Bocale 2018, emozioni in biancorosso – 2^ parte
Il 2019 ha appena preso il via pronto per farci vivere emozioni intense, come quelle che il Bocale ADMO ci ha saputo regalare nel 2018 appena trascorso, dodici mesi di passione biancorossa che rivivremo in questi primi giorni di gennaio, passando attraverso i successi e le imprese di un anno entrato di diritto nella storia del club. Proseguiamo con i mesi di aprile, maggio e giugno, tra i festeggiamenti per il traguardo raggiunto, le celebrazioni e la programmazione per il ritorno in Eccellenza.
APRILE
Il mese di aprile pone subito il Bocale davanti alla possibilità di fare festa, giocando in casa del Gioiosa, unica rivale ancora in grado, per la matematica, di raggiungere Laurendi e compagni. Si gioca al “Ninetto Muscolo” di Roccella domenica 8 aprile, il Bocale ha due risultati su tre per fare festa. Dopo un quarto d’ora Calarco si fa male ed è costretto ad abbandonare il campo: sembra un segnale negativo. Leonardi non rischia quasi mai, mentre davanti Secondi e Barbuio hanno ottime chance che non riescono a sfruttare. Poi, sul finire del primo tempo, Postorino scarica un sinistro ad effetto che supera il portiere di casa, facendo esplodere la panchina biancorossa e la nutrita tifoseria al seguito. Ad inizio ripresa l’arbitro concede un generoso rigore al Gioiosa, Leonardi non ripete l’impresa di Filogaso e Calabrese pareggia. Il risultato non cambia più, e per il Bocale è il momento della festa, anticipata di ben tre giornate rispetto alla fine della stagione. Le celebrazioni per il trionfo avvengono sette giorni più tardi, durante e dopo la partita con la Villese: il match finisce 6-1, a segno Bianchi, Postorino, Secondi, ancora Postorino, Nasser su rigore e nella ripresa Barbuio, dopo il gol della bandiera dei neroverdi su rigore di Morabito. Nel post-partita esplode la festa, con il giro della città sul pullman scoperto e lo spettacolo serale con la premiazione dei protagonisti della stagione. Penultimo turno in casa della Stilese: i biancorossi non fanno sconti e vincono 3-2 con le reti di Scilipoti, Barbuio e Secondi; i locali tentano la rimonta con Pistininzi e Konè. Ultima giornata, al “Campoli” si chiude in bellezza contro l’Atletico Maida: si rivede in campo Genoese, assente da dicembre per motivi di lavoro, mentre si accomoda in panchina capitan Saviano, in attesa di entrare per la passerella finale della sua carriera. Anche contro i catanzaresi non c’è partita: Laurendi sblocca il risultato e Barbuio raddoppia; a sorpresa gli ospiti accorciano le distanze con Martinez, ma nella ripresa il Bocale dilaga con le reti di Foti e ancora di Barbuio. Nel finale entra in campo Saviano e al 93′, su traversone con il compasso di Secondi, il capitano in tuffo incorna perfettamente insaccando il 5-1 finale e il gol che segna l’epilogo della sua carriera calcistica, oltre che dello straordinario campionato del Bocale.
MAGGIO
Finito il campionato ma non le emozioni: c’è in palio la Supercoppa a Locri contro i padroni di casa e il Corigliano. La prima sfida vede proprio in campo il Bocale contro i vincitori del girone A di Promozione: i biancorossi dominano per 45′, sprecando alcune nitide palle-gol, rallentati dal terreno eccessivamente sabbioso del Comunale; a sorpresa il Corigliano trova un rigore abbastanza dubbio e trasformato da Foderaro, pareggiato pochi minuti dopo dall’incornata vincente di Brancati. Non arrivano altre reti e si va ai calci di rigore, dove Leonardi diventa indiscusso protagonista parando tre tiri su quattro, mentre per il Bocale vanno a segno Laurendi, Secondi e Guerrisi. Con la vittoria nel primo incontro, Laface e i suoi assistono al secondo match tra il Locri e il Corigliano, vinto allo scadere dagli amaranto grazie all’ex Bocale Nunzio Tripodi. Ultima sfida, decisiva per la vittoria della Supercoppa, con una buona prova di Laurendi e compagni per mezz’ora; la superiorità tecnica dei padroni di casa, che meglio conoscono le insidie del terreno di gioco, viene fuori alla distanza, soprattutto con l’ingresso di Matteo Carbone, calciatore di altra categoria che in pieno recupero finalizza un’azione personale per la vittoria del Locri. A fine torneo però, la festa è generale per le tre partecipanti alla manifestazione. Due settimane più tardi si conclude anche la stagione degli Allievi, costretti a disputare i playout del campionato Elite; al “Campoli” c’è ospite l’Academy Castrovillari per una sfida da dentro o fuori, tutto in 80′, con i biancorossi che possono contare su due risultati su tre. Pur bastando il pari, il Bocale vuole la vittoria e la conquista con una prova di forza e autorità: 3-0 il risultato finale, a segno Lori e Gatto nel primo tempo e Lombardo su rigore nella ripresa, per sancire la permanenza nel prestigioso torneo.
GIUGNO
Dopo i festeggiamenti, è già tempo di programmazione in vista del campionato di Eccellenza che vedrà il Bocale di mister Laface di nuovo protagonista. Già dopo il fischio finale della Supercoppa a maggio, in casa biancorossa si è cominciato a lavorare e programmare in vista della nuova stagione. Fondamentale, quando il pallone non rotola sul terreno di gioco, è l’attenta e meticolosa cura di ogni dettaglio. Non è un caso se il primo acquisto del Bocale per la stagione 2018/2019 non è stato un calciatore, bensì un dirigente carismatico, arguto e preparato quale Nicola Cuzzocrea, reduce dall’esperienza con l’Aurora e prima ancora con il Val Gallico. Mentre prendono il via i numerosi stage estivi per la costruzione delle squadre giovanili, arriva anche il primo acquisto ufficiale del mercato in vista del torneo di Eccellenza: dal Brancaleone arriva il centrale difensivo Carmelo Nucera.
(2 – continua)