Per il Bocale è iniziata la settimana più calda della stagione

Il vantaggio di Secondi contro il Gioiosa

Il Bocale ADMO è ripartito ieri con gli allenamenti settimanali dopo i tre giorni di riposo per le festività pasquali concesse da mister Laface. C’è da preparare la trasferta di Roccella di domenica pomeriggio, la sfida al Gioiosa che potrebbe sancire la matematica promozione in Eccellenza, ormai ad un passo.

L’euforia in casa biancorossa è tangibile, la squadra si allena con serenità e allegria, un clima che ormai da mesi si respira al “Campoli”, fin da quando il campionato era tutt’altro che vinto ed anzi, si dovevano rincorrere le avversarie che tentavano di prendere il largo. La forza del gruppo plasmato da mister Laface e dalla società, è stata proprio questa: l’aver affrontato con lo spirito giusto ogni momento della stagione, anche il periodo buio di novembre, il punto più basso dal quale è iniziata la risalita, l’ascesa inarrestabile che ha portato il Bocale a poter fare la corsa su se stesso. Ed ora, manca solo la ciliegina sulla torta.

Dopo quattordici vittorie consecutive, basterebbe anche il minimo sforzo contro il Gioiosa, un pareggio, per fare esplodere la festa. Un pareggio, come era stato all’andata, quando la formazione di Scidà, allora capolista con 6 punti di vantaggio, giunse al “Campoli” in una partita da dentro o fuori per un Bocale reduce da due sconfitte di fila. Era il momento clou della stagione, ed è stata forse quella la partita della svolta. Il colpo di testa di Secondi a sbloccare il risultato dopo pochi minuti, il pareggio beffardo di Denaro ad inizio ripresa; finì 1-1, un punto che all’epoca sembrava un misero contentino ma che permetteva comunque di tenere la vetta ancora relativamente vicina, visto che una sconfitta avrebbe significato la fine dei sogni di gloria. Da quel pareggio, ebbe inizio una serie di risultati utili lunga un girone intero. E un girone dopo, un pareggio sarebbe un risultato ben accetto per poter tagliare il traguardo. Tuttavia, conoscendo mister Laface e il suo modo di intendere il calcio, il suo Bocale non andrà a sfidare il Gioiosa puntando al pari; Secondi e compagni giocheranno solo ed esclusivamente per la vittoria, un risultato che indicherebbe senza ulteriori dubbi la squadra più forte del campionato, anche negli scontri diretti.

Si lavora al “Campoli”, con l’euforia che il traguardo vicino porta inevitabilmente con sé; ma l’occhio attento e l’esperienza di mister Laface lo inducono a tenere alta la concentrazione della squadra, pronta ora più che mai a giocarsi 90′ incandescenti, sia per il difficile impegno sul campo che per l’emotività di un appuntamento con la Storia da non mancare.