Brilla il Bocale: sfiorato il successo in casa del Soriano

L’esultanza biancorossa al gol di Francesco Triolo

Una prova di personalità, determinazione, qualità e grande equilibrio è quella offerta dal Bocale ADMO, di scena al “Marzano” di Vibo Marina contro il Soriano, una delle squadre più in forma del momento. I ragazzi di mister Cosimo Saviano hanno ottenuto un punto che per quanto mostrato nel corso soprattutto della ripresa, potrebbe stare stretto, ma che serve comunque a dimostrare, come due settimane fa a Scalea, che il Bocale è vivo più che mai.

Senza gli squalificati Arigò e Gille e gli infortunati Ojeda (comunque in panchina) e Tringali, i biancorossi giocano senza paura contro il forte avversario allenato da mister Umberto Scorrano. Saviano schiera davanti a Marino una linea a quattro composta da Triolo, Scoppetta, Buda e Isabella, a centrocampo operano Casile, Manganaro e Limardo, tridente offensivo composto da Guglielmo, Niosi e Sapone.

Partita vivace nonostante si giochi su ritmi non elevatissimi, c’è equilibrio in campo anche se è il Soriano a cercare di fare la partita, puntando sulle qualità di Martinez, a sinistra nel tridente rossoblù; la differenza di passo con Triolo, adattato terzino per questo match, crea inizialmente qualche problema al Bocale, così mister Saviano inverte le fasce difensive mettendo Isabella in marcatura sull’estroso avversario che da quel momento in poi, di palloni ne vedrà pochi. All’11’ la prima palla-gol è biancorossa: Guglielmo lancia in verticale Niosi che prova a sorprendere il portiere in uscita con un pallonetto, Menendez però non si lascia battere. Risposta dei locali con il tiro da fuori di Macrì al 13′ e la girata di Maroudas al 21′, pallone oltre la traversa in entrambi i casi. Al 23′ splendida combinazione tra Casile, al debutto con il Bocale, e Isabella, cross dal fondo per Sapone, destro piazzato di prima intenzione, il palo a negare il vantaggio biancorosso. Alla mezz’ora Casile prova a fare tutto da solo, saltando un avversario con un sombrero e calciando da fuori, para Menendez; dalla parte opposta ci riprova Macrì dalla distanza, palla nuovamente fuori bersaglio. Nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo, il Soriano alza il ritmo e tiene in scacco Buda e compagni, schiacciati dal pressing costante avversario; al 40′ Martinez scappa per la prima volta a Isabella, il quale interviene in ritardo commettendo fallo sull’argentino: rigore per il Soriano, Greco spiazza Marino portando in vantaggio i padroni di casa. La reazione del Bocale è però immediata: punizione dalla trequarti di Buda, Sapone colpisce di testa e sulla traiettoria Maroudas tocca in maniera netta con il braccio; per l’arbitro non è rigore ma solo calcio d’angolo, sugli sviluppi del quale Isabella si riscatta dalla precedente indecisione (l’unica della sua partita) servendo un pallone basso nella mischia che Francesco Triolo gira di prepotenza in rete per il meritato pareggio. Dopo un lungo recupero, si chiude il primo tempo sul risultato di parità.

In avvio di ripresa il Soriano preme ma il Bocale ribatte colpo su colpo; mister Saviano nota lo sbilanciamento costante degli avversari, così si gioca la carta Di Biagio al posto di Limardo: l’esterno biancorosso comincia a macinare chilometri in ripartenza creando numerose palle-gol, servendo i compagni in area, puntualmente anticipati dalla difesa e, in un caso, da Menendez che in uscita bassa salva sui piedi di Sapone quasi pronto a battere a colpo sicuro sull’invito del compagno. Al 28′ Martinez prova il tiro dal limite al termine di un batti e ribatti, Marino si distende compiendo di fatto la prima vera parata della sua partita. Alla mezz’ora Buda fa gridare al gol i supporters biancorossi con un destro ad effetto da quaranta metri, Menendez è colto in controtempo, la sfera gonfia la parte superiore della rete dopo aver accarezzato la traversa. Un minuto dopo l’ennesima discesa di Di Biagio che questa volta prova a fare tutto solo, il suo diagonale sibila a pochi centimetri dal palo lontano. Al 38′ altra azione confusa in area biancorossa, Maroudas calcia un rigore in movimento sul quale è determinante la deviazione con la punta del piede di Scoppetta, sfera oltre la traversa. Si susseguono le ripartenze biancorosse infruttuose fino al 92′, quando l’imbucata in verticale stavolta è per Sapone che evita difensore e portiere depositando il pallone in rete; tuttavia l’assistente segnala il fuorigioco della punta biancorossa annullando il gol di quella che sarebbe stata una vittoria meritata.

Partita di grandissimo sacrificio da parte di tutti, ogni singolo calciatore sceso in campo non ha lesinato energie battagliando su ogni pallone. Lo spirito per tentare l’impresa è questo ma adesso bisogna ritrovare la vittoria, anche se il prossimo scoglio si chiama Promosport. Tuttavia non si possono fare calcoli, ma soprattutto non si deve guardare la classifica. Conta solo vincere, mancano 9 partite più il recupero con il Gallico Catona fissato per mercoledì 22 febbraio. 10 gare in tutto, 900′ dai quali cercare di raccogliere quanto più possibile per difendere questa categoria.

Soriano-Bocale ADMO 1-1 – Il tabellino

Soriano: Menendez, Stramandinoli, Chiarello, Raso, Teixeria, Riga, Macrì, Greco (26’st Vaudagna), Maroudas, Martinez, Espinosa (47’pt Turcaloro). A disposizione: Cotardo, Coffa, Tormann, Guerrisi, Arietta. Allenatore: Umberto Scorrano.
Bocale ADMO: Marino, Triolo, Isabella, Manganaro (20’st Musolino), Scoppetta, Buda, Guglielmo, Casile, Niosi (32’st Coppola), Limardo (11’st Di Biagio), Sapone. A disposizione: Laganà, Pagano, Lentini, Cento, Montenero, Ojeda. Allenatore: Cosimo Saviano.
Arbitro: Filippi di Rossano (Pellico di Cosenza, El Gorch di Rossano).
Marcatori: 41’pt Greco rig. (S), 43′ Triolo.
Note: ammoniti Macrì (S), Chiarello (S), Scoppetta (B), Guglielmo (B), Martinez (S), Marino (B); angoli 3-3; recupero 5’pt, 5’st.