Bocale ADMO 16/17, emozioni in bianco e rosso – 5^ parte
Ripercorriamo insieme, mese dopo mese, l’emozionante cammino compiuto dal Bocale ADMO nella stagione 2016/2017, dalla preparazione estiva fino all’epilogo dei playoff, tra gioie e dolori, momenti di sbandamento e roboanti vittorie.
Ultimo capitolo di una stagione ricca di emozioni, con le partite conclusive della stagione e la ‘grottesca’ semifinale playoff, decisa da un arbitraggio ai limiti della decenza.
APRILE 2017
Terzultima di campionato al “Campoli” con avversaria di turno la Villese, che dopo un brillante girone di andata si è persa nella seconda parte della stagione, ritrovandosi quasi con l’acqua alla gola; i neroverdi sono battaglieri e vogliono punti per la salvezza, ma il Bocale non vuole lasciare altro per strada e si aggiudica la sfida grazie alla magia su punizione di Leo Secondi dopo una decima di minuti. Le fatiche dell’ultimo periodo si fanno sentire, i biancorossi sono poco lucidi e non riescono a chiudere la partita, rischiando nel finale sulle incursioni dell’ex Catanzaro, sul quale è provvidenziale Daniele Fosso con le sue parate. Finisce 1-0, undicesimo risultato utile consecutivo, con i playoff ormai quasi certificati. Segue poi una lunga pausa dovuta alle festività pasquali e al Torneo delle Regioni, al quale prendono parte due ragazzi biancorossi: nella selezione Juniores trova posto Filippo Mangiola, mentre in quella dei Giovanissimi c’è invece Simone Zappavigna. La pausa consente al Bocale di recuperare le energie fisiche e mentali e poter fare due conti: i playoff sono ormai quasi certi, risparmiare qualcuno dei titolari nelle ultime due sfide, soprattutto chi è reduce da problemi fisici, potrebbe non essere un’idea sbagliata. Tuttavia, alla penultima giornata, in casa della Stilese accade ciò che non si vorrebbe mai vedere in un campo di calcio come nella vita di tutti i giorni: i biancorossi schierati con un discreto numero di giovani, subisce una esasperante pressione dagli spalti, tra sputi, insulti e minacce; la partita fin da subito prende una brutta piega e si chiude con un netto 3-0 per i padroni di casa, i quali hanno riversato in campo, sotto forma di agonismo (spesso eccessivo) un girone di ritorno disastroso che li ha visti crollare dal sesto posto fino alle soglie dei playout, evitati proprio grazie a questa vittoria. Archiviato questo episodio spiacevole e con i playoff ormai aritmetici grazie ai risultati delle altre sfide, l’ultimo turno contro l’Africo rappresenta poco più che un’amichevole, visto che anche gli ospiti sono ormai salvi per un gioco di classifica avulsa. Lo Gatto fa esordire dal 1′ il giovane Giorgi Tchanturia, autore di una grande prova fatta di corsa, tecnica e personalità; nella ripresa in campo anche il portiere Vincenzo Maiolo, il 2002 Simone Zappavigna e Vincenzo Costantino. Il risultato finale premia il Bocale per 3-2: la sblocca Enrico Scilipoti con un delizioso pallonetto, raddoppio con un bolide potente e preciso di Natale Borghetto; nella ripresa l’Africo rimonta, ma a riportare avanti i biancorossi ci pensa ancora Enrico Scilipoti, nuovamente con un pallonetto a scavalcare il portiere in uscita. Nel finale occasione per il poker sulla testa di Costantino, ma la sua girata è centrale e il portiere fa sua la sfera.
MAGGIO 2017
Il mese di maggio per il Bocale dura molto meno di quanto si potesse sperare e di quanto meriterebbe. Il cammino biancorosso si interrompe infatti già in semifinale playoff, in casa della Laureanese, dopo 120′ surreali. Nel primo tempo il Bocale domina ma spreca troppo e nel finale di tempo viene castigato dai padroni di casa, che nella prima vera incursione offensiva guadagnano un rigore che vale il vantaggio. Ridotti in dieci prima dell’intervallo, i gialloneri difendono il risultato nella ripresa; l’espulsione affrettata di Pino, appena entrato in campo, riporta la gara sui binari dell’equilibrio numerico. Sembra ormai finito il sogno del Bocale, ma ad una manciata di minuti dal 90′, Natale Borghetto sfodera l’ennesima magia balistica, stavolta su calcio di punizione, mandando in visibilio i tanti tifosi del Bocale presenti sugli spalti e spedendo le squadre ai supplementari. Il nervosismo e l’agonismo la fanno però da padroni; risse e colpi proibiti si sprecano, e a farne le spese è Brancati, il quale viene colpito da un oggetto contundente ed è costretto ad essere curato sul campo, giocando poi i supplementari con una vistosa medicazione (qualche giorno dopo sarà costretto ad un intervento al setto nasale). Nonostante ciò, Pasquale Brancati mostra di essere ancora una volta un Gladiatore, un fiero guerriero che, seppur ferito, in avvio del secondo extra-time trova il gol che manda in orbita il Bocale. Una rete pesantissima, il coronamento di mesi e mesi di duro lavoro, ma la gioia dura appena una manciata di minuti, tanto basta alla Laureanese per riaffacciarsi in avanti e pareggiare, spegnendo in un attimo la gioia biancorossa. Ridotti in nove, i padroni di casa si chiudono a riccio per evitare ulteriori sorprese; quando il 120′ è appena trascorso, durante l’ultimo vero assalto, Gabriele Cilione segna, la gioia biancorossa esplode, ma stavolta dura ancor meno di prima, appena pochi secondi, perché l’arbitro annulla la rete, e mai sarà possibile capire il perché di tale decisione. Le proteste biancorosse proseguono fin dentro gli spogliatoi; le decisioni del Giudice Sportivo, appena qualche giorno più tardi, rappresentano la beffa dopo il danno. A parziale consolazione, il fatto che l’Aurora e l’Amantea, vincitrici dei playoff dei due gironi di Promozione, non soltanto non hanno disputato la finalissima inizialmente prevista, ma quasi certamente giocheranno anche la prossima annata in Promozione, a causa della mancanza di posti in Eccellenza.
Finisce qui il nostro racconto della stagione 2016/2017 del Bocale ADMO, un’annata iniziata sotto i migliori auspici, ma che si è conclusa con un nulla di fatto, nonostante un girone di ritorno da vertice della classifica, una squadra in grado di esprimere un gioco a tratti di almeno due categorie superiore, cosa abbastanza logica vista la qualità di molti dei protagonisti. Il racconto di questa stagione finisce qui, ma le emozioni che il Bocale riserva non finiranno mai, e noi saremo sempre qui, pronti ad emozionare chi ci segue, attraverso la narrazione delle gesta dei nostri ragazzi in bianco e rosso!
Forza Bocale ADMO!
5 – fine