Le incredibili disavventure della Juniores a Melito Porto Salvo
Sembrerebbe il titolo di un film, ed invece è il miglior riassunto per descrivere il pomeriggio da incubo vissuto dalla Juniores del Bocale ADMO a Melito Porto Salvo, sul campo del Borgo Grecanico, avversario tutt’altro che insuperabile, come anche il campo ha dimostrato, solo che a prendersi i tre punti sono stati proprio i padroni di casa.
Per chi avesse avuto la possibilità di seguire il match, si sarebbe trovato ad assistere ad un monologo biancorosso, con la certezza di veder sbloccare il risultato da un momento all’altro. Le palle-gol si susseguono, Infusino e gli altri sono scatenati ma il primo tempo si chiude a reti bianche, con almeno otto nitide chance per il Bocale, tra le quali due traverse; Borgo Grecanico non pervenuto in attacco. La ripresa riparte come si era chiusa la prima frazione, con i ragazzi di mister Suraci all’assalto senza concedere tregua alla difesa grecanica; ancora numerose le occasioni divorate, anche i legni continuano a dire di no ai biancorossi. Ci si mette poi il direttore di gara che nega un chiarissimo penalty su Infusino, ammonendo per giunta l’attaccante per simulazione; una beffa certamente. Ma di beffe ancora se ne devono vedere di peggiori. Le chance continuano ad essere numerose, alcune davvero clamorose; almeno una quindicina saranno le più chiare fino al triplice fischio finale. Ma prima dell’epilogo, c’è il tempo per la Beffa con la B maiuscola: in ‘zona Cesarini’ il Borgo Grecanico scopre finalmente che esiste l’altra metà del campo, e al primo tentativo fa incredibilmente centro. E pensare che appena un minuto prima Zante aveva avuto tra i piedi un pallone d’oro da insaccare ma che si era invece spento sul fondo. Il tempo per recuperare, seppur misero, c’è ancora, ma cinque minuti dopo il vantaggio, quando ormai incombe il 90′, l’arbitro indica il dischetto assegnando un rigore dubbio alla formazione di casa: palla in fondo al sacco, 2-0 e tutti a chiedersi come sia possibile perdere una partita in questo modo.
Uniche note liete della giornata: la presenza in campo dal 1′ per Valerio Viglianti, finalmente ristabilito completamente, e in panchina di Manuel Chisari, fermo da due mesi per un brutto infortunio.
Questa la formazione scesa in campo a Melito Porto Salvo:
1 Farouk Chouaib, 2 Daniele Zante, 3 Gabriele Cilione, 4 Kevin Caroleo, 5 Luka Mdzevashvili, 6 Filippo Mangiola, 7 Marco Siclari, 8 Moustafa El Saber, 9 Valerio Viglianti, 10 Giorgi Tchanturia, 11 Simone Infusino.
A disposizione: 12 Manuel Chisari, 13 Leandro Stillitano, 14 Matteo Ielo, 15 Mirko Scopelliti, 16 Riccardo Benedetto, 17 Erik Caroleo, 18 Fabio Campolo.