Cuzzucoli spinge il Bocale: “Sarà la stagione del riscatto”
Scalpita già per tornare ad indossare i guanti e difendere la porta del Bocale ADMO, per la definitiva consacrazione, sua e dell’intera squadra. Ugo Cuzzucoli è stato il primo a rinnovare ufficialmente il contratto con il club biancorosso, non appena terminato il campionato, segno del suo grande attaccamento a questa maglia che vuole riportare in alto.
Ogni anno il Bocale ha affiancato a Cuzzucoli un portiere più esperto, alternandoli in base alle necessità; il buon Ugo ha sempre atteso il proprio turno, mostrando, quando chiamato in causa, una crescita evidente partita per partita, sia tecnica che caratteriale. Nell’ultima stagione sono state 10 le presenze in campionato, a cui si sommano anche 2 in Coppa Italia. Non va dimenticata la fase centrale della nefasta stagione 2014/2015 chiusa con la retrocessione: a cavallo tra andata e ritorno, Cuzzucoli mantenne la porta inviolata per 7 volte in 10 partite, subendo solo 5 reti, dimostrandosi affidabile nonostante la giovane età. Perché Ugo Cuzzucoli, ‘under’ sempre affiancato da portieri ‘over’, da questa stagione sarà tra i ‘grandi’, affiancato stavolta da un estremo difensore più giovane.
Dopo le ultime due deludenti stagioni, un ‘veterano’ come te quanta voglia di riscatto ha e con quanto entusiasmo comincerai la preparazione?
Non aspetto altro che l’inizio della nuova stagione, non vedo l’ora di ripartire con gli allenamenti e la preparazione, ma soprattutto attendo con ansia di scendere in campo per le partite ufficiali. Dobbiamo riscattarci tutti quanti dopo le ultime annate deludenti, una di queste segnata da un’amara quanto immeritata retrocessione.
Un gruppo consistente della passata stagione è stato riconfermato, e a questi sono stati aggiunti tanti volti nuovi: che opinione ti sei fatto sul nuovo Bocale? Cosa pensi dei mister Leonardis e Fresca?
La società sta allestendo una grande squadra composta da ottimi elementi, i quali daranno sicuramente il massimo per far vincere questi colori. Di mister Leonardis ho sempre sentito parlare benissimo, è un tecnico vincente, ma ancora non ho avuto l’onore di conoscerlo personalmente. Mister Fresca invece lo conosco bene da molti anni, è una persona in gamba e molto preparata, conosco il suo metodo di allenamento e so che ci sarà molto da sudare.
Sei al Bocale da tanti anni e hai vissuto molte emozioni, ma quali sono i ricordi più belli di questa tua lunga avventura in biancorosso?
Quello che andrà ad iniziare sarà il mio quinto anno al Bocale; in queste stagioni ho vissuto insieme alla squadra sia gioie che dolori. I ricordi più belli che ho di tutti questi anni riguardano la stagione 2013/2014 in Eccellenza: con mister Lo Gatto riuscimmo a fare un grande campionato, raggiungendo una tranquilla salvezza anticipata, subendo una sola sconfitta casalinga in tutto il campionato.
In questi anni hai conosciuto tanti allenatori: c’è un tecnico in particolare a cui sei legato o che è stato importante per te?
Certamente non posso far altro che nominare mister Inuso: grazie a lui sono cresciuto tantissimo, a lui devo tutto; è stato per me un maestro di vita. Spero tanto di poter ancora lavorare insieme a lui in futuro.
Il Bocale vuole tornare in alto e trionfare, molto dipenderà dalla solidità della difesa che sarà da te capeggiata: sei pronto ad accettare la sfida?
Assolutamente sì. Mi auguro che questa sia l’annata giusta per rialzare la testa, regalando finalmente qualche gioia alla società che, nonostante i risultati deludenti della passata stagione, è sempre stata presente e non ci ha mai fatto mancare nulla, sotto ogni punto di vista.
Ti piacerebbe ripercorrere i passi dei vari Cosimo Saviano, Santo Cogliandro e, più di recente, Andrea Quattrone, divenendo una ‘bandiera’ del Bocale?
Intraprendere la strada di Saviano, Cogliandro e Quattrone sarebbe per me un vero onore, diventando una ‘bandiera’ del Bocale, legando il mio nome alla storia del club. Giocando qui per il quinto anno di fila credo di essere arrivato a buon punto, ma non è ancora sufficiente; mi auguro di riuscirci scrivendo insieme ai miei compagni delle nuove e vincenti pagine di storia.
A fine intervista Ugo Cuzzucoli ha voluto mandare un saluto al suo amico e rivale per la maglia da titolare nell’ultima stagione: “Voglio fare un grosso ‘in bocca al lupo’ ad Antonio Galeano, un carissimo compagno ma soprattutto grande amico, per la sua nuova avventura al Sambiase.”