aveva corso grandi rischi. Al Boca servono adesso due gol ma i ragazzi di mister Nicolò non si scoraggiano. Già al 7′ Spinelli riceve un suggerimento in verticale e calcia al volo, Galletta para il tiro in uscita. Al quarto d’ora un pallone spiovente viene allontanato dal portiere di casa non in maniera perfetta, Foti calcia di prima intenzione verso la porta sguarnita ma la sfera esce beffarda a pochi centimetri dal palo. Al 20′ mischia nell’area della Gioiese, ancora di Foti il tiro a botta sicura, questa volta però è il montante a negare un meritato pareggio. Nel frattempo i padroni di casa giocano molto sulle ripartenze per provare a chiudere il match, ottenendo qualche corner; al 24′, proprio su azione nata da un tiro dalla bandierina, Giofrè gira sul primo palo firmando il gol del raddoppio della Gioiese. I ragazzi di mister Nicolò continuano a provare a riaprire l’incontro, ma mentre il cronometro corre, la consapevolezza di essere ad un passo dall’eliminazione si materializza sempre più.

Al triplice dell’arbitro la Gioiese esulta per aver raggiunto la fase finale, sfruttando con un cinismo da grande squadra le poche occasioni concrete costruite; al Boca Nuova Melito invece il meritato applauso per la prestazione, il sacrificio e per la splendida annata disputata, mostrando ad ogni incontro qualità, organizzazione, temperamento e un grande potenziale ancora da far sbocciare in futuro.