Momento negativo per il Bocale ADMO, il Brancaleone passa all’86’
Un altro stop, il terzo di fila in campionato, a sottolineare con un pennarello rosso il momento difficile del Bocale ADMO, battuto 1-0 al “Pellicanò” dal Brancaleone con un gol siglato a pochi minuti dal 90′ da Carbone. Partita rimasta in bilico fino alle battute finali, con i biancorossi che si sono espressi bene nella prima parte del match e nella fase centrale della ripresa; gli ospiti hanno saputo rispondere colpo su colpo, dopo un inizio non facile hanno preso le misure al Bocale, mentre nel quarto d’ora finale hanno preso il sopravvento trovando il guizzo decisivo.
Indisponibili Baeza e Picone per infortunio e Dardiki che attende la burocrazia per poter scendere in campo, mister Saviano ritrova Cormaci e Mosquilo, entrambi partenti dalla panchina. Tra i pali Mileto, difesa composta da Isabella, Scoppetta, Barnofsky e Guglielmo, a centrocampo Arigò, fascia da capitano al braccio, Urruty e Caseiro, in avanti Tossi, Alegria e Sapone. Dalla parte opposta coppia d’attacco formata da Carbone e Gianni Galletta, in campo gli ex Manganaro, Nucera e Candido, panchina per l’altro ex Musolino.
Le emozioni del match iniziano subito, dopo appena venti secondi la splendida combinazione tutta di prima che porta Caseiro in area di rigore fermato fallosamente. Il signor Petrosino di Lamezia Terme indica il dischetto, la partita potrebbe cambiare subito volto, Sapone s’incarica di ripetere l’esecuzione di sette giorni fa a Brancaleone in Coppa Italia, ma stavolta Laganà indovina l’angolo e respinge il tiro. La maledizione dei rigori, spezzata in coppa, prosegue inesorabile in campionato. La rabbia per l’opportunità non sfruttata è uno sprone per il Bocale che per due volte arriva al tiro con Arigò, in entrambi i casi para Laganà; al 10′ Tossi con un pallonetto la mette fuori di un soffio. Dopo una fase iniziale in sofferenza, il Brancaleone riesce a contenere meglio l’avversario concedendo poche possibilità di arrivare al tiro e tentando di proporsi con la qualità e l’esperienza della coppia d’attacco. Le occasioni da rete latitano eppure il ritmo è elevato, l’intensità e l’agonismo sono tangibili. La prima chance per gli ospiti arriva al 31′, quando Violi porta via palla a Guglielmo, triangola con Carbone e punta Mileto, il quale è bravissimo nell’uscire e neutralizzare la conclusione dell’esterno ionico. Al 34′, sugli sviluppi di un corner, Carbone calcia a botta sicura ma è provvidenziale il muro eretto con il corpo da Arigò. Proteste ospiti al 38′ per un tocco con il braccio di Barnofsky su rovesciata di Gianni Galletta, la distanza ravvicinata tra i due e il movimento protettivo del braccio inducono l’arbitro a lasciar proseguire il gioco. Al 40′ Isabella pesca Sapone a tu per tu con Laganà, il portiere si supera ancora una volta ma il tutto avviene a gioco fermo per l’offside dell’attaccante. Al 41′ ripartenza ospite, Carbone riceve palla in corsa e appena entrato in area l’ex punta del Locri calcia senza inquadrare la porta. Ultimo brivido del primo tempo nel recupero, l’ennesima conclusione di Sapone trova sempre la risposta di Laganà e si va al riposo sullo 0-0.
Bocale con il piede sull’acceleratore anche in avvio di ripresa, al 3′ Guglielmo in diagonale mette i brividi a Laganà, palla sul fondo. Al 10′ mister Saviano inserisce Mosquilo per Tossi e l’uruguaiano si rende subito protagonista servendo un buon pallone a Sapone che dal limite impegna nuovamente il portiere ospite. Al 19′ altre due sostituzioni: Cormaci prende il posto di Caseiro mentre è forzata la seconda con l’infortunio muscolare di Isabella a seguito di un fallo, al suo posto Nemia. I nuovi entrati al 21′ orchestrano un’azione con Nemia che serve Cormaci, destro a palombella di quest’ultimo ma Laganà non si lascia sorprendere; al 24′ prova dalla distanza Mosquilo, l’estremo difensore blocca. Al 25′ esce Sapone, al suo posto Tripodi che va a collocarsi nel tridente offensivo, ruolo più volte occupato nella scorsa stagione proprio con il Brancaleone; tuttavia il cambio decisivo lo fa mister Criaco che inserisce Obinna, l’ex Melito che schierato a supporto dell’attacco si rivela prezioso per dare un’accelerata alla partita, facendosi trovare sempre nel posto giusto anche in aiuto alla difesa. Al 27′ Violi trova lo spazio per accelerare e in diagonale manda il pallone a sibilare accanto al palo; al 32′, sugli sviluppi di un corner, Obinna sale in cielo dopo la sponda di un compagno e indirizza di testa verso il palo lontano, colpendolo in pieno. Il pericolo scampato non scuote a sufficienza il Bocale, arrivato al finale di partita con le idee appannate e il fiato corto. 41′, ennesimo angolo per il Brancaleone, Mileto smanaccia in uscita, Carbone si avventa di testa sulla sfera rendendo vano un disperato tentativo di salvataggio sulla linea di Urruty. Partita sbloccata in zona Cesarini, per il Bocale si avvicina la prima sconfitta casalinga, la terza consecutiva; a nulla valgono gli assalti finali, Laganà non rischia mai di prendere gol, mentre dalla parte opposta Mileto intercetta con un piede il tentativo di doppietta di Carbone. Dopo 4′ di recupero arriva il triplice fischio, si dispera il Bocale, la rabbia dei calciatori è più che evidente per la serie negativa di risultati che sta maturando, fa festa invece il Brancaleone.
Domenica la lunghissima trasferta di Praia a Mare, dove bisognerà riuscire a fare quadrato per provare a tornare a far punti.
Bocale ADMO-Brancaleone 0-1 – Il tabellino
Bocale ADMO: Mileto, Isabella (19’st Nemia), Guglielmo, Urruty, Barnofsky, Scoppetta, Tossi (10’st Mosquilo), Arigò, Alegria, Caseiro (19’st Cormaci), Sapone (25’st Tripodi). A disposizione: Marino, Soraci, Neri, Billetta, Crea. Allenatore: Saviano.
Brancaleone: Laganà, D. Galletta, Manganaro (32’st Morabito), Tuscano, P. Romeo, Nucera, G. Galletta, Candido, Borrello (26’st Obinna), Carbone, Violi. A disposizione: Blefari, Musolino, D. Romeo, Libri, S. Galletta, Mariella, Tarditti. Allenatore: Criaco.
Arbitro: Petrosino di Lamezia Terme (Rende di Catanzaro, Ritorto di Lamezia Terme).
Marcatore: 41’st Carbone.
Note: al 2’pt Laganà (Br) para un rigore a Sapone (Bo); ammoniti Tuscano (Br), Borrello (Br), Caseiro (Bo), Manganaro (Br); angoli 2-7; recupero 1’pt, 4’st.