Laface: “Umiltà e concentrazione per vincere a Filogaso”

Non sarà una passeggiata per il Bocale ADMO cogliere i tre punti a Filogaso; lo sa bene il mister Filippo Laface che ricorda ancora alla perfezione quanta fatica e quante energie siano state necessarie per avere la meglio dei gialloverdi nella gara di andata, risolta al 95′ dal guizzo di Saviano.

Il tecnico biancorosso, in vista di questa trasferta che vedrà i suoi ragazzi inseguire l’undicesima vittoria consecutiva, ha parlato dell’avversario, tutt’altro che rassegnato e ancora pienamente in lotta per evitare i playout: “Di certo non troveremo un Filogaso arrendevole, è una squadra impegnata nella lotta-salvezza, prima di perdere con il San Luca veniva da una serie di cinque risultati positivi e dall’avvento di Cambrea ha cambiato ritmo, ha un buon attacco e in campo si fa valere; giocando in casa è ovvio che cercheranno di dare il massimo per migliorare una classifica al momento deficitaria. All’andata siamo riusciti a vincere all’ultimo minuto dopo una partita di grande sofferenza, questo ci deve dare l’idea di quello ci attende da questa trasferta. Di sicuro noi non siamo gli stessi dell’andata, ma anche il Filogaso non è quello e soprattutto non si vuole certamente rassegnare a giocare i playout. Dovremo affrontare questo impegno con i piedi per terra e mettendoci molta concentrazione e lucidità, sarà come giocare contro una squadra di alta classifica per le difficoltà che ci attendono; sarebbe un gravissimo errore andare pensando di aver già vinto. Abbiamo lavorato molto in funzione di questa partita, ma soprattutto si è discusso su quale debba essere l’approccio a questo impegno.”

Gioiosa e Africo, come da pronostico, hanno fatto bottino pieno nei loro impegni casalinghi contro Maida e San Gregorio; tuttavia Laface sottolinea quello che al momento è un punto di forza importante del Bocale, sfruttabile proprio grazie al vantaggio accumulato: “Il segreto di questo gruppo è che stiamo solo pensando alle nostre partite, non andiamo a guardare i risultati delle altre, anche se è ovvio che ci interessano da vicino alcune partite e stiamo con la speranza di avere buone notizie; abbiamo il vantaggio in classifica che ci consente di essere padroni del nostro destino, se vinci la tua partita, quello che fanno gli altri ti interessa poco, anche se viene automatico a fine gara andare a vedere gli altri risultati. Molte squadre si stanno giocando la stagione e il valore dei punti in palio diventa quasi doppio; giocare contro formazioni in lotta per la salvezza non sarà facile per nessuno. Non siamo appagati né convinti di aver già vinto il campionato, sappiamo che alle nostre spalle ci sono squadre che non molleranno fino alla fine, di conseguenza lo stesso dovremo fare anche noi, giocando sempre con umiltà e attenzione.”