Boca N. Melito epico: in 10 per 85′ piega la Morrone seconda in classifica!
Il Boca Nuova Melito Admo ottiene una vittoria dal sapore epico al termine di 97′ giocati in modo eroico. Il successo ottenuto contro la Morrone seconda, giocando dal 6′ del primo tempo in dieci, potrebbe segnare la svolta di una stagione che si può rimettere in carreggiata, e la classifica, in virtù delle due vittorie di fila, non fa più così paura. La squadra di Laface è viva e lo ha dimostrato contro una formazione di alto livello, che vanta il miglior attacco del campionato.
Mister Infusino propone l’artiglieria pesante con Trombino, Prete e Nicoletti, tridente da 27 reti. Per il Boca, reduce da due gare senza gol subiti, si prevedono 90′ difficili, resi ancor più complicati al 6′: Barbieri commette fallo su Isabella, Manganaro prende le difese del compagno in maniera irruenta sotto gli occhi del signor Lepera, il quale estrae il cartellino rosso senza esitazioni. A questo punto, il pallino del match passa interamente nelle mani della Morrone, la quale inizia una sorta di assedio che porta al tiro alto di Prete e alla girata di Nicoletti bloccata da Parisi. Laface risistema i suoi lasciando il solo Zampaglione in attacco, e dopo un paio di scossoni la squadra trova il giusto assestamento. Gli ospiti sono padroni del campo ma per tutto il resto del primo tempo, Parisi non corre rischi e la prima frazione si chiude a reti bianche.
Nella ripresa la Morrone inizia da subito a premere sull’acceleratore, aiutata anche dal forte vento. Al 7′ il bomber Trombino, in ombra nei primi 45′, trova un gran tiro da fuori che bacia la traversa e rimbalza sulla linea; due minuti più tardi ci prova su punizione mandando alto. Al termine di una ripartenza, il Boca guadagna un corner: è il 18′, la sfera arriva sulla testa di Zampaglione e termina la sua corsa all’incrocio dei pali. Esplode di gioia il “Pellicanò” e Zampa-gol viene sommerso dai compagni. Colpita, la Morrone si getta ancor più all’attacco provando a scardinare la difesa di casa, protestando per un rigore richiesto e vedendosi annullare un gol per fuorigioco. La prova di enorme sacrificio del Boca viene premiata al 97′ dal triplice fischio che sancisce la vittoria.