Bocale-San Luca finisce 2-2 ma la ‘svista’ finale è clamorosa
Si potrebbe partire con il parlare di questa bella e appassionante sfida tra Bocale e San Luca, valida come semifinale di andata della Coppa Italia Dilettanti. Invece partiamo dalla fine, dall’episodio che ha scatenato gli animi biancorossi e che condizionerà certamente l’esito del doppio confronto.
Premessa: nulla da togliere al San Luca, per quello che si è visto in campo il pareggio è il risultato giusto, tuttavia nelle situazioni di equilibrio lo stallo può saltare con il colpo di genio di uno oppure con l’errore di un altro. In questo caso, a prendere una decisione totalmente errata è stato il direttore di gara, il signor Cipolla di Cosenza.
Siamo al minuto 93′, il punteggio è di 2-2, il San Luca è con l’uomo in meno e il Bocale attacca a caccia del gol-vittoria. Punizione affidata a Peppe Foti, la sua staffilata viene respinta in tuffo dal portiere. Brancati ha letto bene la traiettoria e scatta verso il pallone per quello che sarebbe stato un gol facilissimo. Alle sue spalle Davide Aquino lo cintura vistosamente per diversi secondi, impedendogli di arrivare sul pallone e ‘placcandolo’ platealmente. L’arbitro è lì, a pochi metri. Per lui è tutto regolare, l’unico all’interno dello stadio a pensarla così. Qualora non bastassero le riprese video nitide, la sequenza fotografica (che trovate in basso) della nostra Caterina Ielo immortala i lunghi istanti dell’intervento falloso.
Vero, il rigore, una volta assegnato si deve anche segnare, ma intanto lo ottieni e se lo realizzi ti porti sul 3-2, risultato che ti consente un vantaggio per la gara di ritorno, partita che sarai invece costretto a vincere. Altro dettaglio non indifferente: il difensore Aquino era già ammonito, tale fallo avrebbe comportato un secondo giallo e l’espulsione, di conseguenza avrebbe saltato per squalifica la gara di ritorno insieme a Romeo espulso in precedenza.
Venendo alla partita ci sarebbe tanto da raccontare, una bella sfida tra due squadre scese in campo per affrontarsi a viso aperto. Laface schiera davanti a Caputo una linea a quattro con Brancati a destra, Manganaro a sinistra, Mochi e Wojcik centrali; centrocampo con Secondi in regia affiancato da Guerrisi e Mercurio; in avanti il tridente Postorino-Rukhadze-Puccinelli. Bocale subito in vantaggio con l’assist in verticale di Brancati che Buba Rukhadze, con un tocco d’astuzia, con la punta del piede trasforma in un delizioso pallonetto che scavalca il portiere in uscita. Colpiti a freddo gli ospiti reagiscono sospinti dal folto pubblico; temibile il loro reparto offensivo ma la difesa di mister Laface regge concedendo solo un paio di conclusioni dalla distanza. Al 31′ il pareggio arriva su un traversone da destra che Carbone di testa spedisce in rete. Il Bocale si rianima e riprende in mano il pallino del gioco, ritrovando il vantaggio allo scadere quando Manganaro lancia sulla sinistra Postorino, il quale spara verso la porta dal vertice dell’area; respinge il portiere ospite in tuffo ma arriva ancora Buba Rukhadze che firma la sua doppietta personale.
Nella ripresa gara in equilibrio per oltre venti minuti con un paio di tentativi imprecisi da una parte e dall’altra. Poco prima della mezz’ora il San Luca alza il ritmo cercando il pari ma senza mai impensierire Caputo, finché al 35′ Romeo inventa un gran gol con un esterno destro dal limite che s’infila sotto l’incrocio. Romeo viene ammonito per l’eccessiva esultanza e al 42′ rimedia il secondo giallo per aver trattenuto vistosamente a centrocampo Mercurio, un placcaggio in tutto e per tutto identico a quello che si verificherà di lì a poco, ma giudicato in maniera totalmente diversa. Prima dell’episodio incriminato, altro tentativo su punizione dal limite di Foti, la palla gira di poco oltre l’incrocio dei pali.