Distrazioni fatali per il Bocale ADMO, il Sambiase ne approfitta
Al “Gianni Renda” di Lamezia Terme matura la prima sconfitta in campionato per il Bocale ADMO, che dopo un primo tempo guardingo ed equilibrato nel quale concede al Sambiase solo un paio di opportunità, nella ripresa si fa male da solo venendo punito dal cinico avversario.
Formazione solida e votata al contenimento delle offensive giallorosse, quella scelta da mister Saviano. Tra i pali gioca la prima da titolare in campionato Marino, davanti a lui il blocco difensivo vede Nemia e Barnofsky terzini, Baeza e Scoppetta centrali; a centrocampo Urruty è supportato da Picone e Arigò, esterni alti con compiti anche di copertura sono Tripodi e Guglielmo, Mosquilo è invece l’unico punto di riferimento offensivo.
Per l’attaccante uruguaiano, rientrato come Arigò dal doppio turno di squalifica, non è una partita facile, c’è da battagliare con i centrali giallorossi Strumbo e Frasson, che Mosquilo riesce comunque più volte a mettere in apprensione esercitando un pressing costante; dalla parte opposta il compito del reparto arretrato è quello di tenere a bada due calciatori di categoria superiore come Totò Crucitti e Guido Abayian. Il primo tempo vede un Bocale molto attento che concede poche possibilità di costruzione negli ultimi sedici metri al Sambiase, il quale dimostra tutto il proprio valore riuscendo a mettere i brividi a Marino e compagni appena se ne presenta l’occasione. Tuttavia, la conclusione al 12′ di Cordary comporta l’unica parata degna di nota del capitano biancorosso; l’occasione migliore della prima frazione per il Sambiase arriva al 23′: su una rimessa laterale lungo l’out destro, Abayian parte in leggero ma sufficiente vantaggio per arrivare sul fondo e crossare rasoterra, a rimorchio arriva Monteiro il quale è costretto ad allargarsi per l’uscita a valanga di Marino; il calciatore lametino riesce a calciare trovando il varco, il pubblico già esulta ma sulla linea c’è il miracoloso salvataggio di Urruty che preserva lo 0-0. Scampato il pericolo, anche il Bocale prova ad affacciarsi dalle parti di Giuliani, senza però riuscire a completare le manovre offensive con il tiro in porta, eccetto al 41′, quando Arigò intercetta un pallone e serve sulla corsa Mosquilo, sinistro incrociato dal limite e parata di Giuliani. Di fatto è l’ultimo sussulto di un primo tempo con poche emozioni.
In avvio di ripresa c’è subito Isabella per Nemia: mister Saviano sposta Barnofsky a destra piazzando a sinistra Tripodi mentre il nuovo entrato va a fornire supporto offensivo. Tuttavia la mossa del tecnico non ha il tempo di poter maturare dei frutti: 6′, Djalo, anche lui entrato nell’intervallo, effettua da sinistra un cross basso e senza pretese, Baeza vuole spazzare l’area ma va completamente a vuoto, sul pallone si avventa rapace Monteiro che batte Marino e sblocca il risultato. Al primo errore del match (per non dire della stagione), il Bocale viene punito. Neppure il tempo per riorganizzarsi e reagire, che al 10′ Crucitti riceve da Schirripa lungo il lato corto dell’area, Scoppetta irrompe in scivolata, l’intervento è dubbio, forse il difensore colpisce prima il pallone ma per l’arbitro non ci sono dubbi: è rigore. Abayian calcia rasoterra, Marino indovina l’angolo ma non ci arriva. Il raddoppio del Sambiase a stretto giro è una mazzata ma mister Saviano non si arrende e ridisegna la squadra a trazione anteriore: prima entra Tossi per Tripodi, poi tocca a Sapone per Baeza. Si passa dunque a un 4-3-3 che vede i nuovi entrati a supporto di Mosquilo, mentre Isabella e Guglielmo si abbassano a fare i terzini. Il Bocale prova a costruire possibili situazioni pericolose ma negli ultimi venti metri non riesce a trovare l’ultimo passaggio o l’intuizione giusta, la difesa di mister Morelli, orfana del forte Colombatti, commette qualche sbavatura ma riesce a rimediare prontamente ogni volta. Dalla parte opposta Abayian e Djalo cercano di sfruttare il contropiede per chiudere la partita ma Marino non corre mai rischi concreti. Mister Saviano si gioca anche la carta Cormaci per Arigò, piazzando il nuovo entrato nel ruolo di mezzala. Si arriva al 36′, Barnofsky gioca indietro il pallone su Marino che disturbato da Djalo serve Isabella; indecisione di un istante per l’esterno biancorosso, forse in dubbio se scaricare subito o tentare una veronica come spesso prova a fare con successo, ed è un istante fatale perché Iania, da poco entrato, lo pressa, gli sottrae il pallone e trafigge Marino mettendo il sigillo sul risultato. Oltre al danno la beffa: al 40′ Cormaci commette fallo su Solomon che ricadendo lo ferisce con i tacchetti alla testa; seguono minuti concitati durante i quali il calciatore biancorosso viene soccorso dal dottor Mileto e dallo staff sanitario presente al “Renda”, uscendo infine dal campo con una vistosa e abbondante fasciatura, sorretto e in stato confusionale, ma accompagnato anche dall’applauso dello sportivissimo pubblico di casa, venendo sostituito da Echarri. Portato in ospedale dopo il match, rimedia 9 punti di sutura: davvero sfortunato, ma sappiamo che tornerà in campo più forte e battagliero di prima. Il lungo recupero decretato dal direttore di gara non sortisce altri sussulti eccetto una parata di Marino che blocca con disarmante facilità il colpo di testa di Djalo, al triplice fischio è festa per il Sambiase ma il Bocale non esce ridimensionato da un match interpretato per metà alla perfezione, e che solo per delle disattenzioni si è incanalato verso i padroni di casa, i quali hanno chiuso con un risultato forse eccessivo per quanto si è visto.
La partita con il Sambiase è ormai da archiviare, da domani testa alla partita di Coppa Italia in programma mercoledì al “Pellicanò”: ritorno degli ottavi contro il ReggioRavagnese, c’è da rimontare il 2-1 subito all’andata e questo Bocale ha tutte le carte in regola per poterci riuscire.
Sambiase-Bocale ADMO 3-0 – Il tabellino
Sambiase: Giuliani, Perri (39’st Gaetano), Schirripa, Monteiro (12’st Cozar), Frasson, Strumbo, Trentinella (24’st Iania), Solomon, Abayian, Crucitti (31’st Alves), Cordary (1’st Djalo). A disposizione: Martino, Ce. Morelli, Piriz, Vasapollo. Allenatore: Claudio Morelli.
Bocale ADMO: P. Marino, Nemia (1’st Isabella), Barnofsky, Urruty, Baeza (17’st Sapone), Scoppetta, Guglielmo, Picone, Mosquilo, Arigò (28’st Cormaci, 43’st Echarri), Tripodi (12’st Tossi). A disposizione: Mileto, Billetta, Benedetto, Soraci. Allenatore: Cosimo Saviano.
Arbitro: Condito di Catanzaro (Renda e Sacco di Catanzaro).
Marcatori: 6’st Monteiro, 11′ Abayian rig., 36′ Iania.
Note: ammoniti Frasson (S), Djalo (S), Marino (B), Picone (B), Cormaci (B); angoli 3-3; recupero 1’pt, 7’st.