Il Siderno ultima ‘sliding door’ per il Bocale?

La sfida di domenica contro il Siderno rappresenta per il Bocale l’ultima e definitiva spiaggia. Dopo tre sconfitte consecutive, tornare al successo contro la seconda in classifica sarebbe fondamentale per nutrire ancora chance playoff, che in caso di ulteriore disfatta assumerebbero i connotati del miraggio.

Il distacco attuale dalla squadra di Pippo La Face è di ben 16 punti e una sconfitta azzererebbe di fatto il valore di un eventuale quinto posto finale. Il quarto, occupato al momento dal Soriano, è lontano 6 lunghezze, ma ogni possibile rimonta potrebbe diventare pura utopia con una sconfitta, soprattutto se la compagine vibonese e la Deliese dovessero aggiudicarsi gli scontri diretti di questo week-end contro Caulonia e Aurora.

Una partita ‘sliding door’ per il Bocale, che con le porte scorrevoli del destino quest’anno è stato parecchio sfortunato. Una serie di momenti dentro-fuori che avrebbero potuto indirizzare non solo le partite ma l’intera stagiona. L’ultimo di questi ‘sliding door’ si è verificato nel match di Croce Valanidi contro l’Aurora: al 36′ del secondo tempo Totò Laurendi ha calciato una punizione da posizione defilata, mandando il pallone a stamparsi sull’incrocio dei pali opposto (CLICCA QUI PER VEDERE IL VIDEO). Pochi centimetri e quel pallone si sarebbe insaccato, riaprendo la partita e rendendo il finale incandescente.

Non è la prima volta che la sfortuna o l’imprecisione chiudono le porte in faccia al Bocale in questa stagione. Ecco alcuni esempi:

– l’11 ottobre, in casa contro l’Aurora, con un uomo in meno i biancorossi giunsero ai minuti di recupero avanti di un gol, e pur avendone l’opportunità, non riuscirono a tenere il pallone lontano dall’area di rigore, subendo nel quinto e ultimo giro di lancette supplementare il gol del pareggio ospite;

– il 22 novembre a Delianuova, sul 3-3 e in inferiorità numerica, a pochi minuti dal termine, in contropiede i biancorossi fallirono la rete del clamoroso sorpasso, subendo nel recupero due gol che valsero la sconfitta;

– il 13 dicembre, nella sfida contro il Locri, alla mezz’ora della ripresa Okolie fu sfortunato nel centrare la traversa, occasione che se sfruttata avrebbe riaperto la partita, che vedeva in quel momento gli amaranto avanti di due gol, ma il Bocale in forcing offensivo con un predominio territoriale netto;

– il 24 gennaio, contro il Guardavalle avanti per 2-1, a cinque minuti dal novantesimo il Bocale usufruì di un penalty, calciato bene da Secondi, su cui ci fu la strepitosa parata del portiere avversario, il quale negò il pareggio e un possibile assalto finale a caccia della vittoria.

Per ultimo, in ordine cronologico, la già citata punizione di Laurendi. Una serie di episodi sfavorevoli, di porte scorrevoli che si sono chiuse un istante prima di prendere al volo il treno. Quello contro il Siderno sarà probabilmente l’ultimo, non più un solo episodio a decidere il futuro, ma novanta minuti più recupero.

Questa è una porta scorrevole che non deve assolutamente chiudersi.