Nuovo stop per il Bocale, a Cittanova punizione fatale
Seconda sconfitta consecutiva per 1-0 del Bocale ADMO, battuto al “Morreale-Proto” dal Cittanova nel quarto incrocio stagionale tra le due squadre. I tre precedenti match si erano conclusi in parità, con la sfida più recente giocata in casa giallorossa per la semifinale di ritorno di Coppa Italia, un 1-1 decisivo per l’accesso in finale di Marino e compagni.
Mister Saviano è squalificato, al suo posto in panchina, come accaduto già nel match di coppa (all’epoca era a letto con l’influenza), mister Luigi Cloro. Ancora indisponibili i soliti noti di lungo corso, Isabella e Tossi, è invece a disposizione Nemia, il quale torna a occupare il proprio posto a destra, in una difesa completata da Scoppetta, Barnofsky e De Clò, linea destinata a coprire capitan Marino; a centrocampo giostrano Urruty, Guerrisi e Picone, con Arigò largo a destra per dare una mano anche al reparto offensivo, che vede Nicolau punta centrale e Alegria a sinistra.
Le due squadre si fronteggiano con carattere e agonismo, si gioca prevalentemente tra il centrocampo e la trequarti del Bocale, i padroni di casa spinti dal pubblico provano a fare la partita ma sbocchi offensivi ne trovano pochi. Snodo cruciale diventano i calci piazzati, con il primo brivido al 10′, la punizione a giro di Condemi oltrepassa il secondo palo per pochi centimetri. Al 20′ percussione centrale dei giallorossi, dopo alcuni rimpalli al limite la sfera arriva a Scarcella che calcia di prima intenzione, Marino si accartoccia e respinge, infine un compagno manda in angolo, il primo di una serie di tre di fila calciati dal Cittanova; proprio in occasione del terzo, l’ex Giuseppe Sapone spedisce il pallone rasoterra al limite dell’area dove c’è Condemi ad attenderlo, destro strozzato di controbalzo bloccato da Marino. Al 29′ il primo squillo del Bocale dalle parti di Stillitano arriva da corner: batte de Clò da sinistra, Alegria si libera dalla marcatura nel cuore dell’area, sale in cielo, stacco poderoso a indirizzare il pallone all’incrocio dei pali, purtroppo solamente sfiorato dal colombiano. Dopo quest’occasione la compagine biancorossa cresce per intensità riuscendo a tenere il Cittanova lontano dalla propria area di rigore con maggior efficacia, senza tuttavia impensierire mai Stillitano. Al 44′ arriva però la svolta del match: Scoppetta al limite interviene in netto anticipo nei confronti dell’avversario, scontrandosi con lui; l’arbitro, il signor Russo di Cosenza che aveva diretto anche la partita di andata, comanda la punizione, decisione quantomai errata. A calciare ci pensa Ricciardi, la traiettoria del pallone sale appena per oltrepassare la barriera e ridiscendere subito dopo finendo in rete. Come accaduto in Coppa Italia, il Cittanova colpisce con una punizione allo scadere del primo tempo e con l’1-0 si va al riposo.
In avvio di ripresa c’è Billetta al posto di Picone a metà campo nel Bocale, mentre dalla parte opposta mister Nocera è costretto al doppio cambio dovendo sostituire il portiere Stillitano, under, con Palumbo, over, inserendo prima il giovane Napoli al posto di Zarich. Il secondo tempo regala poche emozioni, il Bocale prende campo con l’andare dei minuti, il Cittanova arretra il baricentro provando a sorprendere gli ospiti in contropiede, ma di fatto le due squadre riescono ad annullarsi vicendevolmente e per gran parte della ripresa i portieri restano inoperosi, se non perché chiamati al semplice lavoro di routine. Al 18′ nel Bocale entra Fabio Sapone al posto di Arigò, aumentando il peso del reparto offensivo; tre minuti più tardi entra Camilleri per Nemia per una formazione che muta in campo passando al 3-5-2, con Urruty in mezzo alla difesa e Sapone-De Clò quinti di centrocampo. Al 35′ dalla panchina arriva anche Licciardello al posto di Urruty, con De Clò nei tre di difesa e il nuovo entrato a sinistra. Il Bocale è sbilanciato e ormai completamente proiettato in attacco, i giallorossi provano ad approfittarne e al 39′ Condemi parte in contropiede, si presenta a tu per tu con Marino che sul tiro dell’avversario si distende e compie una grande parata, tenendo in partita i biancorossi. L’ultima mossa di mister Saviano è l’inserimento di Baeza per Nicoalu, con Barnofsky spostato in attacco, ma al 44′ è di nuovo Marino a dover tenere in piedi i suoi intercettando la girata del neo-entrato Mossolini. Il signor Russo assegna 6′ di recupero e nel terzo di questi minuti extra altra chance per il Cittanova con il fendente da fuori di Ricciardi di poco a lato. Solo negli ultimi due minuti di recupero il Bocale si rende pericoloso: al 95′ punizione di Camilleri con anche Marino proiettato in avanti, in mezzo all’area gira Licciardello verso Guerrisi che non riesce a stoppare o calciare al volo un pallone bizzoso che dopo il suo tocco si perde sul fondo; 96′, ultimo assalto, lancio lungo dalle retrovie, la difesa di casa allontana il pallone che arriva a Baeza, appostato sulla trequarti, destro volante del difensore cileno, che manca il bersaglio per un soffio a Palumbo battuto. Dopo di ciò, Russo sancisce la fine delle ostilità.
La sconfitta nello scontro diretto in alta classifica non cambia molto ma quel che è certo, è che il Bocale dovrà scuotersi e ritrovare se stesso, dopo un breve periodo di appannamento che per certi versi ricorda, seppur con caratteristiche molto diverse, quello vissuto a ottobre, vero e proprio trampolino per i fantastici mesi di novembre e dicembre. Per mister Saviano e i suoi ragazzi sta arrivando una settimana molto calda, con tre partite in otto giorni, da giocare tutte tra le mura amiche del “Pellicanò”: domenica 11 arriva la Palmese, mercoledì 14 la gara di andata della Coppa Italia Dilettanti contro il Paternò, infine domenica 18 sfida al Rende. È arrivato il momento di ritrovare la brillantezza e la serenità di appena qualche settimana fa.
Cittanova-Bocale ADMO 1-0 – Il tabellino
Cittanova: Stillitano (1’st Palumbo), D. Scarcella, Giofrè, Cianci, Dascoli, Negro, Zarich (1’st Napoli), G. Sapone, Salvi (36’st Mossolini), Condemi (44’st Scigliano), Ricciardi. A disposizione: Belluzzi, D’Agostino, C. Scarcella, Teramo, Rechichi. Allenatore: Nocera.
Bocale ADMO: Marino, Nemia (21’st Camilleri), De Clò, Urruty (35’st Licciardello), Barnofsky, Scoppetta, Arigò (18’st F. Sapone), Guerrisi, Alegria, Picone (1’st Billetta), Nicolau (41’st Baeza). A disposizione: Mileto, Guglielmo, Santapaola, Ruggeri. Allenatore: Saviano (squalificato, in panchina Cloro).
Arbitro: Russo di Cosenza (Borrelli di Cosenza, Graziano di Paola).
Marcatore: 44’pt Ricciardi.
Note: ammoniti Alegria (B), Billetta (B), Arigò (B), Napoli (C); angoli 5-7; recupero 2’pt, 6’st.