Il 2016 biancorosso – Suraci: “Anno positivo, peccato per Sambiase…”
Dalla viva voce dei protagonisti, ripercorriamo il 2016 biancorosso, con lo sguardo già proiettato al nuovo anno. Iniziamo con Gregorio Suraci, allenatore della Juniores.
“Il 2016 è stato per me un anno positivo, soprattutto per aver aiutato diversi ragazzi ad esordire già in Prima Squadra con ottimi riscontri. Questo può avvenire solo se il settore giovanile lavora bene, e per fortuna stiamo compiendo un buon percorso. Nel precedente campionato abbiamo conquistato un ottimo piazzamento, vincendo con merito i playoff e fermandoci solo nelle fase finale, a causa di un gol preso a Sambiase che ci ha precluso qualcosa che avremmo meritato di raggiungere. Da settembre abbiamo invece riscontrato qualche difficoltà, ma quando hai alle spalle una società forte che ti sostiene sempre, i risultati prima o poi arrivano, ed infatti le tre vittorie consecutive di dicembre ci hanno rilanciati.
Nel 2017 mi aspetto di eguagliare il piazzamento dello scorso anno, cosa che sembra giorno dopo giorno sempre più possibile; rispetto al 2016 mi auguro però di avere un pizzico di fortuna in più nei playoff e nella fase finale, magari un pallone che invece di colpire il palo finisce in rete, cambiando le sorti di una partita in nostro favore, non come accaduto nel già citato incontro di Sambiase. Nel nuovo anno spero di poter aiutare ancora di più questi ragazzi a crescere, portarli avanti con la Juniores e renderli già pronti per la Prima Squadra. Mi auguro che saremo in grado di ottenere dei risultati che, prima di tutto, merita questa società. Mi piacerebbe che si riuscisse a partire da un settore giovanile che comprenda Scuola Calcio, Pulcini, Esordienti e Giovanissimi; è importante poter formare i calciatori partendo dalle basi, la società stessa conosce l’importanza di un progetto di questo tipo e sicuramente valuterà al meglio.
Spero inoltre che in futuro la società possa mettere a disposizione del settore giovanile uno staff completo come quello della Prima Squadra; da qualche mese insieme a noi abbiamo l’Allenatore dei Portieri, ma mi auguro di poter collaborare prima o poi con un Preparatore Atletico che sia specifico solo per il settore giovanile. Si tratta alla fine di un problema minimo, basta parlarne e i problemi si risolvono.
Il Bocale ADMO continua ad allargarsi e crescere, condizioni fondamentali per diventare vincenti, e i risultati presto si vedranno. L’importante è non porsi mai dei limiti, cercare sempre, in ogni situazione, di migliorarci.”