Bocale ADMO 16/17, emozioni in bianco e rosso – 2^ parte

Ripercorriamo insieme, mese dopo mese, l’emozionante cammino compiuto dal Bocale ADMO nella stagione 2016/2017, dalla preparazione estiva fino all’epilogo dei playoff, tra gioie e dolori, momenti di sbandamento e roboanti vittorie.

Proseguiamo con i mesi di Ottobre e Novembre, nei quali il rendimento biancorosso tra casa e trasferta è diametralmente opposto.

OTTOBRE 2016

Il mese di ottobre si apre con la trasferta in casa del Soriano, valida per la 4^ giornata di campionato: un altro 0-0 contro una diretta concorrente e ancora il rimpianto per la traversa centrata in pieno da Totò Laurendi ad un quarto d’ora dal termine. Pochi giorni ancora e al “Longhi-Bovetto” va nuovamente in scena la sfida con l’Aurora, ritorno degli ottavi di Coppa Italia, terzo incrocio in dieci giorni tra le due squadre. Ancora una volta a prevalere sono gli uomini di Arcidiaco, favoriti per il passaggio del turno grazie al successo dell’andata; finisce 3-1, un Bocale che chiude in nove uomini e con il rigore trasformato da Leo Secondi a rendere meno amaro il passivo. 5^ di campionato, altra trasferta contro una diretta concorrente e altro 0-0: si gioca stavolta a Bagnara, tante le occasioni da rete sprecate ma una solidità difensiva da applausi. Si torna in casa per la 6^ giornata: al “Campoli” arriva la Taurianovese, i biancorossi dominano la gara, gli avversari non sono mai pericolosi, ma il risultato finale è solo 1-0, grazie ad una prodezza balistica di Totò Laurendi che dalla lunga distanza spezza l’incantesimo e regala altri tre punti casalinghi. Dopo sei gare sono 12 punti, il pieno fatto in casa, mentre tre pareggi a reti bianche in trasferta, dove urge cambiare marcia visto che le avversarie non si fermano. A Brancaleone è l’occasione giusta, contro un’altra diretta concorrente per le prime posizioni; l’esito sarà invece negativo, con la prima sconfitta in campionato, per 2-1, dopo l’iniziale vantaggio siglato da Leo Secondi. Il momento è delicato, occorre tornare alla vittoria nell’8^ giornata, quando a Bocale arriva il Caulonia; l’impatto è però devastante: all’intervallo gli ospiti conducono con due gol di vantaggio, entrambi firmati da Cuscunà; ad un passo dal baratro, la reazione biancorossa nella ripresa è devastante: Nello Savino e Ferdinando Pannuti ristabiliscono la parità nei primi minuti, mentre nel finale è una stoccata di Marco Siclari all’incrocio dei pali a consegnare il 3-2 e il quarto successo casalingo al Bocale.

NOVEMBRE 2016

La prima gara del nuovo mese è il delicato impegno in casa della capolista del torneo. La Laureanese si aggiudica per 1-0 lo scontro con il Bocale spedendolo a -9 dopo appena 9 giornate; la squadra di Leonardis incassa la seconda sconfitta esterna, fuori casa i tre punti proprio non arrivano. Non fallisce invece l’appuntamento con la quinta vittoria casalinga il Bocale quando, per la 10^ giornata, al “Campoli” si presenta la Deliese ultima della classe. Eppure, dopo una serie di chance non sfruttate dai biancorossi, sono a sorpresa gli ospiti a passare in vantaggio tra lo sgomento generale; a suonare la carica ci pensa però il Capitano, Cosimo Saviano, che in mischia trova un guizzo con il tacco e ristabilisce l’immediata parità. Poi è tutta discesa: immediato raddoppio di Natale Borghetto, nella ripresa Leo Secondi colpisce due volte e in pieno recupero arriva il 5-1 definitivo firmato da Marco Siclari. Dopo cinque trasferte contro altrettante dirette concorrenti e soli 3 punti raccolti, a Gioia Tauro contro la Gioiese sembra arrivato il momento per la prima vittoria lontano dal “Campoli”: i padroni di casa passano in vantaggio, ma prima dell’intervallo Totò Laurendi e Marco Siclari ribaltano il risultato; nella ripresa pareggio della Gioiese, nuovo vantaggio ad opera di Natale Borghetto e ancora pari da parte dei locali; a pochi minuti dal termine però Leo Secondi si presenta sul dischetto per quello che potrebbe essere il pallone della prima vittoria in trasferta, ma il tiro dell’argentino si spegne sul palo. L’ultima gara del mese è il tanto atteso derby con la Pro Pellaro che si ripropone dopo oltre vent’anni; il “Campoli” è gremito, le emozioni sono tangibili, l’attesa è spasmodica. Primo tempo sullo 0-0, ma Leonardis perde per infortunio Pannuti e Borghetto; nella ripresa, dopo neppure 1′, Ricciardi brucia Pecora e porta avanti i bianconeri; pochi minuti e Leo Secondi si fa perdonare l’errore di Gioia Tauro ristabilendo la parità. Finisce 1-1, un risultato che rallenta ulteriormente la rincorsa del Bocale alle posizioni di vertice, interrompendo la striscia di vittorie casalinghe a quota 5, e inaugurando di fatto il digiuno di successi al “Campoli” che si protrarrà per diverso tempo.

2 – continua