Bocale sconfitto, a Corigliano stesso copione del film di Paola
Come in un déjà-vu, il Bocale ADMO incappa in un nuovo passo falso a Corigliano, sconfitta che ricalca a grandi linee quella di due settimane fa a Paola.
Fermo restando che contro la corazzata allestita dal presidente Nucaro una sconfitta era da poter mettere in preventivo, il match si è complicato dopo pochi secondi di gara. Neppure un minuto e una disattenzione difensiva permette a Biondo di presentarsi a tu per tu con Caputo, costretto a fermarlo con le cattive; il calcio di rigore è inevitabile e la trasformazione di Marco Foderaro vale il vantaggio. Subito in salita l’incontro ma i biancorossi non ci stanno e riescono con Postorino e Puccinelli a rendersi pericolosi; qualche opportunità anche per i locali di raddoppiare, soprattutto con Piemontese. Poi, al 43′, su azione d’angolo, Biondo sorprende la difesa e di testa insacca il raddoppio, ennesimo gol subito su calcio da fermo.
Nella ripresa poche emozioni, con Secondi e compagni che provano a riaprire l’incontro senza forzare più di tanto per non rischiare in contropiede di subire un’imbarcata che si sarebbe rivelata ingiusta. Si arriva al triplice fischio finale senza ulteriori variazioni nel punteggio: seconda sconfitta in campionato per un Bocale comunque sesto in classifica, che non esce ridimensionato da questi 90′ giocati sotto la pioggia e su un campo pesante contro quella che, grazie al pareggio tra ReggioMediterranea e Acri, è la nuova capolista solitaria.
Oltre al risultato, qualche altra nota negativa: terza disattenzione iniziale fatale in tre trasferte, altri due gol subiti su calcio da fermo su un totale stagionale tra campionato e coppa che arriva a sette sugli otto complessivi (unico su azione quello di Amendola della Paolana), secondo incontro esterno di fila senza gol all’attivo. Inoltre, in vista del match di Coppa Italia di mercoledì a Soriano, occorrerà verificare le condizioni di Manganaro, uscito nel primo tempo per infortunio.