Il Bocale ADMO dei giovani batte l’Africo e prepara i playoff
Si chiude con una vittoria la stagione regolare del Bocale ADMO, un successo per 3-2 in una gara che aveva il sapore dell’amichevole di fine stagione contro un Africo già salvo da una settimana. I ritmi parzialmente blandi dei 90′ ne sono stati la riprova, ma le emozioni ci sono state e anche parecchie, anche grazie al turnover che ha concesso spazio a chi ha giocato meno a causa degli infortuni per esempio, ma anche a giovanotti di belle speranze che compongono la truppa dei ‘ragazzini terribili’ di mister Bevacqua.
Dal 1′ in campo Giorgi Tchanturia, l’inarrestabile motorino della fascia biancorossa all’esordio in Prima Squadra: personalità, grinta, inventiva, sacrificio e tanto altro nella sua prestazione d’altissimo livello; l’esterno classe 2000 pare non risentire affatto di ritrovarsi contro gente molto più grande, anzi pare galvanizzarlo e accenderlo maggiormente. Sfiora la rete di controbalzo su traversone di Erbetta, poi la trova ribadendo in rete la palla respinta dal portiere sul tiro di Scilipoti, ma il guardalinee segnala l’offside. Ispirato e coraggioso, recupera palloni come un piccolo gladiatore, costringe Leo Favasuli a fermarlo con le cattive, unica ammonizione di una gara assolutamente corretta.
Nella ripresa arriva l’esordio per Vincenzo Maiolo e Simone Zappavigna, subentrati nell’intervallo: il portiere incassa due gol sui quali non ha colpa, compie almeno tre ottimi interventi mostrandosi sempre freddo e concentrato, evidenziando una crescita costante; l’esterno completa la sua ascesa, passando in quattro mesi dagli Allievi Provinciali ai Regionali, fino all’esordio con gol nella Juniores, la parentesi con la Rappresentativa Calabria al Torneo delle Regioni e adesso l’esordio in Prima Squadra, tutto questo a 15 anni, un esordio positivo, 45′ fatti di qualità, rapidità e sostanza, altruismo e sacrificio, mai un guizzo in eccesso, uno stile di gioco in funzione della coralità.
Non sarà un ‘under’ ma vale la pena ricordare l’esordio anche di Vincenzo Costantino, entrato al 13′ della ripresa al posto di Cuccio e vicinissimo al gol al 42′, ma il suo colpo di testa da distanza ravvicinata viene intercettato dal portiere avversario. Anche per Costantino tanto impegno e volontà, come ha sempre dimostrato in questa stagione allenandosi giorno per giorno.
Dopo questa lunga parentesi, un breve commento sulla partita, vinta per 3-2: sull’asse destro Erbetta e Scilipoti si rivelano devastanti per l’Africo, ed è proprio ‘Saetta’ a sbloccare il risultato al 27′, servito dallo stesso Erbetta; dal vertice dell’area un tiro morbido a scavalcare il portiere, ma calcolato e piazzato con precisione sul palo lontano. Al gioiello di Scilipoti si aggiunge un’altra perla al 43′, stavolta ad opera di Natale Borghetto, il quale fa tutto da solo e spara una bordata dai venticinque metri, mandando la sfera sotto l’incrocio dei pali.
Nella ripresa la squadra allenta la tensione e, complici doppio vantaggio, caldo e vento contrario, subisce la riscossa dell’Africo che, trascinato da un incontenibile Domenico Favasuli gran rifinitore, prima accorcia con Pietro Morabito al 4′, poi pareggia al 24′ con Gligora. Il risultato di parità dura poco, perché al 29′ nuovamente Enrico Scilipoti si trasforma in goleador, evitando il fuorigioco e beffando il portiere in uscita con un perfetto pallonetto.
Chiusa la parentesi campionato, è arrivato il momento di concentrarsi per i playoff: domenica prossima, a Laureana, semifinale contro la formazione giallonera, annichilita circa due mesi al “Campoli”, travolta da una furia e una fame di vittorie che il Bocale ancora possiede e che, tra una settimana, tenterà di sfoderare nuovamente, per proseguire la cavalcata e continuare ad inseguire un sogno sempre più possibile.