Debutto vincente per il Bocale nel match di coppa con l’Archi
Comincia con una bella vittoria il cammino stagionale del Bocale ADMO, che nel match d’esordio di Gallico contro l’Archi, valido come prima giornata del Girone 16 di Coppa Italia Dilettanti, si è imposto per 3-0 giocando una partita a buon ritmo contro un avversario tonico e di qualità.
Mister Laface propone dal 1′ un 4-4-2 che vede davanti a Marino una difesa composta da Isabella, Triolo, Buda e Megale; a centrocampo esterni con caratteristiche offensive, Lentini a destra e Muzzupappa a sinistra, mentre in mezzo a far coppia con Arigò c’è Manganaro, schierato in posizione inedita; coppia d’attacco molto ispirata, formata da Sapone e Zampaglione. Dalla parte opposta mister Verbaro può contare sulla regia del capitano D’Agostino, premiato nell’intervallo per la centesima presenza con l’Archi, e sull’ex Alderete in attacco, il più pericoloso tra i biancoazzurri.
Parte forte il Bocale con un paio di opportunità costruite nei primi 5′: prima è Muzzupappa a calciare alto sullo scarico di Zampaglione, poi tocca allo stesso capitano biancorosso, servito da Lentini, calciare a botta sicura trovando una deviazione; sul corner seguente Triolo si coordina e calcia al volo, palla alta. Al 12′ guizzo dell’Archi sulla sinistra, cross basso girato di prima da Alderete, palla a lato di poco. Al 20′ Buda intercetta un pallone e lancia profondo per Zampaglione partito in posizione regolare, il capitano piazza la sfera verso l’angolo lontano sull’uscita di Crupi ma questa, beffarda, colpisce il palo esterno e termina sul fondo. Il momento però è quello propizio e al 24′ Lentini accentratosi allarga per la sovrapposizione di Isabella, cross basso sul quale si fionda dalle retrovie Fabio Sapone che anticipa tutti e batte Crupi (a destra). Dopo il vantaggio ospite, la squadra Verbaro ha una reazione veemente che porta molto vicini al pari i biancoazzurri al 27′: punizione tesa di D’Agostino, una leggera deviazione complica la parata di Marino in tuffo; sul prosieguo dell’azione, un pallone vagante in area diventa preda di Acosta che trova lo spazio per calciare da distanza ravvicinata, ancora Marino con la punta delle dita allontana la sfera che attraversa tutto lo specchio perdendosi dalla parte opposta. Il primo tempo si chiude sullo 0-1.
Dopo pochi minuti della ripresa mister Laface inserisce Coppola per Lentini e Araniti per Buda, quest’ultimo costretto a lasciare il campo per un problema muscolare. Dalla parte opposta, Verbaro lancia il fresco ex Rosario Falcone. Al 12′ D’Agostino ci prova nuovamente dalla distanza senza centrare lo specchio della porta; un minuto più tardi ottimo pallone recuperato da Muzzupappa, servito Zampaglione che non riesce a dare il giro alla sfera, Crupi blocca. Neri prende il posto di Megale e mister Laface ridisegna così l’assetto dei suoi. Tra il 30′ e il 35′ l’Archi vive il suo momento migliore, andando molto vicino al pareggio. Prima è Alderete in girata da posizione defilata ad impegnare Marino, costretto ad una parata in due tempi; un minuto dopo D’Agostino va via d’astuzia sulla sinistra, assist arretrato per la botta di Alderete, Marino respinge, la sfera arriva sulla testa di Acosta che colpisce a botta sicura, miracoloso il salvataggio sulla linea di Araniti a proteggere il risultato. D’Agostino prova infine a sorprendere il portiere biancorosso da centrocampo, tentativo senza alcun effetto. Laface richiama Coppola e manda in campo Focà, riequilibrando la squadra andata un po’ in sofferenza. 39′, il Bocale insiste per chiudere la partita e non rischiare fino alla fine, Triolo in uscita dalla difesa porta via la sfera ad un avversario e s’invola sulla destra, traversone pennellato per Mimmo Zampaglione che di testa non lascia scampo a Crupi firmando il raddoppio (a sinistra). La rete taglia le gambe all’Archi che nel finale rischia il tracollo contro un avversario che gioca adesso con serenità e in scioltezza. 41′, giocata di Neri a sinistra, pallone centrale per l’inserimento di Manganaro, astuto velo da parte sua per favorire l’accorrente Sapone alle sue spalle, la conclusione trova la respinta di Crupi. Ancora il portiere di casa ci mette una pezza sul colpo di testa di Arigò al 90′. Nel frattempo Laface fa debuttare il giovane difensore Tringali inserendolo al posto di un ottimo Muzzupappa. Nel quarto e ultimo minuto di recupero, pallone conteso al limite dell’area di rigore dell’Archi, Fabio Sapone lo addomestica con una finta e lo piazza sul palo lontano firmando la sua doppietta personale e il definitivo 3-0 per il Bocale (sotto, a destra).
Grazie a questa vittoria la squadra di Laface guadagna il diritto di giocare tra una settimana la sfida dell’ultima giornata del girone, in casa contro il Melito, mentre l’Archi sarà in campo già mercoledì, sempre contro la compagine melitese.
COMPRENSORIO ARCHI-BOCALE ADMO 0-3 – Il tabellino
Marcatori: 24’pt Sapone, 39’st Zampaglione, 49′ Sapone.