Il Bocale ribalta la Morrone e centra la terza vittoria di fila
Arriva per il Bocale ADMO la terza vittoria consecutiva, ma prevalere sulla giovane Morrone non è stato semplice con la compagine cosentina che esce dal “Pellicanò” a mani vuote però con l’onore delle armi. Così come all’andata, quando a Cosenza i biancorossi ribaltarono dal 2-0 al 2-3, anche stavolta è toccato inseguire gli avversari passati in vantaggio dopo pochi minuti; e così come allora, risolutivo è stato Jairo Alegria: a novembre furono due assist, per Guglielmo e Dardiki, a permettere al Bocale di uscire con l’intera posta in palio, stavolta invece le firme sul tabellino dei marcatori sono entrambe sue.
Mister Saviano conferma per la terza partita consecutiva dieci undicesimi, con l’unica variazione del rientro di Guerrisi in mezzo al campo, a occupare il posto che nelle scorse due partite era stato di Arigò e Urruty, entrambi squalificati. Per il resto Mileto tra pali, difesa composta da Nemia, Scoppetta, Barnofsky e De Clò, a centrocampo Camilleri e Spinaci con il già citato Guerrisi, in avanti il tridente Alegria-Nicolau-Tossi.
La partenza del Bocale è ottimale, la squadra ospite, in campo con ben sette under (più altri otto in panchina), nei primi minuti soffre l’arrembante pressione biancorossa e Scoppetta va vicino al gol di testa. Tuttavia al primo tentativo di affacciarsi dalle parti di Mileto, la Morrone trova il vantaggio: 7′, punizione arcuata di Garritano, il blocco difensivo del Bocale soffre di inattesa staticità, Barbieri si stacca dalla marcatura arrivando per primo sul pallone con la punta del piede, anticipando Mileto in uscita, e nella porta vuota insacca il vantaggio ospite. L’amnesia generale comporta una gara in salita, ma Saviano e i suoi sanno di avere le carte in regola per poter rimettere in carreggiata la sfida. La Morrone però, galvanizzata dal vantaggio, mette in campo dinamismo, massima concentrazione e coraggio, difendendo con ordine e pungendo in avanti in maniera fastidiosa. Mister Saviano mescola il piazzamento delle punte, riportando Tossi a destra dopo una prima parte sulla corsia opposta, mandando sulla mancina Alegria, il quale poco dopo, come accaduto a Isola Capo Rizzuto, verrà spostato in mezzo con Nicolau defilato: e come successo sette giorni prima, sarà la mossa vincente. Al 18′ sul cross di Tossi, Nicolau si rende pericoloso con un colpo di testa che si perde oltre la traversa. La partita prosegue con il Bocale all’attacco e la Morrone pronta a ribattere colpo su colpo, ma al 29′ il risultato torna in parità: Scoppetta spedisce un pallone profondo sul quale il capitano amaranto Pansera è in vantaggio; alle sue spalle arriva di gran carriera Jairo Alegria, che con l’abilità innata di rubar palla con semplicità, si frappone tra il difensore e la sfera portandola avanti di petto; una frazione di secondo più tardi, con il portiere Pellegrino che gli arriva addosso a valanga, tocca la sfera con la punta del piede quel tanto che basta per disegnare un pallonetto a scavalcare l’estremo difensore. Gol di grande fattura per il colombiano, un misto di tecnica, forza fisica, astuzia e freddezza. La sfida sale di tono, la Morrone non si abbatte e ci riprova: al 36′ imbucata centrale di Reiinoso che affronta Mileto in uscita; il portiere e l’attaccante entrano in contatto, l’arbitro lascia giocare tra le proteste amaranto, ma Mileto sembra riuscire a deviare il pallone con la punta delle dita un attimo prima del contatto. Sul ribaltamento di fronte Tossi rifinisce per Alegria che dal limite prova a piazzarla sfiorando il palo. È un Bocale che cresce a vista d’occhio e al 39′, nello spazio di pochi secondi, va due volte vicino al vantaggio: stavolta è Alegria a rifinire per Tossi, destro incrociato dell’argentino che trova i guanti di Pellegrino; l’azione prosegue e la sfera torna ad Alegria, suggerimento per Nicolau al limite, il romeno cerca spazio per tirare e lo trova, la sua conclusione però è di poco oltre la traversa. Si tratta dell’ultima emozione di un primo tempo vibrante e intenso.
