Cuore e carattere del Bocale ADMO: a Scalea vittoria con l’uomo in meno
Il Bocale ADMO versione 2023/2024 continua a scrivere e aggiornare la propria storia, il successo ottenuto al “Longobucco” di Scalea porta i biancorossi a ottenere la seconda vittoria iniziale consecutiva, nonché la vetta della classifica di Eccellenza con gli stessi punti del Cittanova. Saremo appena alla seconda giornata, ma fa un certo effetto.
Senza gli squalificati Pietro Marino, Antonio Arigò e Vicente Mosquilo, mister Saviano punta ancora su Mileto tra i pali, difesa a quattro con Nemia e Tripodi, nuovamente capitano, sugli esterni, in mezzo ancora la coppia Baeza-Barnofsky; in cabina di regia c’è Urruty affiancato da Caseiro, con Billetta largo a destra e Tossi a sinistra in un centrocampo a quattro molto duttile, a supporto della coppia d’attacco Sapone-Echarri. Parte dalla panchina Isabella.
Il primo tempo è di marca biancorossa, la squadra di Saviano si fa preferire grazie ad aggressività e pressing forsennato, la difesa regge bene messa in apprensione solo in rare circostanze sul fronte sinistro dell’attacco biancostellato dove agisce Leone, esterno mancino del 3-5-2 di mister Gregorace. Il Bocale tenta di imporre il proprio ritmo, Sapone è il più cercato in avanti, vivace come si era visto già sette giorni prima. All’11’ la prima occasione è sui piedi di Billetta che raccoglie una palla allontanata dalla difesa di casa e calcia, senza però inquadrare lo specchio. La prima chance per lo Scalea al 23′ con la punizione mancina di Di Biase bloccata senza problemi da Mileto; nella circostanza ammonito Caseiro, episodio che risulterà poi cruciale per una delle svolte del match. Al 26′ Nemia accende il turbo sulla destra, arriva sul fondo e serve sul primo palo Sapone marcato stretto da un avversario; c’è un tocco che prolunga la traiettoria sulla quale irrompe come domenica scorsa Santiago Tossi, girata poderosa da breve distanza e palla in rete per il vantaggio del Bocale. Lo Scalea prova a reagire ma fa i conti con una squadra quadrata e in palla che risponde colpo su colpo; la partita sale di livello agonistico e arrivano alcune ammonizioni. Sul finire della prima frazione accadono due episodi in meno di un minuto: 44′, punizione sul fronte sinistro di Tossi, palla tagliata sulla quale Echarri arriva di testa per la deviazione, Calandra è battuto ma la traversa nega un meritato raddoppio al Bocale; il gioco prosegue, lo Scalea riconquista palla e a centrocampo Caseiro commette fallo, l’arbitro estrae un giallo forse eccessivo e sta per far riprendere il gioco, quando l’assistente richiama la sua attenzione per fargli notare che il calciatore del Bocale era già stato ammonito. Espulsione per Caseiro al tramonto del primo tempo e Bocale al riposo avanti di un gol ma con un uomo in meno.
