Bocale ADMO, chance sprecata: il Soriano si prende il punto
Ancora una volta il Bocale ADMO non riesce a sfruttare l’impegno casalingo, facendosi fermare sul pari dal Soriano, dopo una gara in cui di grossi rischi Pecora non ne ha mai corsi, mentre in contropiede venivano sciupate fior di occasioni per chiudere l’incontro.
Partita subito in discesa per i ragazzi di Lo Gatto, grazie al guizzo di Marco Bianchi al 5′, lesto a girare in rete di potenza un retropassaggio, finalizzando uno schema da corner studiato in allenamento. Dopo un tentativo alto di Clasadonte, è Foti ad andare vicinissimo al raddoppio, sverniciando la traversa con un fendente da fuori area. Il primo tempo offre poco o nulla oltre a ciò, con due tentativi velleitari di Dell’Armellina, il primo su punizione bloccato facilmente da Pecora, il secondo di testa su corner si spegne sul fondo.
La ripresa vede finalmente un Bocale arrembante e propositivo, fortemente motivato nel chiudere la contesa con la seconda rete. Passa appena un minuto dal ritorno in campo dei ventidue, che i biancorossi si mangiano le mani per la prima di una lunga serie di opportunità non concretizzate: ‘Saetta’ Scilipoti vola sulla destra e svanisce dai radar dei difensori ospiti; dal fondo serve un assist al bacio per Cain, il quale calcia a botta sicura, trovando però la traversa a negargli la gioia del primo gol in biancorosso. Un lampo degli ospiti al 12′ porta la firma di Totò Crisalli, ex-Bocale dei tempi dell’Eccellenza con tanti gol e altrettante gioie regalate al popolo biancorosso e allo stesso tecnico Lo Gatto; la punta rossoblù palleggia spalle alla porta e in girata spedisce un pallone diabolico a sorvolare la traversa per pochi centimetri. Il Soriano a metà ripresa pare essere allo sbando e gli avanti biancorossi provano a colpire senza concedere tregua: Erbetta prima ci prova da posizione impossibile, poi in contropiede fa ammattire un paio di difensori e serve Cilione che conclude di prima poco oltre la porta; entra in campo Capitan Saviano e al primo pallone toccato lancia Secondi verso la porta, ma il bomber argentino si defila e calcia quando ormai lo specchio si è ristretto ai minimi termini. Saviano è entrato in campo carico a mille, ma sfortuna vuole che Cain e Secondi, tra i migliori della sfida, siano ormai in riserva di energia. Il Soriano riprende coraggio, Pizzonia dalla distanza manca il bersaglio di pochissimo, poi invece il giovane talento Roberto Soriano, omonimo del club, indovina su punizione la parabola corretta per trafiggere Pecora. Una beffa per il Bocale che con le residue energie rimaste prova a rituffarsi in avanti; a 5′ dalla fine Lo Gatto manda in campo Pino per un Secondi stremato, ma l’ex bomber dell’Igea Virtus non avrà praticamente chance di potersi rendere utile, visto la quasi assenza di gioco effettivo nel convulso e nervoso finale: gli animi, surriscaldati già da qualche intervento al limite, esplodono al 90′, generando una mischia d’altri tempi; dopo lunghi e interminabili minuti, tra proteste anche di molto oltre il limite del consentito, spintoni e strattonamenti, l’arbitro decide che per sedare gli animi serve un ‘sacrificio’ per parte. Risultato: espulsi Chiarello nel Soriano e Bianchi per il Bocale.
Quello contro il Soriano è stato probabilmente il penultimo treno a disposizione del Bocale per cercare di cambiare questa stagione; l’ultimo passerà sabato prossimo e si chiamerà Bagnarese. Sarà un treno su cui dover obbligatoriamente salire, altrimenti anche questa nefasta annata potrà andare in archivio con netto anticipo. Tuttavia, i segnali incoraggianti ci sono tutti: la squadra gioca, il ritmo proposto è elevato, la carica agonistica è ai massimi; l’unica pecca è quella costante mancanza di cinismo, tallone d’Achille fin dall’alba della stagione. Di sicuro, come affermato a fine gara dal tecnico Lo Gatto, giocando in questa maniera sarà difficile trovare qualcuno in grado di battere questo Bocale ADMO.