Il Bocale non sfonda, lo Scalea ottiene di nuovo il pari
Lo Scalea si rivela essere per l’ennesima volta una bestia nera per il Bocale ADMO, il quale sbatte come un anno fa contro il muro difensivo eretto da mister Gregorace.
Tra i padroni di casa assenti per infortunio Brancati, Guerrisi e Wojcik, oltre al lungodegente Malara; davanti a Parisi giocano Megale, Mochi, Nucera e Cormaci, mediana con Favasuli, Candido, Secondi ed Etevenaux, in attacco coppia Achaval-Gatto.
Primo tempo dai toni agonistici accesi, con il direttore di gara, il signor Petrosino di Lamezia Terme, costretto più volte a richiamare i calciatori per riportare la calma. Portieri quasi inoperosi per tutta la prima frazione, fatta eccezione per qualche intervento di ordinaria amministrazione. La prima occasione da gol porta la firma di Etevenaux che al 9′ su punizione manda la sfera a sfiorare la traversa. Risponde al 13′ lo Scalea con un guizzo del suo bomber Corigliano, sinistro al volo da fuori area, Parisi interviene in due tempi. Al 25′ altra chance per il Bocale: punizione calciata da Gatto e allontanata dalla difesa ospite, Etevenaux prova al volo a sorprendere il portiere ma il suo diagonale si spegne appena oltre il secondo palo. Le due squadre provano a costruire qualcosa di importante ma a vincere ogni duello sono le difese. Al riposo è sempre 0-0.
In avvio di ripresa il Bocale mostra segnali incoraggianti cercando fin da subito di prendere in mano la partita; la squadra di Gregorace, in tutta risposta, serra i ranghi e cerca di affacciarsi in avanti con qualche ripartenza. Al 5′ primo squillo biancorosso con Megale che raccoglie una respinta della difesa e calcia di controbalzo, Ramunno è attento. Al 10′ insidiosissima punizione di Etevenaux dalla traiettoria strana e molto arcuata, la sfera scende all’ultimo istante uscendo appena oltre l’incrocio dei pali. Al 14′ Achaval riceve palla spalle alla porta, tenta la girata ma, ostacolato, calcia debolmente. Mister Laface cambia qualcosa inserendo Falcone per Gatto, rientrante da un infortunio, spostando Secondi in attacco. Al 18′ proprio Falcone, classe 2002, sfiora il vantaggio: lunghissimo traversone disegnato con il compasso da parte di Megale per il nuovo entrato, il quale sorprende i difensori prendendoli alle spalle e colpendo di testa; la sfera scheggia la parte alta della traversa per il disappunto dello stesso Falcone e dei suoi compagni. Superata la mezz’ora il Bocale perde per infortunio anche il suo capitano, Leo Secondi, sostituito da Alderete. Al 36′ di nuovo ad un passo dal vantaggio la compagine reggina: altro piazzato di Etevenaux, Achaval colpisce di testa a botta sicura, senza tuttavia aver fatto i conti con Ramunno, il quale compie una parata prodigiosa. Al 39′ unica palla-gol creata dalla squadra di Gregorace nella ripresa: Martinez si impossessa della sfera e parte in slalom dalla trequarti, tagliando il campo ed entrando in area senza che nessuno riesca a fermarlo; il suo destro arriva infine da posizione defilata e la sfera sorvola la traversa. Nei minuti finali il Bocale si gioca il tutto per tutto per tentare di arrivare alla vittoria, dovendolo fare in dieci uomini a partire dal 92′ a causa del secondo giallo ricevuto da Cormaci. Proprio nell’ultimo dei 6 minuti extra giocati, arriva un’altra grande opportunità: corner di Etevenaux, Mochi, con la fascia da capitano al braccio, stacca bene di testa indirizzando la sfera nell’angolo lontano, ma con Ramunno ormai battuto ci pensa l’attaccante Spada a compiere sulla linea un salvataggio che vale un gol.
Si chiude a reti bianche il confronto, esattamente come accaduto nella passata stagione; il pareggio tra Bocale e Scalea è un risultato che si verifica spesso, tanto che quello odierno è il quinto di fila. Visti gli altri risultati, la squadra di Laface ha sciupato una grossa chance per mettere le mani sulla salvezza, e domenica ci sarà lo scontro diretto, nonché derby, in casa del Gallico Catona.