Il Bocale coglie a Brancaleone un pari che smuove la classifica
Il primo punto del campionato del Bocale ADMO arriva dalla trasferta di Brancaleone, in una partita chiusa sullo 0-0 che ha mostrato evidenti passi avanti della squadra di mister Laface, mostratasi molto coriacea, compatta e determinata rispetto al turno precedente. La nota negativa resta l’attacco che continua a sparare a salve: zero gol segnati in tre partite, unica squadra di Eccellenza ancora a secco (avendo anche affrontato tre delle quattro migliori difese del torneo).
Biancorossi in campo con un 4-4-2 che muta in un solo elemento rispetto alla scorsa settimana: Isabella parte terzino al posto di Megale (come era accaduto contro la Morrone con il cambio nel corso del primo tempo) mentre torna abile e arruolabile capitan Zampaglione, in coppia con Sapone in attacco e l’arretramento di Muzzupappa nel ruolo di esterno alto. In difesa davanti a Marino, oltre a Isabella agiscono Buda, Triolo e Manganaro; a centrocampo Kamara e Arigò, con Candito dirimpettaio di Muzzupappa. Indisponibili Neri e Araniti, assente per motivi personali il nuovo rinforzo Scoppetta.
Di fronte c’è la squadra di mister Alberto Criaco, vincitrice del torneo di Promozione e in gran parte riconfermata, con due ex Bocale che risulteranno tra i migliori in campo: Carmelo Nucera al centro della difesa e Nunzio Tripodi terzino sinistro con licenza di offendere. Ed è proprio Tripodi al 3′ a creare la prima opportunità da rete per i suoi, con il cross per Dantraccoli che calcia debolmente da buona posizione per la facile parata di Marino. Isabella e Tripodi daranno vita ad un lungo ed avvincente duello che si protrarrà per tutta la partita, costringendo il terzino biancorosso ad un lavoro di copertura e a poche sortite offensive; il Bocale prova quindi a sfruttare maggiormente la corsia mancina, dove all’11’ Muzzupappa è abile a liberarsi di Daniele Galletta e a crossare per Zampaglione, sponda del capitano per la botta al volo di Sapone, sulla quale si supera Laganà. La gara si gioca su ritmi elevati, entrambe le squadre vogliono ottenere l’intera posta in palio e si assiste a continui ribaltamenti di fronte con i portieri che rimangono tuttavia abbastanza inoperosi; i reparti difensivi hanno la meglio sugli attaccanti, tanto che il Brancaleone opta per alcune conclusioni da fuori insidiose, prima con il destro di Gligora, poi con il mancino di Virgara, ma in entrambi i casi Marino si dimostra insuperabile. L’ultima chance della prima frazione è del Bocale: 39′, punizione dalla sinistra di Isabella, girata di testa di Zampaglione che non inquadra lo specchio. Senza recupero si va al riposo sullo 0-0.
Nella ripresa la squadra di Laface riesce ad abbassare i ritmi dell’incontro, tamponando sul nascere le offensive dei padroni di casa; Tripodi, che nel primo tempo si era reso spesso pericoloso senza trovare supporto nei compagni d’attacco, nella ripresa viene arginato con maggior costanza, creando meno insidie per Marino, che fatta eccezione per alcuni palloni spioventi e un paio di uscite basse ad anticipare l’insidioso Dantraccoli, non è mai costretto a compiere interventi degni di nota. Il Bocale ci prova in contropiede ma la difesa di casa non si fa mai trovare scoperta. Al 14′ Manganaro e Zampaglione mostrano in combo le qualità tecniche che li hanno resi grandi nelle rispettive carriere: Sasà si libera di un avversario sulla corsia mancina con un sombrero elegante e al volo crossa verso il palo lontano, dove Mimmo tenta una mezza rovesciata da posizione molto defilata, spedendo il pallone sull’esterno della rete. Altra chance biancorossa al 27′, stavolta in ripartenza, con Isabella che serve lungo l’out destro Zampaglione, il quale vede lo scatto di Sapone e lo serve sul filo del fuorigioco; l’attaccante da posizione defilata calcia, trovando la respinta di Laganà che nega il vantaggio al Bocale. Attimi di nervosismo al 35′ dopo uno scontro di gioco tra Isabella e Gligora: i due non se le mandano a dire e l’attaccante ex Africo abbatte il terzino biancorosso con uno spintone. Arbitro e assistenti non vedono l’accaduto, ne nasce un parapiglia e alla fine, come spesso accade, il direttore di gara ammonisce entrambi i protagonisti dell’episodio. Mister Laface sceglie di non operare alcun cambio nel corso del match, tale è l’equilibrio che si è creato in campo che basterebbe anche solo una piccola variazione per rischiare di compromettere il risultato; dalla parte opposta anche mister Criaco è quasi dello stesso avviso, con un paio di sostituzioni operate nei minuti finali. Appena due i minuti di recupero accordati dal signor Pasqua (nonostante se ne fossero persi almeno tre nell’occasione della doppia ammonizione) e al triplice fischio è 0-0.
Il Bocale muove la classifica e si schioda quota zero, adesso però bisogna ritrovare il gol perduto. La settimana in arrivo sarà per i biancorossi molto impegnativa: mercoledì 28 a Croce Valanidi, andata degli ottavi di Coppa Italia contro la Reggiomediterranea capolista in Eccellenza a punteggio pieno; domenica 2 ottobre al “Pellicanò” arriverà invece lo Scalea, seconda forza del torneo.
ECCELLENZA – 3^ giornata (24/09/2022)
Brancaleone-Bocale ADMO 0-0 – Il tabellino
Brancaleone: M. Laganà, D. Galletta, Morabito, Trimboli (40’st Cimino), Montero, Nucera, Virgara (42’st Spitale), Dantraccoli, Gligora, Favasuli, Tripodi. A disposizione: Falcone, Libri, Carbone, Strati, Borrello, S. Galletta, Mileto. All. Criaco.
Bocale ADMO: Marino, Isabella, Manganaro, Kamara, Triolo, Buda, Zampaglione, Arigò, Muzzupappa, Sapone, Candito. A disposizione: F. Laganà, Lentini, Focà, Tringali, Romeo, Coppola, Megale, Caldentey, Sottilotta. All. Laface.
Arbitro: Pasqua di Vibo Valentia; Salituro e Pellico di Cosenza.
Note: ammoniti Virgara (Br), Muzzupappa (Bo), D. Galletta (Br), Morabito (Br), Isabella (Bo), Gligora (Br).