Il Bocale ne fa 6 alla Villese, poi esplode la festa
La conquista del campionato in anticipo non ha spento la fame di vittorie e gol del Bocale ADMO, che contro la malcapitata Villese ha celebrato come meglio non avrebbe potuto il ritorno in Eccellenza ottenuto una settimana prima contro il Gioiosa.
Senza Calarco infortunato, mister Laface schiera quasi la formazione tipo; al centro della difesa, con la fascia da capitano al braccio, c’è Marco Bianchi, ed è proprio lui a sbloccare il risultato già al 2′: angolo di Postorino, Brancati prolunga di testa, e Bianchi con la nuca beffa il giovane portiere ospite. La dimostrazione che i biancorossi non hanno alcuna intenzione di rallentare il ritmo del loro campionato, al 7′ arriva anche il raddoppio: Tonino Postorino replica quello che fu il gol-partita della gara di andata, al suo esordio nel Bocale, accentrandosi da destra e sparando dal limite con il mancino un dritto per dritto fulmineo. Al 15′ errore clamoroso di Diallo, il quale calcia da pochi metri angolando troppo, sprecando la chance per riaprire la partita. Al 22′ Fava attacca la sua corsia e mette in mezzo un cross basso sul quale si avventa Leo Secondi che piazza in rete il terzo gol, suo undicesimo in campionato. Il Bocale abbassa il ritmo e i neroverdi si rendono pericolosi con Furci dalla distanza, parata di Leonardi, e Palermo dal limite, tiro deviato in angolo. Nel finale della prima frazione la capolista arrotonda il punteggio con altri due gol: 40′, bella combinazione in contropiede tra Barbuio e Tonino Postorino, il quale esegue un delizioso pallonetto sul portiere, firmando il suo settimo gol in campionato e la sua personale doppietta; 43′, Mohamadou Nasser, subentrato a Fava, all’esordio assoluto in Italia, si procura un calcio di rigore che egli stesso realizza per il 5-0 all’intervallo.
Nella ripresa triplo cambio di Laface al 2′ per concedere a Foti, Brancati e Postorino la standing ovation; al loro posto Gullì, Laurendi e Scilipoti. Il ritmo dei padroni di casa è ovviamente basso e la Villese ne approfitta, anche grazie all’aiuto dell’arbitro, il quale assegna un rigore che ha lasciato perplessi anche i neroverdi; il capitano Morabito segna il gol dell’onore. Ospiti pericolosi al 21′ con la punizione di Bellè non trattenuta e Furci anticipato di un soffio da Leonardi. Al 24′ torna invece al gol Matias Barbuio, lanciato da un traversone lunghissimo, approfitta dell’errore del difensore che gli lascia campo libero e con il sinistro trafigge il portiere per il 6-1 e la sua nona rete personale. A ridosso della mezz’ora due chance per la Villese, prima con l’ex Catanzaro che rientra dal destro al sinistro, trovando la respinta con i piedi di Leonardi, costretto in seguito ad intervenire anche su Diallo, incartatosi a due passi dalla linea porta. Ultima emozione al 41′ con la conclusione alta di Scilipoti.
Netta affermazione e festa che esplode al “Campoli”, con la squadra portata in trionfo per le vie di Reggio Calabria sul pullman scoperto, prima delle celebrazioni serali nuovamente allo stadio, con medaglie, soddisfazioni e menzioni speciali, in una serata indimenticabile.