Ciccio Carbone: “Legato al mister e colpito da Cogliandro”
L’arrivo al Bocale ADMO del centravanti Francesco Carbone è stato quel colpo che si attendeva, alla ricerca di quel tipo di punta capace di fare la differenza. Carbone di gol in carriera ne ha già segnati molti, in particolare vestendo la maglia della Taurianovese; positiva la breve esperienza di Cittanova, mentre l’ultimo anno e mezzo a Siderno lo ha visto calcare poco il campo a causa di gravi infortuni, ma una volta tornato in sesto, Carbone ha fatto la differenza.
Dalle parole di Ciccio Carbone apprendiamo i motivi della scelta di indossare la maglia biancorossa del Bocale nella prossima stagione: “Uno dei motivi che mi ha spinto ad accettare è stato certamente la presenza di mister Laface, al quale sono molto legato dopo l’esperienza di Siderno. Mi ha affascinato il progetto del presidente Cogliandro, non c’è stata neanche una trattativa vera e propria, ho accettato subito, è bastata una stretta di mano; in queste categorie, quando ti trovi di fronte persone con la serietà di Pippo Cogliandro, sai che basta la parola perché ha un grande valore.”
Sia nella recente esperienza a Siderno che in quelle precedenti con Taurianovese e Cittanovese, Carbone ha saputo sempre lasciare il segno a suon di gol e non solo; a Bocale, oltre a mister Laface, ritrova alcuni suoi ex compagni: “A Siderno ho fatto un anno e mezzo anche se nell’ultimo campionato ho giocato solo sette partite a causa di un infortunio nella prima parte della stagione, ma cinque gol li ho fatti comunque. A Cittanova avevo anche raggiunto la vetta della classifica marcatori ad un certo punto, mentre a Taurianova di gol ne ho fatti molti, vincendo la Promozione e poi ottenendo ottimi risultati in Eccellenza. Nella Taurianovese avevo Leo Secondi come partner d’attacco, ricordo bene le sue capacità e i suoi assist, eravamo una bella coppia. Ho giocato anche con Peppe Foti e Fabio Dagostino a Siderno; quasi tutti gli altri li ho affrontati da avversari, li conosco bene e non hanno certo bisogno di presentazioni.”
Riguardo alle qualità della squadra e alle possibili antagoniste, Carbone si è così espresso: “Questa squadra è molto forte e di qualità; il mister ha fatto bene a puntare sullo zoccolo duro della passata stagione, puntellandola in maniera mirata in ogni ruolo. Faremo del nostro meglio per arrivare in alto, di fronte avremo alcune squadre da non sottovalutare. Da quelli che sono stati i movimenti di mercato fino ad ora, vedo molto bene la Bagnarese, il Gioiosa e la Bovalinese; non dimentichiamoci però che ogni anno salta fuori sempre qualche sorpresa inaspettata.”
Da esperto del calcio della Piana, abbiamo chiesto a Ciccio Carbone un suo punto di vista su quella che è a tutti gli effetti una crisi calcistica della zona, con società blasonate come Gioiese e Taurianovese in grandi difficoltà e la sola Cittanovese a tenerne alto l’onore: “La situazione di Gioiese e Taurianovese è emblematica, credo che l’unico modo per ripartire consista nel creare un progetto serio a lunga scadenza puntando decisamente sul settore giovanile, senza fare spese eccessive solo per la fretta di ottenere un risultato; lavorando ad un progetto simile si può puntare a diventare una solida realtà che possa fare anche vent’anni di fila sui campi da gioco senza problemi.”