Colpo Bocale a Isola Capo Rizzuto: soffre, colpisce, resiste ed esulta
Il Bocale ADMO mette a segno un colpo corsaro su un campo notoriamente ostico come quello di Isola Capo Rizzuto. L’incontro della 25^ giornata di Eccellenza giocato al “Sant’Antonio” ha visto i biancorossi saper soffrire e colpire al momento giusto, e ha esaltato i due match winner: Santiago Tossi, che sblocca il risultato alla prima occasione buona, e Giovanni Mileto, determinante nel blindare la vittoria, soprattutto neutralizzando un calcio di rigore.
Mister Saviano ripropone per dieci undicesimi la squadra che ha battuto il PraiaTortora, l’unica novità è rappresentata da Urruty al posto di Arigò in mezzo al campo, dove operano anche Camilleri e Spinaci; tra i pali Mileto, in difesa Nemia, Scoppetta, Barnofsky e De Clò, in avanti il tridente Tossi-Nicolau-Alegria. Squalificato Guerrisi, indisponibili anche Marino, Sapone, Soraci e Guglielmo.
Il primo tempo è quasi un assolo dei padroni di casa, che partono con grande intensità e aggressività chiudendo il Bocale nella propria metà campo. Per due volte nel primo quarto d’ora Lentini ha la palla del vantaggio, ma prima calcia altissimo dopo una sponda di Manzi, poi manda a lato di testa da distanza ravvicinata. Al 24′ corner per l’Isola, Maesano calcia al volo da breve distanza ma colpisce malissimo compiendo un intervento da difensore liberando l’area biancorossa. Mister Saviano modifica qualche marcatura, ma soprattutto inverte le posizioni offensive di Nicolau e Alegria, mossa che si rivela vincente al 34′: rilancio della difesa di casa che viene rispedito al mittente da Scoppetta, il cui stacco di testa diventa passaggio per Nicolau che da sinistra taglia centralmente; l’attaccante stoppa di petto in corsa e di testa allarga a destra, dove Alegria ha creato una voragine portandosi il difensore dalla parte opposta; in quel varco irrompe Santiago Tossi che calcia un destro teso di prima intenzione, portando il Bocale in vantaggio. Esultanza biancorossa per la sesta marcatura dell’argentino, la seconda consecutiva. I giallorossi non ci stanno e si rituffano in attacco a caccia del pari: al 39′ il colpo di testa di Tuta trova la parata in corner di Mileto; dalla bandierina pallone spedito nel cuore dell’area, Martino calcia da buona posizione mancando di poco l’incrocio dei pali. Al 42′ Maesano, tra i più pericolosi dei suoi, irrompe in area da sinistra, tenta lo slalom e finisce giù: l’arbitro indica il dischetto, sul quale si presenta lo stesso Maesano; Giovanni Mileto indovina l’angolo e respinge il penalty. Per il portiere classe 2005 è il primo rigore parato in Eccellenza, preziosissimo perché permette al Bocale di andare al riposo in vantaggio, ma che soprattutto causa un contraccolpo non indifferente alla squadra di mister Lio. Prima di rientrare negli spogliatoi però, c’è ancora il tempo per una punizione rasoterra di Alegria che sfiora il palo.
In avvio di ripresa c’è subito la novità Arigò per Urruty. Si annuncia una seconda frazione sulla scia del prima, con l’Isola all’attacco a caccia del pari, ma la prima ghiotta chance è del Bocale: 4′, lancio dalle retrovie, Nicolau di testa replica l’assist vincente del primo tempo, destinatario lo stesso Tossi che questa volta ha spazio e tempo per controllare la sfera e prendere la mira, ma inaspettatamente calcia male mandando a lato. Divorata l’opportunità per raddoppiare, si torna a stringere i denti, ma la lucidità e l’intensità dei giallorossi non è più quella del primo tempo, prevale la frenesia, il tutto a vantaggio del Bocale che serra i ranghi e concede sempre minori spazi. I pericoli maggiori arrivano, anche nel secondo tempo, dai calci piazzati e dalle mischie che ne scaturiscono. Al 18′ Lentini calcia da posizione centrale, tiro deviato che s’impenna e Mileto può bloccare. Al 27′ punizione insidiosa di Palermo dai venti metri, Mileto si distende e la intercetta, riuscendo ad arpionarla in due tempi prima dell’arrivo degli avversari. Negli ultimi dieci minuti mister Saviano prova a mettere il lucchetto al successo effettuando in sequenza le altre sostituzioni: Isabella prende il posto di Nicolau, con De Clò che avanza il proprio piazzamento; tocca poi a Baeza subentrare a Camilleri, piazzandosi come uno schermo davanti alla difesa ed effettuando almeno un paio di interventi provvidenziali; entrano a ridosso del 90′ anche Picone per De Clò e Licciardello per Tossi. L’arbitro indica 6′ di recupero e nel terzo minuto extra Godoy calcia dal limite trovando l’ennesimo intervento decisivo di Mileto. Isola Capo Rizzuto proiettato in avanti e quando inizia il 97′ Picone libera la propria metà campo lanciando in campo aperto Licciardello, il quale si presenta tutto solo davanti a Reinholds e prova a superarlo con lo scavetto, il pallone scavalca il portiere ma prende un effetto a uscire che lo fa terminare sul fondo.
Il Bocale non ha tempo per rimpiangere la chance perché l’arbitro sancisce la fine delle ostilità ed è festa grande per i biancorossi che raggiungono quota 38 punti, al sesto posto in classifica, grazie al secondo successo consecutivo. Altro dato significativo: dopo 8 gare la porta biancorossa resta inviolata, l’ultima volta era successo contro lo Scalea. Domenica prossima al “Pellicanò” arriva la Morrone, penultima in classifica ma viva più che mai: si punta alla terza vittoria di fila per arrivare al meglio alla lunga sosta di fine marzo, prima del rush finale di aprile.
Isola Capo Rizzuto-Bocale ADMO 0-1 – Il tabellino
Isola Capo Rizzuto: Reinholds, Lettieri, Priola (24’st Viola), Palermo, Manzi, Godoy, Maesano (16’st Torromino), Garcia (31’st Zicchinello), Tuta (31’st Giordano), Lentini, Martino. A disposizione: Campoverde, Gipsi, Cavoret, Morelli, Romeo. Allenatore: Lio.
Bocale ADMO: Mileto, Nemia, De Clò (44’st Picone), Urruty (1’st Arigò), Barnofsky, Scoppetta, Tossi (46’st Licciardello), Spinaci, Alegria, Camilleri (41’st Baeza), Nicolau (35’st Isabella). A disposizione: Nucera, Santapaola, Billetta, Corda. Allenatore: Saviano.
Arbitro: Pompilio di Rossano (Lavarra di Cosenza, Fortino di Cosenza).
Marcatore: 34’pt Tossi.
Note: al 42’pt Mileto para un rigore a Maesano; ammoniti Urruty (B), Tuta (I), Arigò (B), Martino (I), Nicolau (B), Mileto (B); angoli 7-3; recupero 3’pt, 7’st.