In avvio di ripresa la prima chance è biancorossa, quando al 5′ Tossi trova in verticale Alegria, il quale penetra in area, evita l’ultimo difensore con un sombrero, spostandosi il pallone sul sinistro che non impatta bene, la conclusione è centrale e respinta da Pellegrino. Dopo l’iniziale brivido, il ritmo cala, entrambe le squadre vogliono i tre punti e la sfida si gioca soprattutto in mezzo al campo. Al 18′ doppio cambio operato da mister Saviano con gli ingressi di Baeza e Santapaola per De Clò e Camilleri, con l’unica variazione tattica di Barnofsky spostato a sinistra. Al 23′ Barbieri cerca l’eurogol con un sinistro dai trenta metri destinato all’incrocio, Mileto blocca la sfera con grande sicurezza. Al 26′ entra Corda per Nemia con Barnofsky che passa a destra nella linea difensiva e il nuovo entrato si colloca sul lato mancino; un minuto più tardi Amendola cerca il jolly dalla lunga distanza mancando di poco lo specchio della porta. Altro cambio al 28′, dentro Licciardello per Nicolau che ha speso tanto anche in fase di copertura. Al 32′ nuovo squillo dalla distanza della Morrone, Reiinoso calcia trovando la deviazione di Baeza, Mileto non si lascia sorprendere e blocca la sfera. Il Bocale fatica a rendersi pericoloso, la difesa ospite è sempre sul pezzo e per scardinarla servirebbe una giocata di qualità. Ed è quel che accade al 37′: Guerrisi allarga a destra verso Tossi, l’argentino punta l’uomo e accelera verso la linea di fondo campo, traversone improvviso verso il cuore dell’area, dove Jairo Alegria si è sganciato dalla marcatura e si coordina per una girata di prima intenzione che non lascia scampo a Pellegrino. Doppietta per il colombiano, la prima stagionale, per un totale di 8 reti realizzate fino a questo punto, e risultato ribaltato come all’andata. Nel finale preme la Morrone a caccia del pari, mentre il Bocale tenta di distendersi in contropiede con i subentrati Licciardello e Sapone, quest’ultimo inserito al 42′ al posto di Tossi.
Il triplice fischio regala la vittoria al Bocale, la terza di fila, che vale anche l’aggancio al quinto posto condiviso con il Brancaleone, a -2 dal Cittanova quarto. Con l’imminente lunga sosta per il Torneo delle Regioni e per la Pasqua, Saviano e i suoi possono approfittarne per recuperare energie fisiche e mentali in vista del rush finale (4 partite nel mese di aprile), potendolo fare con l’entusiasmo dovuto ai risultati e a prestazioni che in questo mese di marzo sono tornate a essere al livello di novembre-dicembre.
Bocale ADMO-Morrone 2-1 – Il tabellino
Bocale ADMO: Mileto, Nemia (26’st Corda), De Clò (18’st Santapaola), Guerrisi, Barnofsky, Scoppetta, Tossi (42’st Sapone), Spinaci, Alegria, Camilleri (18’st Baeza), Nicolau (28’st Licciardello). A disposizione: Marino, Neri, Billetta, Picone. Allenatore: Saviano.
Morrone: Pellegrino, Iorio, Bilotta (30’st Falbo), Pansera, Salerno (38’st Carbone), Sarpa, Garritano, Barbieri, Reiinoso, Spadafora (23’pt Imbrogno), Ronald (1’st Amendola). A disposizione: Farina, Catoni, Cinque, Perrelli, La Canna. Arbitro: Magarò.
Arbitro: Pasqua di Vibo Valentia (D’Amico e Renda di Lamezia Terme).
Marcatori: 7’pt Barbieri (M), 29′ Alegria, 37’st Alegria.
Note: ammoniti Pansera (M), Corda (B); angoli 4-1; recupero 2’pt, 5’st.