Buona la prima: il Bocale ADMO agguanta i tre punti
Si parte con tre punti e meglio non si poteva fare. Il Bocale ADMO supera 2-1 il Gioiosa Jonica, giunto al “Campoli” deciso a vender cara la pelle, pur affrontando la sfida con un assetto molto difensivo.
Leonardis ridisegna la squadra cambiando sei uomini rispetto alla partita di sei giorni prima a Gallico: esordio tra i pali per Pecora, in difesa Fava e Genoese, a centrocampo inserito Pannuti, mentre in avanti titolare per la prima volta Siclari, oltre a Scilipoti, schierato nell’inedito ruolo di ala destra, una scelta che si rivelerà molto efficace.
Le scorribande dell’esterno rientrato dopo un anno e mezzo in biancorosso cominciano a sortire effetti già al 6′, quando il suo cross sul secondo palo non viene deviato in rete da Secondi solo per pochi centimetri. Sfruttando la regia di un Laurendi sempre più leader, oltre ad indossare la fascia di Capitano, il gioco sugli esterni porta notevoli risultati, anche se la retroguardia del Gioiosa regge l’urto. Al 23′ tuttavia, la roccaforte ionica crolla: Borghetto pennella dalla trequarti, Marco Siclari decolla a centro area e con un poderoso stacco di testa spedisce la palla nell’angolino, irraggiungibile per il portiere ospite (a destra l’esultanza). Doppia occasione tra 35′ e 36′ per il raddoppio: prima Siclari di sponda serve Pannuti che spara di prima intenzione, guadagnando solo un corner; l’azione scaturita dalla bandierina porta ad un traversone che Secondi gira al volo dal limite (a sinistra), tentativo parato. Nei dieci minuti finali il Bocale tira un po’ il fiato ed il Gioiosa si rende pericoloso, trovando un attento Pecora a negare il pari: prima il giovane portiere respinge una rovesciata di Mesiti, poi vola a deviare in corner un sinistro a giro di Catalano.
Nella ripresa il pallino del gioco è prevalentemente degli ospiti, mentre il Bocale bada a controllare e tenta di colpire di rimessa con uno Scilipoti imprendibile. Al 12′, l’esterno biancorosso fugge sul filo del fuorigioco e penetra in area, defilandosi; da posizione difficile calcia in diagonale, trovando la deviazione con il piede da parte del portiere e vedendo il pallone infrangersi contro il palo interno e uscire dalla porta. Il Gioiosa crea qualche mischia preoccupante, ma Pecora non si sporca più i guanti. Dall’altra parte continuano le ripartenze, in particolare di Siclari e Scilipoti, che a causa della stanchezza non sortiscono effetti, almeno fino al 40′: Savino, entrato in campo da poco e quindi fresco e motivato, vola via sulla destra e serve con un traversone basso Siclari che si è inserito centralmente; la punta controlla e calcia a botta sicura, ma sulla sua strada si immola il portiere Primerano che gli nega la doppietta (a destra); la sfera vola fuori area e finisce tra i piedi di Ferdinando Pannuti che con precisione chirurgica piazza la sfera nell’angolo lontano. La partita sembra in ghiaccio, ed invece, due minuti dopo, Catalano su punizione supera la barriera e batte Pecora. Minuti finali sul filo della tensione, ma la retroguardia regge senza grossi rischi e il Bocale ADMO conquista i primi tre punti del suo cammino.
Il tabellino
Bocale ADMO: Pecora, Cuzzola, Fava, Pannuti (46′ st. Benedetto), Brancati, Genoese, Borghetto (15′ st. Erbetta), Laurendi, Siclari, Secondi, Scilipoti (33′ st. Savino). A disposizione: Chisari, El Saber, Bianchi, Infusino. Allenatore: Leonardis.
Gioiosa Jonica: Primerano, Parrelli (11′ st. G. Catalano), Sgambelluri, Loccisano (25′ st. Satta), V. Aquino, D. Aquino, Fiumara, Fuda, Mesiti, N. Catalano, M. Albanese. A disposizione: Prestia, Gargano, Cuscunà, Macrì, A. Albanese. Allenatore: Mazzone.
Arbitro: Perri di Lamezia Terme (Condò di Taurianova e Ierace di Locri).
Marcatori: 23′ pt. Siclari, 40′ st. Pannuti, 42′ N. Catalano (GJ).