A inizio ripresa mister Saviano conferma la squadra arrivata al riposo passando al 4-4-1 con Sapone largo a destra ed Echarri unica punta; inevitabilmente si gioca in contropiede con lo Scalea entrato in campo determinato a sfruttare la superiorità numerica. In questi secondi 45′ sale in cattedra Mileto assieme ai compagni della difesa. Al 5′ il giovane portiere blocca un insidioso tiro-cross di Barbarossa, mentre all’8′ il diagonale di Leone si perde a lato. Al 12′ entra Isabella per Tossi e tatticamente la squadra resta nelle proprie posizioni. Il nuovo entrato prova subito un contropiede nel quale viene fermato in maniera dubbia un attimo prima di lanciarsi verso la porta, per l’arbitro tutto nella norma. Al 19′ una delle tante mischie furibonde nell’area biancorossa viene risolta da una scivolata di Baeza che devia oltre la traversa sfiorando l’autorete. Al 22′ forze fresche in mediana con l’ingresso di Picone per Billetta. 27′, grande brivido per il Bocale: Barborossa scocca un sinistro rasoterra dal limite, Mileto si accascia e respinge, Bertucci si fionda sul pallone e spara ma lo stesso portiere si lancia con coraggio murando con il corpo e salvando il risultato. Al 29′ è il turno di Tringali che prende il posto di Echarri, Sapone diventa l’unica punta. 31′, Tripodi serve largo a sinistra Gianfranco Isabella che accelera, punta due avversari e gli passa in mezzo, entra in area, ne evita un altro rientrando sul destro e calciando un rasoterra velenoso sul quale Calandra prova a intervenire in tuffo senza riuscirci. Splendido gol per l’esterno biancorosso, travolgente e decisivo con questa sua rete, la prima stagionale, la terza con la maglia del Bocale. Lo Scalea si getta in avanti con la forza della disperazione, i biancorossi invece cominciano ad accusare la stanchezza causata dall’uomo in meno e si arroccano nella propria metà campo, senza però rinunciare a uscire alti per disturbare la manovra avversaria. Al 38′ ennesima mischia nell’area del Bocale, Leone prova un destro sporco destinato sul fondo, ma sulla traiettoria c’è il compagno Panassidi che quasi per caso colpisce il pallone con il ginocchio deviandone la traiettoria; prontezza di riflessi fenomenale da parte di Mileto che a pochi passi dall’avversario riesce a bloccare il pallone con un movimento istintivo. L’assedio dello Scalea, fermato prontamente da Mileto, Barnofsky, Baeza e compagni, trova la risoluzione al 42′, quando Bertucci riceve nel cuore dell’area e con una girata di pregevole fattura spedisce la sfera all’incrocio dei pali, imparabile per chiunque. Prima rete subita dal Bocale in stagione tra campionato e coppa, e che restituisce fiducia ai padroni di casa i quali proseguono l’assalto. Nel recupero i crampi costringono al forfait Tripodi sostituito da Soraci, poi Picone ha la chance per chiudere la partita: pressing efficace e pallone rubato all’avversario a metà campo, triangolo con Sapone e destro da posizione defilata che si perde alto. Ultimo sussulto del match al 96′ con lo Scalea che stazione nei sedici metri del Bocale, calcia da ogni angolazione trovando una muraglia biancorossa a neutralizzare qualsiasi tentativo, fino al triplice fischio che sancisce l’impresa.
Domenica prossima si torna al “Pellicanò”, in arrivo un Gioiosa Jonica arrabbiato, ancora fermo a quota zero in classifica e pronto a vender cara la pelle; nel frattempo per il Bocale ci sarà l’andata degli ottavi di Coppa Italia: mercoledì 27 settembre si va in campo a Ravagnese contro il ReggioRavagnese.
Scalea-Bocale ADMO 1-2 – Il tabellino
Scalea: Calandra, Jara, Troncone, Santese, Di Biase, Bojinov (32’st Sauro), Leone, Osso, Foka Faussi (14’st Panassidi), Bertucci, Barbarossa. A disposizione: G. Ruffolo, B. Ruffolo, Sanseverino, Cicero, Haidar, Casciaro. Allenatore: Gregorace.
Bocale ADMO: Mileto, Nemia, Tripodi (47’st Soraci), Urruty, Baeza, Barnofsky, Billetta (22’st Picone), Caseiro, Echarri (29’st Tringali), Sapone, Tossi (12’st Isabella). A disposizione: Imbalzano, Utano, F. Marino, Ruggeri, Neri. Allenatore: Saviano.
Arbitro: Ciacco di Cosenza (El Gorch e Otranto di Rossano).
Marcatori: 26’pt Tossi, 31’st Isabella, 42′ Bertucci (S).
Note: espulso al 45’pt Caseiro (B) per doppia ammonizione; ammoniti Barnofsky (B), Bertucci (S), Jara (S), Urruty (B); angoli 11-3; recupero 4’pt, 6’st.