Coppa Italia, il Bocale sorride a metà: 0-0 con la Pro Pellaro e qualificazione
Si chiude sul risultato di 0-0 l’attesissimo derby di Coppa Italia tra Bocale ADMO e Pro Pellaro, risultato che qualifica i biancorossi per gli ottavi di finale ma che non lascia del tutto soddisfatti. I bianconeri giocano un gran primo tempo fatto di pressione, palleggio e aggressività, concedendo pochi spiragli al Bocale, il quale riesce tuttavia a costruire almeno tre nitide palle-gol. Nella ripresa la musica cambia, mister Saviano attraverso i cambi immette linfa nuova, le occasioni fioccano con tanto di rigore a favore, ma il portiere della Pro Pellaro, Guido Mauro, le prende tutte. Si gioca davanti a una splendida cornice di pubblico, con oltre 500 persone sugli spalti dello stadio “Pellicanò”, in una giornata che il club ha voluto dedicare alla beneficenza devolvendo l’incasso.
Molte le novità di formazione proposte da mister Saviano rispetto alla squadra scesa in campo a Melito quindici giorni prima. Tra i pali il debutto di Pietro Marino, neo-capitano biancorosso; in difesa confermata la coppia centrale Baeza-Barnofsky, a destra c’è Benedetto mentre a sinistra agisce Neri. Nella linea mediana si rivede Urruty, affiancato da Caseiro e Soraci, entrambi al debutto, mentre nel tridente offensivo agisce Tripodi, schierato a destra, Tossi a sinistra con Echarri nel ruolo di prima punta. In panchina si vedono per la prima volta Arigò, Isabella, Nemia e Ruggeri.
Partenza-lampo del Bocale che dopo quindici secondi sfiora il vantaggio: Tossi taglia e si avventa su un pallone vagante, tiro in corsa e prima parata per Mauro. Al 6′ incursione centrale di Caseiro, palleggio e botta al volo, palla alta. La Pro Pellaro prende le misure e con l’andare dei minuti concede sempre minori spazi a un Bocale che spinge soprattutto a destra con Tripodi; Echarri è ben marcato e non ha sbocchi, Tossi viene chiuso spesso tra le maglie nere dell’avversario. La squadra di Verbaro è scesa in campo con grande voglia di fare bella figura giocandosi le proprie chance di passare il turno, ma per farlo deve vincere e nella prima mezz’ora riesce a tenere un ritmo alto e a mettere in difficoltà un Bocale non particolarmente cattivo; Acosta e compagni sulla trequarti riescono a creare numerosi grattacapi, conquistando un gran numero di calci piazzati, dai quali però nascono soltanto alcune mischie insidiose con Marino costretto alla parata solo al 31′ sul tentativo diretto di Acosta. Poco dopo è Tossi dalla parte opposta a cercare la rete sfiorando però la traversa. Al 34′ Benedetto è costretto a lasciare il campo infortunato, al suo posto esordisce il 2005 Flavio Marino. Al 41′ ghiotta chance per Caseiro al termine di una meravigliosa combinazione corale con grande protagonista Tripodi, la sfera arriva al centrocampista argentino che vince due rimpalli dentro l’area di rigore e infine calcia di punta, Mauro ci arriva con un piede e salva i suoi. All’intervallo è 0-0.
In avvio di ripresa c’è subito una novità nel Bocale con l’ingresso di Isabella per Neri. L’avvio del secondo tempo non sembra dei più brillanti, la Pro Pellaro pare tenere ancora in scacco le fonti di gioco biancorosse, così mister Saviano decide di osare con un triplo cambio al 9′: dentro Billetta, Arigò e Mosquilo, lasciano il campo Caseiro, Soraci ed Echarri. Tatticamente non cambia nulla ma i nuovi entrati sono più freschi e hanno caratteristiche differenti che consentono al Bocale di alzare il ritmo e cingere quasi d’assedio la metà campo ospite. All’11’ Mosquilo quasi bagna subito il suo ingresso con la rete: traversone arcuato di Tossi, l’uruguaiano difende la sfera con il corpo e in girata manda di poco alto da ottima posizione. Al 26′ è ancora Tossi a ispirare da corner, lo stacco di Mosquilo in arretramento è quasi vincente, Mauro si distende e concede un nuovo angolo. Alla mezz’ora il duello tra attaccante e portiere si rinnova: ancora un pallone servito da Tossi, Mosquilo ci arriva con la punta del piede, Mauro respinge; la palla resta giocabile con un difensore pronto a spazzare ma la punta uruguaiana prevale con il fisico alzando il pallone per la sua successiva rovesciata, Mauro compie una parata da applausi. Al 38′ la chance più ghiotta del match è sui piedi di Tossi: sugli sviluppi di un piazzato, Baeza tenta una mezza rovesciata che s’infrange sul braccio di Nucera, l’assistente ben posizionato segnala il tocco e il signor Frascà indica il dischetto, sul quale si presenta l’argentino la cui esecuzione è neutralizzata dal connazionale Mauro che indovina l’angolo e respinge; sulla sfera sporca si avventa Tripodi che non riesce a tenere basso il pallone spedendolo oltre la traversa. Pericolo scampato per la Pro Pellaro che poco dopo resta in dieci: ingenua reazione di Ripepi, da poco entrato, che sferra un calcio a Urruty a terra, l’arbitro vede il gesto ed estrae il rosso senza esitazione. Il Bocale prova a sfruttare l’uomo in più, Tossi non demorde e ci riprova su punizione al 90′, sfera di poco alta; al 92′ cross teso di Tripodi per la testa di Mosquilo che non riesce a schiacciare verso la porta.
La partita si conclude senza gol, applausi per la Pro Pellaro da parte dei propri sostenitori, qualche rimpianto per il Bocale che riesce comunque a passare il turno convincendo a metà, con un ottimo secondo tempo nel quale è mancato solo il gol a compensare una prima parte a ritmi bassi e in certi frangenti quasi in balia dell’avversario, seppur Marino abbia compiuto una sola parata in tutto il match rimanendo per lunghi tratti inoperoso.
Il Bocale ADMO dedica la qualificazione agli ottavi di finale alla piccola tifosa Giulia Romanò, che in settimana ha subito un intervento e che presto tornerà a tifare per Marino e compagni direttamente dagli spalti del “Pellicanò”.
Bocale ADMO-Pro Pellaro 0-0 – Il tabellino
Bocale ADMO: P. Marino, Benedetto (34’pt F. Marino), Neri (1’st Isabella), Urruty, Baeza, Barnofsky, Caseiro (9’st Billetta), Soraci (9’st Arigò), Echarri (9’st Mosquilo), Tripodi, Tossi. A disposizione: Mileto, Nemia, Sapone, Ruggeri. Allenatore: Saviano.
Pro Pellaro: Mauro, Romeo, Scopelliti (25’st Crucitti), De Marco, Nocera, Cento, Sarica (15’st A. Ripepi), Nucera, Scilla (39’st Gullo), Acosta, Tavdgiridze. A disposizione: D’Agostino, Fallara, Berlingeri, P. Ripepi, Liotta, Migliorino. Allenatore: Verbaro.
Arbitro: Frascà di Locri (Larose e Panei di Vibo Valentia).
Note: al 38’st Mauro (PP) para un rigore a Tossi (B).
Espulso: al 41’st A. Ripepi (PP).
Ammoniti: Baeza (B), Nocera (PP), Barnofsky (B).